Battaglia legale sui brevetti LCD
Sharp, Fujitsu e Sanyo pagheranno 15 milioni di dollari all'organizzazione governativa francese CEA per la ricerca sull'energia atomica per alcuni brevetti che sono alla base della tecnologia LCD
Parigi, Maggio 2006. La Commissione sull'Energia Atomica francese (CEA) durante gli anni '70 iniziò ricerca e sviluppo sulla tecnologia LCD acquisendo tra 1985 ed il 1987 due brevetti sulla tecnologia "vertical alignment" che è alla base per la rotazione dei cristalli liquidi in numerosi pannelli LCD.
Considerata la crescita del mercato dei display LCD, la CEA ha pensato di chiedere conto ai maggiori produttori di pannelli LCD di Taiwan, Corea e Giappone, di un rimborso per l'utilizzo di tali brevetti senza alcuna autorizzazione, partendo dall'anno 2001.
Per il momento solo i giapponesi Sharp, Fujitsu e Sanyo hanno ceduto alle richieste della CEA che dovrebbero ammontare - secondo indiscrezioni - a 15 milioni di Dollari. Gli oneri maggiori saranno a carico di Sharp che ha acquisito recentemente anche l'unità produttiva di Fujitsu.
I maggiori produttori di Corea e Taiwan come Samsung, LG-Philips, AU Optronics e Chi Mei Optoelectronics prendono ancora tempo ma non è esclusa una soluzione in tempi brevi anche a seguito degli accordi raggiunti dai produttori giapponesi.
Fonte: Nihon Keizai Shimbun
Commenti (3)
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umh... brutta cosa
Non è che adesso con questa scusa faranno lievitare i costi di tale tecnologia?
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Ma guarda te se ne sono accorti solo ora che il mercato è ben avviato...
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La battaglia è iniziata tempo fa ma solo ora giapponesi e francesi sono arrivati ad un accordo economico.
Con gli altri la battagli alegale resta ancora aperta
Emidio