marantz sr6007

io mi trovo bene, protegge dagli sbalzi di corrente come fulmini ad esempio, ed inoltre ha un filtro antidisturbo dovuto alla rete elettrica.
per quello che hai scritto sopra sui 20hz non ho capito molto, cmq io ti posso dire che ho impostato "LFE+MAIN" perchè ad orecchio mi da piu presenza scenica rispetto "LFE" poi ho impostato "piccolo per main" è li ho tagliati a 60HZ (abbiamo gli stessi diffusori praticamente non per timbrica ma per dimensione) al sub gli ho dato 80hz (avrei voluto dare 70hz ma non c'e nelle impostazioni)
 
io mi trovo bene, protegge dagli sbalzi di corrente come fulmini ad esempio, ed inoltre ha un filtro antidisturbo dovuto alla rete elettrica.
per quello che hai scritto sopra sui 20hz non ho capito molto, cmq io ti posso dire che ho impostato "LFE+MAIN" perchè ad orecchio mi da piu presenza scenica rispetto "LFE" poi ho imposta..........[CUT]

ma non hai notato delle perdite nella qualita' sonora sugli apparati amplificati? nella fattispecie sinto e sub
 
La risposta e NO, pero a dirti il vero non mi sono messo a fare prove di ascolto, in un noto sito Tnt audio di audiofili ne consigliavano l' uso perche' male dicuramente non fa..cmq visto che questo marantz me lo voglio tenere a lungo non mi dispiace affatto sapere che sia protetto..ha anche la protezione per segnali satellite e normale tv..
 
La risposta e NO, pero a dirti il vero non mi sono messo a fare prove di ascolto, in un noto sito Tnt audio di audiofili ne consigliavano l' uso perche' male dicuramente non fa..cmq visto che questo marantz me lo voglio tenere a lungo non mi dispiace affatto sapere che sia protetto..ha anche la protezione per segnali satellite e normale tv..

mmmm... buono a sapersi... casomai la prendo e la provo (se non mi prende lo schiribizzo di autocstruirla, ma devo vedere quanto mi costa!) ... alla peggio la rimando indietro cn diritto di recesso!!!

grazie
 
Ultima modifica:
Figurati se una ciabatta fa differenza! :asd: Vai tranquillo.

Secondo me farsi di questi interrogativi è l'inizio della malattia "audiofila" :D Altro discorso se si prende una buona ciabatta per protezione o sicurezza.
 
Figurati se una ciabatta fa differenza! :asd: Vai tranquillo.

Secondo me farsi di questi interrogativi è l'inizio della malattia "audiofila" :D Altro discorso se si prende una buona ciabatta per protezione o sicurezza.

sai che c è, se certi strumenti non ce li hai sottomano e non li provi sulla tua pelle non ti rendi conto se esiste una differenza udibile o meno. Ad esempio, anche il ragazzo del mio negozio di fiducia dice di andare trqllo che certe differenze si percepiscono con strumenti di altro calibro... e cmq penso dipende pure dalla sensibilita' dell'orecchio di chi ascolta...

ciao M.
 
sai che c è, se certi strumenti non ce li hai sottomano e non li provi sulla tua pelle non ti rendi conto se esiste una differenza udibile o meno. Ad esempio, anche il ragazzo del mio negozio di fiducia dice di andare trqllo che certe differenze si percepiscono con strumenti di altro calibro... e cmq penso dipende pure dalla sensibilita' dell'orecc..........[CUT]

C'è un limite a tutto sotto il quale le differenze diventano impercettibili per chiunque. Sinceramente la cavetteria varia, la presa elettrica e l'impianto casalingo sono gli ultimi affinamenti possibili su un impianto audio, danno più una sicurezza psicologica che un reale effetto di vantaggio/svantaggio.

Per impianti "umani" e casalinghi se ne può anche fare a meno di farsi certe paranoie, a meno che uno non abbia clamorosi disturbi sulla rete elettrica, in quel caso però sarebbe un problema manifesto.

