Ma voi che fareste? (progetto diffusore altezza 2 metri)

Flex ha scritto:
scusa perche' dividendo in moduli un diffusore diminuisci la qualita' finale ?
modulare = piu' solido, meno vibrazioni, meno interferenze tra i diversi volumi contigui, maggiore facilita' costruttiva a parita' di attrezzatura.

Occhio Flex, le JMLAB nono sono propriamente modulari visto che il blocco è unico pur con suddivisioni interne nette e precise. In sostanza si tratta di moduli ma ben avvitati ed incollati, motivo per il quale quando li hai costruiti te li devi spostare in un sol blocco. Devo ammettere invero che consideravo la modularità una caratteristica ovvia, visto che questa tecnica costruttiva presenta soltanto vantaggi senza alcuna controindicazione. Se si suddivide lo spettro in:
1) unità medioalti ed alti
2) unità mediobassi
3) unità subwoofer

possiamo semplicemente raggruppare una serie di intenti che ognuno può applicare secondo la propria visione del mondo ed il proprio portafoglio. Per questo motivo non ho voluto porre sul tappeto componenti speciali o custom. Tenete presente che con un ordine minimo di 50 o 100 pezzi qualunque costruttore ci potrebbe disegnare dei componenti pseudocustom, ove per tale termine si intende con parametri ad hoc ferma restando la struttura di un driver preesistente. LAVORATE al posto di ipotizzare e basta!!!
Giampy
 
LAVORATE al posto di ipotizzare e basta!!!


Ah! Io lavorerei volentieri se solo ne fossi capace :( !!

Ma purtroppo non sono assolutamente in grado di fare altro che non sia il seguire pedestremente le istruzioni altrui :D

Saluti (con la speranza di imparare da voi)

Guido
 
Giampy ha scritto:

1) unità medioalti ed alti
2) unità mediobassi
3) unità subwoofer

possiamo semplicemente raggruppare una serie di intenti che ognuno può applicare secondo la propria visione del mondo ed il proprio portafoglio.
LAVORATE al posto di ipotizzare e basta!!!
Giampy

Ok, allora la mia modestissima proposta potrebbe essere la seguente:
- una prima unità, molto semplice, costituita da un diffusore da stand utilizzante due mid-w Scan Speak ed un tweeter, sempre SS, in configurazione MTM.
Tale diffusore di base dovrebbe verosimilmente essere caricato in reflex, ma con il volume calcolato in modo da poter essere sfruttato in cassa chiusa qualora chi lo realizzasse volesse passare al passo successivo.
Diciamo un diffusore di circa 50 x 25 x X, che può già definirsi un prodotto finito per chi non volesse esagerare.
- seconda unità, contenente un paio di woofers uguali ai primi da utilizzare come sub per la prima unità, quando questa vedrà chiudersi il suo volume in cassa chiusa.
Dimensioni di circa 60 x 25 x X.
- passo finale: la seconda unità viene eliminata in favore di due unità contenenti un woofer cadauna da posizionare sopra e sotto l'unità principale.
Data la semplicità di questo mobile, la sua perdita non dovrebbe causare troppi traumi...
A questo punto, il sistema costituito da (dall'alto in basso) unità singolo woofer - unità principale MTM - unità singolo woofer viene inserito in una struttura portante che lo ingloba (qui si può discutere) costituita da due woofers da 12".
Il sistema così costituito sarebbe quindi un W-MW-MW-TW-MW-MW-W.
Il crossover si può studiare in modo da mantenere buono quello dell'unità precedente, oppure rifarlo di volta in volta.
Ma, ripeto, di questo si può discutere: è solo un abbozzo di idea...
Sparatemi...:D

mau
 
salve a tutti ,ho sempre desiderato delle casse altissime e poi mi sono comprato 2 casse alte 1,70 circa ma vorrei venderle x comprarmene 2 da 2 metri del signor Mark Levinson.Pero' adesso che vedo questa discussione di costruire delle casse di quella altezza mi sorge un dubbio sull'acquisto che volevo fare.Io potrei essere un potenziale acquirente.
salve a tutti
 
pensimiglia ha scritto:


