Nuovi proiettori Christie: CP4415m-RGBH e CP4420m-RGBH
Dotati di tecnologia CineLife+ e illuminazione laser Phazer, sono pensati per sale di piccole e medie dimensioni e offrono rispettivamente 15.000 e 20.000 lumen con funzionamento silenzioso e grande efficienza energetica
Christie amplia la famiglia di soluzioni per la proiezione cinematografica laser con i nuovi modelli CP4415m-RGBH e CP4420m-RGBH, entrambi basati su tecnologia RGBH e pensati per sale di piccole e medie dimensioni. Il debutto è previsto a CineAsia, dall’8 all’11 dicembre presso l’IconSiam Hall di Bangkok, dove il pubblico potrà vedere in azione il CP4420m-RGBH mentre il CP4415m-RGBH sarà esposto in forma statica all’interno del Christie Theatre (sala MR1).
I due proiettori condividono la più recente piattaforma DMD 4K SST da 0,98”, abbinata all’elettronica CineLife+ e alla sorgente laser ibrida Phazer, con l’obiettivo di offrire immagini più luminose, colori più saturi e una stabilità cromatica pensata per un utilizzo prolungato nel tempo. Il CP4415m-RGBH raggiunge 15.000 lumen, mentre il CP4420m-RGBH arriva a 20.000 lumen, posizionandosi come soluzione particolarmente interessante per screening room e installazioni compatte, soprattutto in configurazione boothless grazie a una rumorosità che rimane sotto i 47 dBA.
L’elettronica CineLife+ rappresenta un’evoluzione sostanziale rispetto alle generazioni precedenti. La pipeline di elaborazione 4K è progettata per preservare la dinamica dell’immagine, gestire frame rate elevati e offrire una colorimetria allineata agli standard della post-produzione cinematografica. La gestione operativa viene semplificata dall’interfaccia con pannello touch integrato e dal controllo remoto via rete, mentre i sistemi diagnostici predittivi monitorano lo stato della sorgente laser e dei moduli di raffreddamento, riducendo al minimo gli interventi di manutenzione.
La sorgente ibrida Phazer lavora su un bilanciamento ottimizzato dei canali RGB per ampliarne lo spettro, aumentando saturazione e uniformità rispetto ai sistemi laser di precedente generazione. L’efficienza energetica dichiarata è tripla rispetto ai proiettori a lampada con luminosità equivalente e contribuisce a ridurre sensibilmente i costi operativi nel ciclo di vita dell’apparecchio. Tutto questo viene mantenuto in un chassis compatto, con un livello di silenziosità che favorisce l’installazione direttamente in sala senza necessità di una cabina di proiezione.
Un aspetto particolarmente rilevante per gli esercenti è la compatibilità con le lenti e gli accessori dei proiettori a lampada Christie. La sostituzione può quindi avvenire in modo graduale, riutilizzando gran parte dell’infrastruttura esistente e limitando l’investimento iniziale. La transizione al laser, oltre a eliminare la sostituzione periodica delle lampade e il ri-bilanciamento della luminosità, porta anche benefici in termini di continuità operativa e stabilità nelle sessioni prolungate.
Secondo Allan Fernandes, senior product manager cinema di Christie, l’obiettivo di questi nuovi modelli è dare la possibilità a qualsiasi esercente di adottare soluzioni all’avanguardia senza barriere economiche o logistiche: «Offriamo la gamma più ampia di proiettori cinematografici sul mercato e, con il lancio dei modelli RGBH, continuiamo a supportare gli esercenti sviluppando soluzioni efficaci in grado di soddisfare le esigenze di ogni tipo di schermo. Questi proiettori sono convenienti, ricchi di funzionalità ed energeticamente efficienti».
I Christie CP4415m-RGBH e CP4420m-RGBH sono già disponibili per gli ordini.