Se una ciabatta dovesse peggiorare un impianto audio significa che è una "sola" non una ciabatta...
 
Ultima modifica:
Io prima di leggere su tnt notai da solo che il mio impianto non suonava tutti i giorni allo stesso modo, cioe' qualche volta meglio qualche volta peggio e' ho sempre pensato fosse dovuto a percezioni diverse date dall orecchio.
Fino a quando su tnt ho letto che la rete domestica non garantisce tutti i giorni la stessa corrente ed inoltre risentendo di svariati disturbi andava ad influenzare la resa delle elettroniche.
 
Sempre da solo tanti e tanti anni fa scopri che sostituendo dei cavi di segnale piatto- amplificatore il suono migliorava nettamente (all epoca non si aveva ancora internet) , e sempre da solo capi che dopo un certo tempo gli altoparlanti dell auto dopo un certo periodo suonavano meglio..solo tanto dopo lessi il motivo..avevano bisogno di rodaggio.
 
E' vera questa cosa, io avvolte noto dei veri e propri cali improvvisi e momentanei. Cmq tornando al sinto come ti stai trovando? Se non erro questo ha l'ingresso iPod vero? Sul mio 'vecchio' SR7001 manca. Che te ne pare della qualità costruttiva?
 
Io mi trovo molto bene nel complesso, ottima qualita audio calda, avvolgente e dettagliata come piace a me ingresso usb ottimo legge gli mp3, flac e soprattutto il formato wav. Fantastica anche la radio online scegli un genere musicale e vai trasmette 24 ore con buona qualita...
 
Io prima di leggere su tnt notai da solo che il mio impianto non suonava tutti i giorni allo stesso modo, cioe' qualche volta meglio qualche volta peggio e' ho sempre pensato fosse dovuto a percezioni diverse date dall orecchio.
Fino a quando su tnt ho letto che la rete domestica non garantisce tutti i giorni la stessa corrente ed inoltre risenten..........[CUT]

Se è per quello io ho letto anche un articolo dove a seconda dell'Hard Disk usato per la musica liquida il suono dall'USB migliorava o peggiorava. Non c'è limite all'audiofilia.

Se il tuo impianto suona diverso da un giorno a quell'altro è più probabile che sia legato a variabili quali: temperatura e quanto lo fai andare prima di ascoltarlo cosa che sui coni degli altoparlanti ha un effetto così anche sull'amplificatore (avete mai notato che i primi minuti di ascolto sono un po' diversi).

Sempre da solo tanti e tanti anni fa scopri che sostituendo dei cavi di segnale piatto- amplificatore il suono migliorava nettamente (all epoca non si aveva ancora internet) , e sempre da solo capi che dopo un certo tempo gli altoparlanti dell auto dopo un certo periodo suonavano meglio..solo tanto dopo lessi il motivo..avevano bisogno di rodaggio.

Sulla cavetteria varia basta non stare sul minimo da supermercato (un buon RCA in fondo se lo merita il nostro impianto, così come dei cavi di potenza che non siano di 0.5mm), invece passare dal normale al disumano sinceramente fa poca differenza. La questione del rodaggio è facilmente intuibile.

E' vera questa cosa, io avvolte noto dei veri e propri cali improvvisi e momentanei. Cmq tornando al sinto come ti stai trovando? Se non erro questo ha l'ingresso iPod vero? Sul mio 'vecchio' SR7001 manca. Che te ne pare della qualità costruttiva?

Fatevi ricontrollare la rete perchè una cosa del genere non può succedere solo perchè ci attaccate il vostro misero A/V da 600w scarsi (in utilizzo normale molti meno). Quando la mamma, fidanzata o moglie di turno accende ferro da stiro, lavatrice, lavastoviglie e forno allora magari il discorso cambia.

L'impressione della qualità costruttiva è peggiorata negli anni per i sintoamplificatori perchè ora si tende ad utilizzare materiali più leggeri (anche alla vista), l'interno rimane insondabile, tuttavia devo dire che il frontale in alluminio dei nuovi Marantz da una fiducia che altri modelli di altre marche non danno.
 
