La BDA apre un nuovo sito web

Riccardo Riondino 02 Dicembre 2015, alle 10:24 4K e 8K

In attesa del Consumer Electronic Show di gennaio, la Blu-ray Disc Association ha creato un sito web dove vengono illustrate le peculiarità e i vantaggi del nuovo formato rispetto ai DVD e ai Blu-ray 1080p

Il nuovo formato Ultra HD Blu-ray sarà probabilmente uno dei temi del prossimo CES di Las Vegas. La Blu-ray Disc Association ha colto l'occasione per aprire un nuovo sito web, denominato "Ultra HD Blu-ray in numbers", nel quale sono elencati tutti i principali vantaggi del disco 4K rispetto al Blu-ray standard. La finalità è chiaramente quella di estendere al grande pubblico la conoscenza del nuovo formato, facendo comprendere appieno cosa lo differenzi dai Blu-ray 1080p oltre all'aumento di risoluzione.

"Better pixel" è infatti lo slogan adottato per enfatizzare le peculiarità dei dischi 4K, riferendosi a caratteristiche quali lo spazio colore ampliato, l'incremento del numero di fotogrammi al secondo e l'High Dynamic Range. Dopo gli annunci di supporto da parte di 20th Century Fox e le prime uscite Sony Pictures, ci si attende che altri Studios si aggiungano alla lista prima del 5 gennaio 2016, data di inizio del CES.

Fonte: AV Forums

Commenti (27)

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  • Luca3DStudio86

    02 Dicembre 2015, 14:05

    io vorrei i film a 48 fps !!soprattutto in 3D i 48 fps rendono le immagini molto piu' fluide e godibili, con il 3D il mio vpr disabilita il frame-interpolation e le scene veloci sono spesso fastidiose.
  • g_andrini

    02 Dicembre 2015, 14:51

    Il 60p non servirà solo per ridurre la scattosità nelle carrellate veloci, ma permetterà un miglior senso tridimensionale, senza dover far uso degli occhialini. Però, si dovranno attendere i primi film girati ad hoc.
  • rossoner4ever

    02 Dicembre 2015, 17:29

    Che c azzecca il 3D? Guardate che con il 4k il 3D è stato, per fortuna, abbandonato.
  • kabuby77

    02 Dicembre 2015, 17:42

    Ci vuole una legge per abolire i dvd altrimenti questi formati andranno avanti col freno a mano tirato
  • alpy

    02 Dicembre 2015, 19:21

    Purtroppo in questo formato sembra che non ci creda nessuno, soprattutto gli appassionati che dovrebbero essere i primi sostenitori.
  • g_andrini

    02 Dicembre 2015, 23:06

    In effetti, se la sorgente è digitale (Alexa, RED e animazioni in CGI) il DVD non è più un supporto logico, mentre il BD2K è perfetto. Se invece la produzione è analogica (pellicola) il DVD deve rimanere disponibile.
  • Nordata

    02 Dicembre 2015, 23:49

    Originariamente inviato da: kabuby77;4495478
    Ci vuole una legge per abolire i dvd


    Originariamente inviato da: g_andrini;4495648
    il DVD non è più un supporto logico


    Avete idea di quante persone ci sono al mondo? E di quante di queste sono sparse negli angoli più strani e lontani del globo e guardano un film, magari vecchiotto, tramite il DVD (non oso dire VHS, ma sono sicuro che in qualche parte le usino ancora).

    Non mi riferisco agli U.S.A: (con qualche riserva per i paesotti sparsi nelle grandi pianure o tra le montagne) e neanche all'Europa o Giappone/Korea del Sud, ma alla grande Africa, a tante parti dell'America del Sud, della Cina o Asia Centrale, del Medio e Estremo Oriente, nell'Outback Australiano e via dicendo.

    I pochi appassionati che si perdono in diatribe circa le differenze di qualità tra una edizione di un film e la successiva sono una piccolissima minoranza.
  • Accio85

    03 Dicembre 2015, 08:11

    In realtà non basterebbe comunque abolire il DVD in Italia... NON è il DVD il problema dell'Italia.