Io potrei essere un potenziale acquirente.
salve a tutti

Fermi tutti!! Chi ha detto che qualcuno deve cacciare dei soldi? Qui ognuno deve costruirsi il suo diffusore e nessuno deve cacciare una lira di consulenza per nessuno. Non equivochiamo please!
Giampy
 
ok ma grosso modo cosa verra' fuori la spesa?Vorrei anche dirti che voglio solo legno pregiato di altezza 2metri e con diffussori di ultima generazione.grazie
 
volevo solo aggiugere che 2 anni fa ho venduto a mio zio un autoparlante pazzescoma troppo ingombrante e per me anti estetico "quello della foto".Volevo domandare se potevi montare quel tipo di autoparlante"non esageratamente appariscente" sulle casse che spero qualcuno mi costruisca.
un saluto ciao
 
pensimiglia ha scritto:
scusate x non aver messo prima la foto .eccola

Iniziamo a definire la gamma profonda: che ne dite di due woofer da dodici pollici ad escursione smodata chiusi in due box (due per ogni cassa ovviamente) e controllati elettronicamente con un filtro moolto speciale che ne preserverebbe la pendenza a 12 decibel ottava o, addirittura due trasduttori da 15 pollici JBL chiiuso ognuno in 45 litri e pilotato da un amplificatore in corrente per scendere fino a 5-6 Hz con una tenuta in potenza mostruosa?
Giampy
 
Giampy ha scritto:
Iniziamo a definire la gamma profonda: che ne dite di due woofer da dodici pollici ad escursione smodata chiusi in due box (due per ogni cassa ovviamente) e controllati elettronicamente con un filtro moolto speciale che ne preserverebbe la pendenza a 12 decibel ottava o, addirittura due trasduttori da 15 pollici JBL chiiuso ognuno in 45 litri e pilotato da un amplificatore in corrente per scendere fino a 5-6 Hz con una tenuta in potenza mostruosa?
Giampy

Penso che l'uso di piu' trasduttori piccoli, offra dei vantaggi in termini di velocita' e precisione; sicuramente apprezzabili per la riproduzione di musica o sbaglio ?

Visto che molti "storcono" il naso quando si parla di sub .......

Saluti
Marco
 
forse non mi avete preso sul serio,ma sono veramente interessato.Martedi sono stato invitato in un prestigioso negozio di caserta che è rivenditore autorizzato red rose music x vedere e forse acquistare la cassa "Revelation ".Ma se mi date qualche informazione in + sulla costruzione della cassa posso anche solo guardare la "Revelation "e invece acquistare la vostra.
Vi ringrazio x una futura risposta
 
Giampy ha scritto:
Devo ammettere invero che consideravo la modularità una caratteristica ovvia, visto che questa tecnica costruttiva presenta soltanto vantaggi senza alcuna controindicazione. Se si suddivide lo spettro in:
1) unità medioalti ed alti
2) unità mediobassi
3) unità subwoofer

possiamo semplicemente raggruppare una serie di intenti che ognuno può applicare secondo la propria visione del mondo ed il proprio portafoglio. Per questo motivo non ho voluto porre sul tappeto componenti speciali o custom. Tenete presente che con un ordine minimo di 50 o 100 pezzi qualunque costruttore ci potrebbe disegnare dei componenti pseudocustom, ove per tale termine si intende con parametri ad hoc ferma restando la struttura di un driver preesistente. LAVORATE al posto di ipotizzare e basta!!!
Giampy

Controindicazioni no, ma qualche svantaggio penso di si. Ad esempio, dividendo la gamma bassa in due unità per ciascun diffusore, avremmo a disposizione due volumi di litraggio di 50 litri ciascuno, rispetto ad uno unico doppio e anche più, che può arrivare anche a 150 litri, i quali credo che se sfuttati con i woofer giusti possano dare i loro vantaggi. Altrimenti è come comprare due coppie di diffusori uguali e farli andare insieme, uno sopra l'altro, anzichè uno di litraggio doppio.

Inoltre anche la gamma media affidata ad una colonna di piccoli mid, leggeri e velocissimi, non si potrebbe fare. Certo, ci si può rinunciare, ma appunto la modularità qualche compromesso la crea.

Tornando ai bassi, se creiamo due unità, una da mettere sopra e una sotto al modulo medi e alti, per fare in modo che poi chi si costriusce il diffusore decide se accontentarsi di una sola o realizzarle entrambe, è una proposta valida, certo. Ma per chi decide di realizzarle entrambe, avrà come unico vantaggio 3dB, e poco altro, cosa ben diversa da un diffusore sviluppato e progettato per un litraggio doppio. Insomma, qualche svantaggio, e non del tutto trascurabile.