Ultima modifica:
E' vera questa cosa, io avvolte noto dei veri e propri cali improvvisi e momentanei. Cmq tornando al sinto come ti stai trovando? Se non erro questo ha l'ingresso iPod vero? Sul mio 'vecchio' SR7001 manca. Che te ne pare della qualità costruttiva?

a chi lo dici... sti cavolo di sbalzi ce li ho pure io, sono istantanei e non inficiano sulla qualità uditiva perchè gli strumenti A/V sono pieni di condensatori e hanno un tempo di scarica molto piu' lungo dei tempi di gradino; il problema principale è legato maggiormente alla tutela degli apparecchi elettrici che con questi continui picchi potrebbero, alla lunga, friggersi. Un esperto mi ha chiesto la bellezza di 150e per la diagnosi dell'impianto, riassorbite poi in un eventuale progetto di condensatori in serie da piazzare alla fonte per un totale di 350e (se il problema fosse sovratensione come si pensa e basta); diverso è se si tratta di sovraccorrenti o frequenze di picco. Una bella botta ... sto pensando ancora cosa fare o_O

Per quel che riguarda il sinto: combinazione con le tesi è piuttosto calda, molto potente, suono avvolgente e morbido, buona dinamica ma sempre un po troppo impastato secondo me!!
Per quel che riguarda il design, x quel che puo' valere, stupendo non c'è che dire ;)
 
Ultima modifica:
Salve ragazzi,
posto qualche foto dei miei frontali cosi provate a darmi dei consigli sulla disposizione e sulla correzione dei difetti uditivi.
Effetti da eliminare: alti amplificati e distorti, bassi rinforzati. Chiaramente questi difetti non vengono sempre enfatizzati ma solo in alcuni casi... in generale non si sente malissimo...
Visualizza allegato 19241
Visualizza allegato 19240
Visualizza allegato 19242
Visualizza allegato 19243
Visualizza allegato 19244
In qualche post precedente dicevo che lo sentivo un po' attufato... ora un po' meno ma penso che la cosa dipenda sia dalle casse che cominciano a suonare a regime (sono nuove) quindi a finire il rodaggio sia dal fatto che l'orecchio si sta pian piano abituando alla accoppiata marantz+tesi

ciao ciao e grz
 
Ultima modifica:
Purtroppo le foto non si vedono.

In quale modalità di ascolto stai ascoltando? Audyssey Flat, Stereo o Direct?

Prova ad alzare un po' il volume, può sembrare una cosa banale ma fidati della tenuta di casse ed amplificatore; l'indicatore che stai esagerando è la fatica d'ascolto (= fastidio indefinito alle orecchie). Se la registrazione non è cattiva e tutto funziona a dovere (anche la stanza) dovresti sentire sempre più dettagli e l'effetto impastamento dovrebbe attenuarsi.

Sicuramente Indiana Line e Marantz sono un'accoppiata dal suono caldo e pieno, ma altrettanto dovrai abituarti al tipo di suono, inoltre ora dovresti sentire un effetto di profondità e soundstage che prima non avevi. Ad esempio, se ascolti un pezzo di sinfonica e senti uno strumento suonare "dietro" e lontano, mentre un altro appare vicino e squillante potrebbe essere la riproduzione più fedele di quella registrazione, se è equilibrata. Questo è anche il motivo per cui ci si accorge più facilmente che le registrazioni sono fatte male, alcune sono arcigne sempre, altre sono nasali.

Usando un pessimo amplificatore tutto è appiatto ed anche il suono che dovrebbe essere dietro è spostato in avanti, enfatizzato. Cosa che potrebbe sembrare ad un primo ascolto anche migliore ma che in realtà non ha dettaglio, non ha soundstage e non è fedele.

Con quali musiche/registrazioni hai provato?
 
