Se metti le persone nelle peggiori condizioni (livelli parificati in modo tale che l'amplificatore non distorca, ambiente alieno, diffusori sconosciuti..........[CUT]
Dimentichi il punto fondamentale, quello che è semplicemente assurdo pretendere, ovvero che chi ascolta non sappia prima cosa andrà ad ascoltare.
Come si può pretendere che uno esprima un giudizio serio ed imparziale senza sapere a cosa lo sta dando?
La questione del volume di ascolto mi pare sia assolutamente campata in aria, non si sta dicendo di dover ascoltare a pressioni mostruose, da soglia del dolore, magari con diffusori con efficienza molto bassa, per cui un ampli, ad esempio da 100 W, potrebbe andare in difficoltà aumentando la propria distorsione, mentre uno da 500 W non farebbe una piega.
Se si ascolta ai livelli soliti, non quelli che fanno sanguinare le orecchie (perchè non sono neanche quelli che si generano ad un concerto con grande orchestra e coro, un quqlaaisi ampli "normale" (ovvero non il monotriodo da 3 W tirati per il collo) non avrà problemi., non sarà messo in crisi per dover erogare potenze che non gli appartengono.
La distorsione di qualsiasi ampli a stato solido è leggermente più alta ai bassissimi livelli (ma poichè non si dovranno fare prove per musica di sottofondo da ascoltare in ascensore, non la cosa non interessa) e sale in prossimità della potenza massima, anche qui, non utilizzata per quanto appena scritto, pertanto c'è una vasta area in cui giostrare tranquillamente.
Consiglierei di non scegliere diffusori notoriamente ostici, ad esempio che scendono a 1 Ohm di Impedenza, ma anche qui la maggior parte dei diffusori non creano problemi.
Quanto al fatti di non conoscere i diffusori o l'ambiente o il materiale che si ascolta, non si deve mica dare un giudizio su questi, ma sull'ampli, se il diffusore ha un problema suo lo avrà comunque, ad esempio un picco in gamma alta, idem per l'ambiente, se c'è un bel nullo a 40 Hz ci sarà sempre e comunque, non sarà influenzato da logo impresso sul frontale dell'ampli.
Vedo che non è stato ancora tirato in ballo lo stress mentale che chi partecipa al test deve subire, tale da non permettergli di poter emettere alcun giudizio valido.
