Qobuz: streaming musica lossless FLAC
Il portale di musica online francese Qobuz lancia il primo servizio al mondo di "musica liquida" in streaming lossless. Il servizio è offerto in abbonamento con ascolto illimitato e il codec utilizzato è il FLAC a 44,1kHz / 16 bit
In primavera il negozio musicale online francese Qobuz aveva lanciato il servizio di acquisto di musica in versione lossless per l'intero catalogo di "Universal Music" (vedi news). Nelle settimane successive, il portale aveva poi esteso il servizio all'intero catalogo del negozio virtuale (per tutte le etichette discografiche). Ora il sito rilancia ulteriormente l'offerta di musica "in vera qualità CD", proponendo il primo servizio al mondo di streaming musicale lossless.
Il nuovo servizio "Qobuz Hi-Fi" richiede l'abbonamento e consente
l'accesso illimitato e senza pubblicità all'intero catalogo del portale in
streaming FLAC 44,1kHz / 16bit. Il portale propone diverse formule di
abbonamento:
- Qobuz Hi-Fi - 29 Euro/mese o 290 Euro/anno per la formula con streaming
lossless FLAC da PC + ascolto in mobilità via tablet e smartphone (previa
installazione dell'applicazione Qobuz Mobile per iPhone, iPod Touch, iPad e
dispositivi Android).
- Qobuz Baisc - 7 Euro/mese o 70 Euro/anno per la formula con streaming lossy
MP3 a 320kbps solo da PC
- Qobuz Premium - 13 Euro/mese o 129 Euro/anno per la formula con streaming
lossy MP3 a 320kbps + ascolto in mobilità via tablet e smartphone e
sincronizzazione off-line
Per quanto riguarda l'ascolto via PC, una volta abbonati sarà necessario installare il programma "Qobuz Desktop" disponibile sia per Windows che Mac OS X. Per chi volesse provare Qobuz Hi-Fi, è disponibile un'offerta prova di 24 ore gratuita (previa registrazione e che potete trovare al link presente in questa pagina, subito sotto i 3 box con le varie offerte abbonamento). L'abbiamo provata e il servizio funziona perfettamente (anche se c'è da dire che abbiamo la fortuna di poter usufruire di una connessione ADSL 20Mbit/s). Ora rimane da capire se l'eventuale procedura di abbonamento sarà valida anche in Italia (abbiamo inviato una richiesta d'informazione direttamente al sito)
Per maggiori informazioni: Qobuz Hi-Fi (il sito è interamente in francese)
Fonte: Qobuz
Aggiornamento: Qobuz ci ha risposto che le formule di abbonamento in streaming sono disponibili anche per gli utenti italiani!
Commenti (31)
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Sono andato a rileggere l'offerta e per quanto riguarda l'abbonamento Basic, l'offerta è uguale a quella Premium, tranne per la possibilità di usare il servizio in mobilità (quindi via applicazione iOS / Android per Smartphone e Tablet). Quindi dovrebbe essere incluso anche l'offline.
Come funziona l'offline? Dal programma Qobuz Desktop (o da Qobuz Mobile per i dispositivi mobili) è possibile scaricare in locale un intero album o una singola traccia, che risulta così riproducibile dal programma o dall'applicazione anche senza connessione internet. Questo sia chiaro non significa assolutamente che potete prendere quei file audio e riprodurli dove vi pare...potete farlo solo all'interno del programma o applicazione Qobuz.
Il bello è che se create playlist queste verranno automaticamente sincronizzate su qualsiasi dispostivo (PC, smartphone, tablet). Personalmente uso il servizio su PC, smartphone Android e iPad e tutto funziona e viene sincronizzato perfettamente!
Per quanto riguarda il catalogo (sempre quello per tutte le formule di abbonamento, anzi semmai c'è qualcosa che a volte non risulta ancora disponibile in FLAC)...è davvero molto ampio...però essendo un servizio francese, ovviamente viene data più importanza agli interessi del mercato francese...quindi è difficile trovare una novità assoluta prettamente italiana...mentre per gli artisti internazionali c'è davvero di tutto e di qualsiasi genere. L'interfaccia potrebbe essere migliore (soprattutto quella di ricerca), ma ho la fortuna di parlare perfettamente francese, quindi riesco a districarmi bene tra le opzioni e funzionalità.
La cosa bella poi dell'abbonamento Hifi (quello FLAC) è che è possibile decidere il formato: magari FLAC da casa con il PC collegato al DAC (come uso io) e invece Mp3 a 320kbps per l'ascolto su smartphone (per risparmiare sulla banda dati, nonché avviare le riproduzioni o i download più velocemente).
Sinceramente 29 Euro al mese per poter accedere a gran parte della discografica mondiale in qualità CD e da qualsiasi dispositivo mi sembra più che accettabile (in finale equivale a comprare 2-3 CD al mese)...li avevo scoperti per caso, ma sono molto soddisfatto (e non a caso continuo a seguirlo e a riportavi informazioni in merito)!
Spero di esservi stato d'aiuto!
Gianluca -
Originariamente inviato da: nenny1978;3658430Il DAC esterno sicuramente si potrà usare. Quello è indipendente dal discorso... Quello che si riproduce di certo si potrà inviare in bitstream in uscita dal PC, oppure tramite USB.
Confermo!
Gianluca -
Originariamente inviato da: Neros22;3658424Grazie nenny, temevo di aver capito bene... alla fine son 3 euro e le spenderei volentieri vista la linea ballerina a casa...
L'abbonamento Basic costa 7 Euro e non 3
Gianluca -
Grazie, sei stato preciso e preziosissimo, come al solito... dovrei aggiungere.
A questo punto ti invidio la perfetta conoscenza del francese, che non è tra le lingue che parlo... spero di cavarmela, anche con il player e lì google non potrà aiutarmi!
Grazie ancora. -
Bene, davvero un servizio ben fatto. Peccato che non ho un DAC per il notebook... Dovrò aspettare che la Google TV si affacci da queste parti o che (nel mio caso) Panasonic stringa un accordo per mettere il servizio sulla sua piattaforma smart...
Grazie per gli approfondimenti -
Grazie Gian Luca, ho sbagliato a pigiare tasto... avevo letto bene, ma grazie di aver chiarito... magari qualcuno si confondeva!
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Originariamente inviato da: Neros22;3658443Grazie, sei stato preciso e preziosissimo, come al solito... dovrei aggiungere.
A questo punto ti invidio la perfetta conoscenza del francese, che non è tra le lingue che parlo... spero di cavarmela, anche con il player e lì google non potrà aiutarmi!
Grazie ancora.
De rien! -
Originariamente inviato da: SydneyBlue120d;3658197Che banda serve per lo streaming di file FLAC?
Dato che usano il formato CD 44.1/16, che è 1411 kbps, e il FLAC comprime più o meno 2:1, dovrebbe bastare una connessione da 1 mbit/s, purché sia piuttosto stabile, sicuramente una qualsiasi ADSL (tranne quelle nei paesini Anti-digital-divide, che sono 640k) dovrebbe andare bene, mentre per quanto riguarda il 3G, dipende da parecchi fattori (affollamento cella, distanza dal ripetitore, etc) -
Grazie a tutti dei chiarimenti
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giusto per completezza trovo utile aggiornare la discussione perchè da pochi giorni è possibile ascoltare in streaming da device mobili in qualità FLAC CD. Il prezzo è caro, 30 euro al mese mi pare, ma si possono abbinare 3 dispositivi diversi.
Se quindi si riesce a trovare due amici per condividere la spesa con lo stesso prezzo di deezer e spotify si può avere una qualità decisamente superiore