Allora, vediamo di fare un po' di chiarezza (anche se si tratta di argomenti già ampiamente coperti da questi discussione).
JuniorG ha detto:
da inesperto di calibrazioni come sono, non credo che per avere dei colori veramente buoni sia sufficiente che r, g e b siano perfettamente bilanciati lungo tutta la scala della luminanza, tanto meno credo che sia sufficiente che la luminanza sia fedele al riferimento da 0 a 100 IRE.
Con un po' di esperienza (da farsi rigorosamente con una sonda) ti accorgerai che una scala di grigi pulita è
fondamentale per avere colori buoni, poiché se essa è sporca di un colore, allora anche tutti gli altri colori lo saranno.
La luminanza, per contro, non ha alcun riferimento cui possa essere o meno fedele: ogni pannello è in grado di generare un numero minimo e massimo di cd/m2 e il proprietario è liberissimo, all'interno di questo intervallo, di servirsi dell'output luminoso che preferisce. E contrariamente a quanto sostenuto dal calibratore citato da aletta01 (non mi dispiacerebbe sapere chi è e in che contesto ha scritto quanto riportato), è noto che più è illuminato l'ambiente di visione, maggiore è l'output luminoso richiesto per mantenere una buona qualità d'immagine. Ad oggi, il Kuro opportunamente calibrato in modalità ISF rimane tra i plasma in assoluto più luminosi in circolazione.
JuniorG ha detto:
Probabilmente mi parlerai del gamut, allora vorrei capire quanto bene lo si può regolare con i controlli del nostro pio, e se effettivamente le isf danno qualche valore aggiunto in questo senso (per attivarle ci ho speso su dei soldi, ma dopo aver visto cosa contengono, onestamente, non mi pare di avere fatto un grande affare).
Sbloccare le ISF senza taratura strumentale è perfettamente inutile a meno che non si necessiti di due o tre banchi aggiuntivi e indipendenti per input. Il gamut, come ho già spiegato nel mio intervento precedente, non ha bisogno di essere regolato più di tanto. Selezionando Spazio Colore 2 e abbinandolo alla corretta impostazione del comando Colore - ferma restando una scala di grigi pulita alla base - restituisce colori il cui errore di luminanza e tinta è inferiore al valore percepibile dall'occhio umano. Solo sulla saturazione ci sono delle imprecisioni a causa di alcuni colori leggermente troppo saturi e il magenta che lo è troppo poco. L'errore cromatico complessivo è comunque inferiore a quanto percepibile dall'occhio umano.
JuniorG ha detto:
Devo dire che però io personalmente trovo che lo spazio colore 2 combinato al setting manuale della temperatura colore renda il bianco intenso (purtroppo, perchè secondo me è assolutamente sbagliato) inaccettabilmente giallo. Ho aprezzato invece molto di più i settings "GIOCO", in cui fai uso dello spazio colore 1 e quindi il bianchissimo resta puro.
Spazio Colore non influenza in alcun modo la pulizia del bianco: sono i controlli RGB della temperatura colore che lo fanno. E il bianco della modalità GIOCO è tutto fuorché "bianchissimo" e "puro". E' tremendamente sporco di blu. Come del resto lo è il bianco della modalità STANDARD, della modalità UTENTE e del 99% degli LCD esposti nei centri commerciali e/o acquistati e usati in condizioni di default. Sul perché il bianco sporco di blu possa sembrare "più bianco" si è già avuto modo di discutere ampiamente in questo stesso thread.