    Qui servirebbe una bella campagna di ISTRUZIONE/FORMAZIONE/SENSIBILIZZAZIONE sui vari formati, e all'ACQUISTO, ma anche alla VENDITA, e FRUIZIONE, del supporto fisico più recente e dei vantaggi, in termini di qualità percepita, che esso offre rispetto ai formati precedenti e, soprattutto, ai vari rip presenti in rete.

    Senza allontanarmi troppo, anzi senza farlo affatto, dalla mia realtà (Ndr. abito a 5 km da Monza):
    temo di essere l'unico, nell'azienda in cui lavoro, ad avere un lettore BD in casa e a non scaricare nulla, illegalmente, dalla rete; alcuni miei colleghi hanno un lettore DVD, molti hanno AppleTV e/o simili. Per almeno due ragazzi che lavorano con me il supporto BD è inutile perché tanto i film li scarico a 1080p e si vede/sente uguale. C'è addirittura gente che si lamenta del fatto che iTunes non gestisce nativamente il formato Matrioska e quindi deve convertire i filmati per poterseli vedere dalla AppleTV eh...
    Uno di questi soggetti è anche convinto che il DVD abbia risoluzione 720p perché il quadro PAL è pari a 720x576. [U]NON STO SCHERZANDO[/U]
    Ultima nota dolente: vengo puntualmente deriso quando Ama*on mi consegna qualche BD/CD/Vinile perché a detta loro butto via i soldi.
    Per inciso: so di per certo di essere l'unico che ha un misero schermo da 32 ed ho ben presente le schifezze di artefatti che si generano in fase di compressione di scene movimentate...
  • kabuby77

    03 Dicembre 2015, 09:49

    Originariamente inviato da: Nordata;4495665
    Avete idea di quante persone ci sono al mondo?..........[CUT]


    Nordata la mia è una provocazione a metà... Ormai il costo del lettore bluray base è veramente basso quindi non ha senso vendere lettori solo dvd. Da no ogni film viene proposto in versione doppia quindi doppio costo per il mastering, occupazione doppia di spazio in magazzino e gestione. Ormai col passaggio al digitale terrestre è stato rinnovato il parco televisori.
  • Norixone