Ultima modifica:
a chi lo dici... sti cavolo di sbalzi ce li ho pure io, sono istantanei e non inficiano sulla qualità uditiva perchè gli strumenti A/V sono pieni di condensatori e hanno un tempo di scarica molto piu' lungo dei tempi di gradino; il problema principale è legato maggiormente alla tutela degli apparecchi elettrici che con questi continui picchi potreb..........[CUT]
E' regolare le tesi da nuove sono molto chiuse (troppo), porta pazienza vedrai che sorpresa, e' solo un problema di rodaggio
 
Purtroppo le foto non si vedono.

In quale modalità di ascolto stai ascoltando? Audyssey Flat, Stereo o Direct?

Prova ad alzare un po' il volume, può sembrare una cosa banale ma fidati della tenuta di casse ed amplificatore; l'indicatore che stai esagerando è la fatica d'ascolto (= fastidio indefinito alle orecchie). Se la registrazione non è catt..........[CUT]

Purtroppo le foto non si vedono.
--> ...azz hai ragione eppure ieri quando le ho caricate si vedevano... va be.. riprovo

Prova ad alzare un po' il volume, può sembrare una cosa banale ma fidati della tenuta di casse ed amplificatore; l'indicatore che stai esagerando è la fatica d'ascolto (= fastidio indefinito alle orecchie). Se la registrazione non è cattiva e tutto funziona a dovere (anche la stanza) dovresti sentire sempre più dettagli e l'effetto impastato dovrebbe attenuarsi.

--> in realtà ho fatto delle prove a volume molto alto.. Faccio una piccola digressione: prima ancora di testare e valutare bene le vere potenzialità del sinto già m'ero messo in testa di collegarci l'ampli integrato e ho fatto un po di ore d'ascolto con nad 326 (che ancora nn ho acquistato pero')... ecco forse perche' lo sento un po' impastato: forse involontariamente mi accorgo della differenza... o forse ancora non ho provato una buona registrazione sinfonica...
Cmq l'effetto pieno e di avvolgente si sente molto....

Con quali musiche/registrazioni hai provato?
--> Enya, A.Bocelli (pessimo e cm dici tu lo noto ora e non me ne ero accorto prima), C. Dion. Oggi provo a mettere qlksa di classica e vediamo che dice...

In ogni modo penso anche che le opinioni siano di fatto personali, anche se legate alle stesse sensazioni, figlie delle proprie esperienze... Una cosa è certa: quei difetti di distorsione legati al posizionamento dei diffusori sono secondo me veri e tangibili :D :D ... purtroppo...
 
Ultima modifica:
Bella sala ma veramente pessima posizione, peggio di quanto pensassi, soprattutto la cassa destra nell'angolo è IL MALE! :D

Ovviamente in una casa vera bisogna scendere a compromessi...ma vista la posizione ti consiglio di ascoltare con "Audyssey flat" sempre attivo anche in stereo (senza altri valori attivi: Dynamic volume e altre cose del menu disattive), altrimenti ciò che uscirà dalle tue casse sarà una distorsione unica. A voler essere pignoli per ottenere il meglio dovresti rifare la calibrazione iniziale con almeno 6 posizioni, queste:

audc.jpg


Rigorosamente con un cavalletto, ad altezza orecchio. Questo perchè la tua unica speranza per ascoltare decentemente è la correzione acustica della stanza, e facendo più posizioni il grafico viene più dettagliato e preciso. In DIRECT o PURE, cioè con Audyssey disattivato l'effetto distorsione sarà tremendo per i bassi e medi.

Alcune registrazioni di Bocelli sono moto buone, dipende dai dischi. Per la calssica ti consiglierei "Fantasia 2000" che so avere un'incisione ottima e tra l'altro ci sono pezzi interessanti e ben diretti.

Un sintoampli difficilmente suonerà bene come un integrato in stereo, tuttavia va detto che Nad e Marantz hanno proprio un approccio diverso quasi opposto, se tu provassi un integrato Marantz di pari fascia rispetto a quel Nad ritroveresti alcune caratteristiche sonore del sintoampli.
 
Ultima modifica:
Top