Ciao
 
Giampiero,
verso gennaio dovrei avere disponibili dei prototipi di una versione ulteriormente migliorata, in formato 15 pollici, analoghi a quell'elemento da 12 che ti ho fatto vedere a fine agosto: fammi sapere se ti interessa metterci le mani sopra.
L'X max dovrebbe essere esteso a 25 mm, e le altre caratteristiche sono di tutto rispetto.
Ciao,
Andrea
 
Microfast ha scritto:
Penso che l'uso di piu' trasduttori piccoli, offra dei vantaggi in termini di velocita' e precisione; sicuramente apprezzabili per la riproduzione di musica o sbaglio ?

Visto che molti "storcono" il naso quando si parla di sub .......

Saluti
Marco

Marco, se si parla di sub, la velocità non è necessaria.
Un sub non deve essere veloce; al più deve essere smorzato, ma questo si ottiene caricandolo opportunamente.
Tieni conto che, ad esempio, 30 oscillazioni al secondo (cioè 30 Hz) è in grado di effettuarle anche il woofer più scalcinato...:p
Ciao!

mau
 
Giampy ha scritto:
Iniziamo a definire la gamma profonda: che ne dite di due woofer da dodici pollici ad escursione smodata chiusi in due box (due per ogni cassa ovviamente) e controllati elettronicamente con un filtro moolto speciale che ne preserverebbe la pendenza a 12 decibel ottava o, addirittura due trasduttori da 15 pollici JBL chiiuso ognuno in 45 litri e pilotato da un amplificatore in corrente per scendere fino a 5-6 Hz con una tenuta in potenza mostruosa?
Giampy

Ne dico benissimo, ma a questo punto bisogna iniziare a definire bene la cosa.
Io avevo sempre dato per scontato che tale diffusore dovesse essere un'unità a sè stante, ovvero anche monoamplificabile, di modo che l'appassionato non smanettone che volesse realizzarlo potesse utilizzarlo con un unico ampli, senza dover impazzire con tarature per incrociare i sub, ecc...
A questo punto, però, le cose cambiano, quindi, per riprendere la domanda fatta a suo tempo da Flex, si può prevedere una multiamplificazione dell'oggetto?
Perchè si aprirebbero nuovi orizzonti...;)
Ciao!

mau
 
fauntleroy ha scritto:
Marco, se si parla di sub, la velocità non è necessaria.
Un sub non deve essere veloce; al più deve essere smorzato, ma questo si ottiene caricandolo opportunamente.
Tieni conto che, ad esempio, 30 oscillazioni al secondo (cioè 30 Hz) è in grado di effettuarle anche il woofer più scalcinato...:p
Ciao!

mau


Be c'e' sempre l'inerzia, piu' e' grande e piu' e' pesante, e se devi salire fino a 100 o piu' Hz. gia' un 18" comincia ad avere dei problemi, quindi penso che in generale piu' elementi piccoli siano meglio di uno solo grande.

Certo se lo scopo e' solo quello di riprodurre gli effetti per far tanto "rumore" magari basterebbe uno di quei sub denominati "one-note".

Saluti
Marco
 
Microfast ha scritto:
Be c'e' sempre l'inerzia, piu' e' grande e piu' e' pesante, e se devi salire fino a 100 o piu' Hz. gia' un 18" comincia ad avere dei problemi, quindi penso che in generale piu' elementi piccoli siano meglio di uno solo grande.

Certo se lo scopo e' solo quello di riprodurre gli effetti per far tanto "rumore" magari basterebbe uno di quei sub denominati "one-note".

Saluti
Marco

Marco, Marco, ma che dici? No ma qui bisogna ripristinare le punizioni. Frattaroli, a questo qui minimo dobbiamo far pagare un giro di bar per tutta la compagnia. Stai punito allora. Hai appena enunciato una sequela di "imprecisioni" (e sono buono perchè oggi sto di buon umore). Allora: la velocità non c'entra, per il semplice motivo che a parità di risposta in frequenza e di pressione la velocità è esattamente la stessa, sia se ottenuta con un solo wooferone sia se ottenuta con 50 wooferini che in quanto ad escursione e linearità fanno ca****.L'inerzia non c'entra perchè una membrana da 150 grammi la spinge un motore dimensionato in proporzione. Il rapporto che (al limite) va tenuto d'occhio è quello tra fattore di forza e massa mobile (fattore di accelerazione). Un buon quindici pollici non ha problemi almeno fino a 500 Hz, mentre un diciotto sale bene almeno fino a 400. I precision Devices da 24 pollici sono impeccabili fino ad 800 Hz, anche se nessuno si sognerebbe di farli andare oltre i 100. Se un 18" ha problemi a 100 Hz buttalo dove dico io. Quello che conta è lo smorzamento ACUSTICO, quello cioè del diffusore finito, misurabile già con una risposta all'impulso. Marco non te la prendere, ma queste cose le ho scritte una marea di volte. Anche un Qms di 12 per un woofer può portare ad uno smorzamento eccellente una volta costruito un box ad hoc. Se poi li pilotiamo in corrente si azzera tutto, con uno smorzamento ridicolo. (scende teoricamente a 0, zero, hertz.
Saluti da Giampy e dagli altri a cui devi un caffè alla prima occasione.:)
 
