nenny1978 ha detto:
Quelli che a noi sembrano difetti, in realtà sono brevetti che con un TV tarato danno molto più di quello che tolgono.
nenny1978 ti STRA-quoto perché sono assolutamente convinto che questa frase riassuma benissimo la situazione e lo spirito Panasonic.
Secondo me (ripeto secondo il mio
contestabilissimo parere) sbaglia chi pensa che una casa come Panasonic stia li a fare la furba, con gli ingegneri che si fanno delle risate alle spalle degli acquirenti, e quindi si indispettisce di fronte ad alcuni aspetti delle TV.
Si confondono gli aspetti di marketing con quelli progettuali.
La progettazione di un TV, come quella di qualsiasi altra macchina complessa, è frutto di compromessi e conseguenti scelte ben precise.
C'è un budget da rispettare, un target (possibilmente) da raggiungere.
Qualche post addietro qualcuno ha scritto su per giù: "vorrei sapere chi sarebbe disposto a pagare 6-7000euro per un TV senza tutte queste noie".
Io aggiungo anche: vorrei sapere chi per spendere quei 6-7000euro sarebbe stato disposto ad aspettare 4-5-6 anni, bloccando temporaneamente l'evoluzione di tutti i prodotti al 2010 per portare avanti un progetto totalmente nuovo.
Con questo non voglio dire assolutamente - sia chiaro - che un VT30 debba piacere per forza. Io stesso che ero partito in quinta ancora ho in salotto il mio CRT, figuriamoci...
E per me FW e compagnia bella rimangono più difetti, che caratteristiche.
Ma di sicuro i giapponesi sono gente intelligente e hanno immesso sul mercato un "setup" che nel complesso, secondo loro, era il più convincente.
Poi chiaramente si può anche sbagliare, ma a parte questo sono d'accordo con te che si possa partire dal presupposto che la "configurazione" che troviamo sul VT30 sia quella che fa rendere il TV al meglio.
E che se magari avessere limitato l'incidenza di alcuni aspetti negativi come 'sti benedetti FW, chissà quali magagne molto più pesanti sarebbero venute fuori..
