
Problemi per Galaxy Note 7
In seguito a numerose segnalazioni da parte di utenti sui social media che hanno postato foto e clip di Galaxy Note 7 carbonizzati dopo aver preso fuoco durante la ricarica, Samsung ha ritardato le consegne dello smartphone nel mercato coreano
Samsung ha ritardato le spedizioni del Galaxy Note 7 in Corea del Sud per effettuare ulteriori test di controllo della qualità dopo la notizia che le batterie in alcuni degli smartphone erano esplose ed avevano preso fuoco durante fase di ricarica.
Sembra che il ritardo riguardi solo il mercato della Corea del Sud in quanto il pacco batterie dei Note 7 diffusi in Corea è prodotto dalla locale ITM Semiconductor e tali batterie sembrano le uniche ad aver presentato l'anomalia. Ad esempio, la maggior parte dei telefoni in vendita in Cina saranno dotati di batterie fornite dalla società cinese partner Amperex Technology.
In questi giorni diverse persone hanno postato online sui social media immagini e video di Note 7 carbonizzati spiegando che i loro telefoni avevano preso fuoco. "State attenti là fuori, ognuno in possesso del nuovo Note 7, potrebbe prendere fuoco", ha detto un utente in una clip di YouTube mostrando un GalaxyNote 7 bruciato. Non c'è però nessuna conferma sulla veridicità della clip. In ogni modo pare che Samsung preveda di sostituire le batterie di tutti i clienti gratuitamente, e nelle ultime ore addirittura un rimborso o una sostituzione completa del terminale per gli utenti del mercato coreano dove sono più di 400.000 i Note 7 venduti al momento .
Sembrano confermati comunque i lanci in queste ore del nuovo nato in casa Samsung in Cina ed Europa. In ogni caso la notizia che il Galaxy Note 7 potrebbe essere difettoso, e potenzialmente pericoloso per gli utenti, ha influenzato negativamente i titoli finanziari della holding coreana che hanno chiuso in forte ribasso sui mercati internazionali.
Questa è la risposta ufficiale di Samsung all'avvenimento:
fonte: the korea herald - reuters