Sonos lancia il Sub Mini
La gamma Sonos si espande con un secondo subwoofer più compatto e meno costoso, anche se non così abbordabile di quanto ci si potesse attendere
Sonos presenta il Sub Mini, il suo nuovo subwoofer più abbordabile atteso già da qualche tempo. Viene confermata la forma a cilindro di dimensioni compatte (30,5 cm di altezza e un diametro di 23 cm), per inserirsi con discrezione in ogni ambiente. Al suo interno ci sono due woofer da 16 cm, montati in posizione contrapposta per cancellare reciprocamente le vibrazioni, riproducendo allo stesso tempo i bassi fino a 25 Hz. Il caricamento è in cassa chiusa, con una feritoia centrale a "pillola" che secondo Sonos aiuta a spostare più aria evocando anche il design dell'originale Sonos Sub. I driver sono pilotati da un amplificatore in classe D, mentre la tecnologia TruePlay, disponibile tramite iOS, compensa automaticamente la risposta anche quando il Sub Mini è in prossimità della parete.
Sonos ha confermato che può abbinarsi con qualsiasi dei suoi altoparlanti a gamma intera, anche se i partner consigliati sono le soundbar Beam Gen 2 e Ray, gli speaker One, One SL o Symfonisk in stanze di piccole e medie dimensioni. Il collegamento avviene tramite Wi-Fi 5 GHz a bassa latenza, mentre il volume si regola automaticamente insieme a quello del dispositivo abbinato. Rimane comunque la possibilità di controllare indipendentemente il livello dei bassi e l'equalizzatore tramite l'app Sonos, con cui si gestisce anche il TruePlay.
Il Sonos Sub Mini è disponibile in preordine a €499, lo stesso prezzo della Sonos Beam, ma sproporzionato rispetto alla Sonos Ray (€299). Le finiture sono il bianco e il nero, mentre le spedizioni inizieranno dal prossimo 6 ottobre.