Anche la RAI dietro il Super Hi-Vision 8K

Gian Luca Di Felice 22 Settembre 2008, alle 18:46 Home Theater

Dietro la presentazione in Super Hi-Vision all'IBC di Amsterdam c'è anche un pezzetto d'Italia. Il server che ha consentito la trasmissione 8K via satellite è stato infatti sviluppato dal Centro Ricerche Rai

Settimana scorsa (vedi news) vi abbiamo riportato della prima trasmissione in Super Hi-Vision europea, svoltasi in occasione dell'IBC di Amsterdam. Le immagini trasmesse con risoluzione di 7680x4320 punti e audio surround da 22.2 canali sono state rese possibili grazie alla collaborazione tra NHK, BBC, EBU (European Broadcast Union) e la nostra emittente di stato RAI. L'evento si è rivelato di tale importanza che l'IBC ha ricompensato questo esperimento in Super Hi-Vision con il premio "Special Award" dell'edizione 2008 della kermesse olandese.

Entrando maggiormente nei dettagli, la trasmissione via satellite è stata assicurata da Eutelsat e il tutto è stato gestito da un server compatibile realizzato dal CRIT (Centro Ricerche e Innovazione Tecnologica) RAI e situato a Torino. Le immagini trasmesse erano codificate in Mpeg 4/AVC con un bit-rate medio di 140Mbps, organizzato in due flussi da 70Mbps l'uno per ovviare all'attuale mancanza di modulatori con capacità superiore. Per la trasmissione del segnale sono stati quindi utilizzati due trasponder DVB-S2 situati sul satellite ATLANTIC BIRD 3. 

Per maggiori informazioni: CRIT Rai

Fonte: CRIT Rai

Commenti (24)

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  • alelamore

    23 Settembre 2008, 16:39

    Perchè se la rai trasmette in 16/9 nel mio tv si vede ancora in 4.3? Se ha davvero adeguato il formato allora ben vengano nuove soluzioni. Ma a me non risulta.
  • spidertex

    23 Settembre 2008, 16:45

    ripeto per l'ultima volta di tornare in topic
    se volete parlare di altro, aprite discussioni apposite
    poi parto con le sospensioni

    ciao
  • Alessandro Pecorelli

    23 Settembre 2008, 17:30

    ok ritorniamo in topic scusami.
    ma mi chiedo quanto tempo da oggi passerà prima di vedere l'8k in rai?
    se uno non ha un proiettore strafullaccadi cosa vedrà sul suo mivar da
    14?
    passeranno dalla situazione odierna al 2k-4k e poi 8k o faranno il salto unico?
    il mio ot di prima penso che sia sensato perchè dando per buono il livello di qualità artistica (de gustibus) quello audio è oggettivamente mediocre!
    qualche tempo fà ho assistito all'omicidio di Uto Ughi.
    secondo me sarebbe un'ottima politica far andare l'audio ed il video di pari passo a scapito dei sensazionalismi della prima ora.
    ciao ale!
  • revenge72

    23 Settembre 2008, 19:00

    Immagini a 8K dovrebbero in teoria comportare una gestione delle inquadrature e schermi nettamente più grandi ( o distanze di visione ulteriormente ridotte) rispetto a quelle del 16/9 in SD o dei programmi a 1080i.
    Questo potrebbe portare a problemi con il parco di televisori esistenti in quanto pur essendo sempre possibile il downscaling, inquadrature maggiormente panoramiche potrebbero deludere su display di dimensioni non corrette o risoluzione adeguata.

    Date le dimensioni e le distanze di visione associate a tali risoluzioni non vedrei affatto male la adozione di schermi ricurvi.

    Non posso che rimarcare che a fronte della eccezionalità della tecnologia sfoggiata in questa occasione, rimango fortemente interdetto da questo genere di notizie.
    Se è vero che è assolutamente necessario fare sperimentazioni riguardo le tecnologie future ho purtroppo memoria di situazioni pregresse anche molto più rilevanti.Per mia fortuna (e sfortuna) nel lontano 1990 vidi una partita dei mondiali in formato MUSE presso una sede della RAI (videoproiettore CRT Seleco ora SIM2 ); l' esperienza fu sconvolgente e pensai che fossimo sull' orlo di una rivoluzione ... invece per vedere nuovamente i mondiali in HD abbiamo dovuto aspettare fino al 2006 sedici anni nelle nebbie del PAL SYSTEM.
    Auguro a questi sistemi migliore fortuna ma con la convinzione suggereita dall' esperienza che le possibilità di utilizzare queste tecnologie entro i prossimi anni sono molto, molto remote...

    Ciao
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