    03 Dicembre 2015, 10:00

    Accio85 mi sa che vivi in un mondo sublime. Tanta gente che conosce la mia ragazza la invita ad usare l'ipad per vedere film appena usciti al cinema in streaming.a gratis
    A mio avviso il problema è il solito: quanto è possibile apprezzare la differenza di un BD rispetto ad un DVD e quanto effettivamente questo importi alla gente? La primaria fonte d'informazione per il pubblico generico non sono le riviste o i siti specializzati, ai quali si rivolgono prevalentemente gli appassionati o salutariamente coloro in procinto di fare un acquisto, ma i grandi magazzini ed i centri di distribuzione.
    Ma non me la prenderei nemmeno con loro più di tanto. I costruttori stessi incentivano un comportamento poco prone alla qualità mettendo a disposizione dei centri commerciali la funzione negozio sui loro televisori solo per far vedere quanto sono vividi i colori (per chi qualcosa ne sa invece utilizzerebbe il termine troppo saturi o over saturated". Sarebbe auspicabile la politica di B&O che obbliga i negozi a creare un corner apposito avente precise caratteristiche al fine di mostrare il televisiore con le tarature adeguate.
    Per me la gente è ormai succube dell'effetto DASH dove il bianco è più bianco che non si può. Quindi se il blu è più blu ed il rosso è più rosso vuol dire che il prodotto è più meglio.
    Sono stato all'IFA quest'anno ed ho assistito alla dimostrazione del proiettore 520 con spezzoni di film in 4K HDR in una stanza completamente buia. Ebbene: colori sparati in HDR, più naturali e rilassanti nella contro prova in versione senza HDR. Mi ha ricordato le prime dimostrazioni del DD con scene in cui c'erano echi come nello spezzone del Re Leone dove Simba ruggisce nel canyon e il ruggito si ripete in modo molto distinto nei due canali posteriori. Molti dei presenti alla demo hanno dichiarato WAOH...io e mio fratello abbiamo dichiarato: ma è irreale meglio la versione in ProLogic su Vhs.
    Ma come contestare le grandi novità? Il 4K è sicuramente migliore del 2K ed il 2K meglio del DVD e così via. Ma è davvero così? Per me la risposta è sì e no. Ho visto sempre all'IFA televisori Sony 4 e 2K fianco a fianco e se non ci si poneva a meno di un metro erano indistinguibili (ho 11 decimi quindi evitiamo battute sulla miopia). La grande differenza la faceva l'HDR. Ma non avevamo già i 10 bit previsti nel BD? Perché non è stato implementato? I VPR, televisori e riproduttori lo supportano ed allora perché non usarlo? Perché altrimenti sarebbe molto difficile giustificare il passaggio al 4K.
    Concludendo quindi questo lungo sfogo: il DVD ha avuto un grande successo perché come la cassetta rispetto al vinile offriva moltissimi vantaggi all'utilizzatore comune. Non è stato il salto qualitativo in termini d'immagine o l'audio in DD o DTS a convincere il sig. Rossi (non me ne vogliano quelli che si chiamano Rossi) a convertirsi dall'amato VHS al DVD, ma la convenienza del supporto (piccolo, non c'è bisogno di riavvolgerlo, manegevole, insensibile ai campi magnetici e quindi anche se l'appoggio sul TV a tubo catodico non rischio di mandare in besitia il figlio di 4 anni perché gli ho cancellato il suo cartone preferito costringendomi a riacquistarlo, ecc.). Per vendere il BD si è partiti col parlare della migliore risoluzione e migliore qualità audio, ma poi si è dovuto far leva sua una nuova feature perché fosse più appetibile al sig. Rossi: il 3D. Magari il sig. Rossi era interessato ed affascinato, ma poi, quando ha capito che c'erano tanti modi per vedere il 3D (passivo ed attivo), che se compro un occhiale potrebbe non essere compatibile col mio modello di televisore e alla fine il costo di equipaggiare tutta la famiglia con i famigerati occhialini, eco che per ilg. Rossi il BD perde il suo fascino. E che dire del TV HD Ready da poco acquistato per sostituire il vecchio tubo catodico? Quando il sig. Rossi (scusate) ha acquistato il DVD il suo fantastico Trinitron andava più che bene.
    Con UHD si ripete la stessa scena. Il 4K non giustifica tutti i cambiamenti che ci vengono chiesti ed ecco che si propone l'HDR e ti faccio vedere di più. Al sig. Rossi interesserà? Io credo di no. Al sig. Rossi e alla sua famigliola interesserà potersi sedere in divano e con un click poter accedere facilmente a migliaia di film e poter slezionare quello che più gli aggrada. Se il film in SD costa € 3.50 mentre quello in HD costa € 5.00 sceglierà quello meno costoso e si ascolterà la colonna sonora dal suo magnifico impianto Bose 2.1 o dalla altrettanto magnifica Soundbar capace di riprodurre l'effetto di un impianto 5.1 mediante i suoi sosfisticati DSP e 51 micro altoparlanti.
    Dolby Atmos? Troppo costoso e poco WAF. Schermi 100 ? Dove lo metto? In cucina del mio appartamento di 60mq? Lettore UHD? Cos'è? un nuovo tipo di trattamento del latte?
    Alla fine possiamo far vedere, ascoltare e toccare con mano i vantaggi di una tecnologia rispetto ad un'altra, ma sarà il fattore convenienza/utilizzo che influirà sulla sua diffusione.
    Vinile, BD e futuri, SACD, e chi più ne ha più ne metta rimarranno ad appannaggio di coloro che hanno una passione, un po' come usare i cavalli come mezzo di trasporto. Non mi scandalizzerei o schiferei perché il sig. Rossi non vuole o non è interessato a queste grandi novità e non è un problema d'informazione. Certo, si potrebbe partire da quei grandi magazzini che citavo all'inizio per mostrare veramente come dovrebbe presentarsi un'immagine e quindi far apprezzare un po' più la qualità alla quantità. Ma alla fine non si tratterà pur sempre di scelte dettate dai gusti personali?
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