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LG Display ha venduto a TCL CSOT la sua ultima fabbrica per TV LCD, situata in Cina a Guangzhou, per circa 1,47 miliardi di dollari. In seguito a questa operazione, secondo la società di analisi e ricerche di mercato TrendForce, TCL, attraverso la controllata CSOT, rappresenta ora quasi il 23% degli LCD grande schermo. La compagnia cinese dispone adesso di nove fabbriche per la produzione dei display a cristalli liquidi: due di generazione 6, quattro di generazione 8,5 (compresa quella di Guangzhou), una di generazione 8,6 e due di generazione 10.5. Le compagnie cinesi, nel loro insieme, rappresentano oggi oltre il 70% della produzione globale di pannelli per TV LCD (rispetto al 65% del 2024). LG Display continuerà a produrre schermi LCD di piccole dimensioni per il mercato IT (monitor, tablet, ecc.). LG Display ha dichiarato inoltre che il ricavato della vendita della sua fabbrica cinese sarà investito nello sviluppo della tecnologia OLED. Il passaggio a TCL rappresenta una tappa epocale, dato che in questo modo la Corea ha abbandonato totalmente la produzione di pannelli per TV LCD. Samsung Display ha chiuso a giugno 2022 le ultime linee LCD, cedendo qualche mese dopo sempre a CSOT i brevetti relativi.

Fonte: AV Cesar