Giampy ha scritto:
Marco, Marco, ma che dici? No ma qui bisogna ripristinare le punizioni. Frattaroli, a questo qui minimo dobbiamo far pagare un giro di bar per tutta la compagnia. Stai punito allora. Hai appena enunciato una sequela di "imprecisioni" (e sono buono perchè oggi sto di buon umore). Allora: la velocità non c'entra, per il semplice motivo che a parità di risposta in frequenza e di pressione la velocità è esattamente la stessa, sia se ottenuta con un solo wooferone sia se ottenuta con 50 wooferini che in quanto ad escursione e linearità fanno ca****.L'inerzia non c'entra perchè una membrana da 150 grammi la spinge un motore dimensionato in proporzione. Il rapporto che (al limite) va tenuto d'occhio è quello tra fattore di forza e massa mobile (fattore di accelerazione). Un buon quindici pollici non ha problemi almeno fino a 500 Hz, mentre un diciotto sale bene almeno fino a 400. I precision Devices da 24 pollici sono impeccabili fino ad 800 Hz, anche se nessuno si sognerebbe di farli andare oltre i 100. Se un 18" ha problemi a 100 Hz buttalo dove dico io. Quello che conta è lo smorzamento ACUSTICO, quello cioè del diffusore finito, misurabile già con una risposta all'impulso. Marco non te la prendere, ma queste cose le ho scritte una marea di volte. Anche un Qms di 12 per un woofer può portare ad uno smorzamento eccellente una volta costruito un box ad hoc. Se poi li pilotiamo in corrente si azzera tutto, con uno smorzamento ridicolo. (scende teoricamente a 0, zero, hertz.
Saluti da Giampy e dagli altri a cui devi un caffè alla prima occasione.:)

Perche' devo prendermela, imparare cose nuove per me e' un piacere, ad ognuno il suo mestiere, non mi sono mai cimentato in queste materie, sono solo un tecnico elettronico specializzato in computer.

Pero' ho maturato queste convinzioni leggendo un infinita' di volte che, tanto per fare un esempio, un HGS18 Velodyne e' meno adatto per la musica che non un HGS15 o un HGS12 e visto che non si e' mai preteso da queste unita' di andare oltre 120-140Hz. ...............

Come sempre la cattiva informazione fa imparare cose sbagliate.

Come pure ho letto tante prove ( adesso non pretendere che mi legga tutte le riviste degli ultimi 20 anni per citartele .... ) dove veniva vantato il buon comportamento del woofer perche' piccolo e veloce ........., evidentemente erano tutte baggianate: ne prendo atto.

E io che mi preoccupavo del mio HGS15 pensando di essere al limite !!!, se lo sapevo avrei preso l'HGS18.

Saluti
Marco
 
Giampiero,
direi che la scelta di allineamento dei woofer sia, in questo caso, pressoche` obbligata: sospensione pneumatica o dipolo.
In un diffusore "no compromise" direi che la scelta di un accordo reflex, sia esso passivo o con tubo di accordo, sia da scartare a priori: otterremo l'output desiderato utilizzando trasduttori di caratteristiche adeguate.
Personalmente sono per i dipoli, ma il problema di dover muover tanta aria puo` comportare difficolta`: se in un diffusore a sospensione, per riprodurre un tono a 25 hz a 110dB, occorre smuovere circa 3800 cm3, in un dipolo, alla stessa frequenza, si parla di 18.000 cm3!
Quindi, ipotizzando che tu voglia usare un trasduttore da 12 pollici, la cui SD e` mediamente di 500 cm2, ammettendo una corsa lineare di 20 mm, in caso di cassa chiusa occorrono almeno 4 woofer perfettamente in fase tra loro, mentre con un dipolo ce ne vorrebbero ben 18!
Dato che esiste anche una curva di sensibilita` dell'orecchio, pero`, mi chiedo: ma per scendere a 5 Hz, Giampiero, quale pressione acustica ti poni, come obiettivo? Perche` i 5 Hz, al di sotto di un 95/100 dB, sono inudibili, e per ottenere tale pressione a quella frequenza occorrono non due, ma una montagna di woofer!
Ciao,
Andrea
 
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