Perdonate il ritardo. Sarei dovuto intervenire un po' prima ma nel week-end ero piuttosto preso da impegni improrogabili.
maury74 ha detto:
Scusate ma per quanto riguarda la provenienza di costruzione di questi nuovi vpr quale sarebbe?
i modelli pro e consumer si differenziano anche su questo aspetto?
Differenze tra RS20/HD750
Dalle mie fonti, le differenze di prestazioni video tra RS20 e HD750 sono pari a zero. Le "voci" che ho sentito in questi giorni che narrano di una presunta "seconda scelta" nella produzione e selezione per la versione HD750 in favore del modello RS20, per quanto mi riguarda è priva di fondamento.
C'è anche da dire che io ho potuto vedere all'opera soltanto due modelli di HD750 (uno all'IFA e l'altro a Bologna da Audioquality) e nessuno dei due aveva problemi di disallineamento delle matrici. Il prossimo 22 Novembre sarò da Spazio2M e potrò osservare finalmente anche il modello RS20.
Differenze tra RS10 e HD350
Sempre secondo le mie fonti, le differenze tra RS10 e HD350 sono soltanto due: trigger per il primo che manca nel secondo; rapporto di contrasto dichiarato di 32.000:1 per il primo e 30.000:1 per il secondo. Secondo alcune informazioni - ancora da verificare - le differenze tra il dato di rapporto di contrasto del modello RS10 e quello del modello HD350 potrebbero essere a causa di diverse posizioni di default dell'iris (più chiuso nel modello RS10 invece che nel modello HD350).
Ho un modello HD350 qui in lab che ha subito una radiografia piuttosto accurata (mai fatte così tante misure per un solo proiettore) e tra le notizie più interessanti c'è quella che non c'è assolutamente alcun problema sul disallineamento delle matrici, anche dopo numerosi sballottamenti. Il proiettore ha fatto numerosi viaggi di cui un Napoli-Teramo in macchina (via Sora-Avezzano) e Teramo-Bologna-Teramo in treno ed è esattamente come il primo giorno.
homecinemasolution ha detto:
... la serie RS serie Fine sarà a monte selezionata da noi e JVC pro , per rendere lontano il ricordo del disallineamento delle matrici e angoli luminosi...
Selezione dei prodotti
HCS già dallo scorso anno propone una selezione a monte dei prodotti, nel senso che il proiettore prima di essere venduto viene controllato per evitare che abbia qualche tipo di malfuzionamento macroscopico (es. proiettore che non si accende, disallineamento delle matrici, pixel spenti, problemi di uniformità) per evitare che il cliente perda tempo. Questa ovviamente è cosa buona e giusta. Ma questo non significa che i prodotti che non sono venduti da HCS siano scadenti o di seconda scelta anche perché, sempre dalle mie fonti attendibili e verificabili, la difettività dei proiettori JVC immessi sul mercato è estremamente bassa, non esistono prodotti di "serie A" e prodotti di "serie B", senza contare che altri rivenditori hanno iniziato a sottolineare che verificano la qualità del prodotto prima di consegnarlo al cliente (cosa quasi incredibile visti i margini a disposizione). E comunque il cliente finale ha sempre la possibilità di controllare il prodotto e di rivolgersi al negoziante per una eventuale sostituzione. Poiché avrete sempre il diritto di verificare la selezione operata da JVC Pro, da JVC CE, da HCS o da qualsiasi altro rivenditore, al netto del trasporto fino a casa vostra. Detto questo, mi adopererò per conoscere la percentuale di prodotti difettosi e/o con matrici disallineate in modo così estremo da non poter essere riallineate con l'opportuna voce del menu.
antani ha detto:
... Francamente il voler giustificare i prezzi con idee di "prodotti selezionati", "precalibrazioni" ecc. lo considero una forzatura e se vogliamo anche lesivo dell'immagine di JVC.
Servizio di pre-calibrazione
Dal basso del mio ruolo di istruttore ISF, devo dire che un servizio di precalibrazione è una opzione molto interessante, soprattutto quando eseguita con strumentazione certificata e con la consegna delle misure "prima e dopo" il servizio di pre-calibrazione. C'è anche da dire che la pre-calibrazione non garantisce comunque il risultato per tanti motivi: primo fra tutti l'eterogeneità delle sorgenti e delle condizioni di installazione (ambiente etc.). Bisogna dare atto ad HCS che ha sempre sottolineato questo aspetto: una VERA taratura deve essere effettuata in loco ed è una operazione lunga e costosa, non solo perché ci vuole tempo (e il tempo è denaro) ma soprattutto perché chi la fa a regola d'arte ha investito molto denaro in strumentazione, in formazione e ha speso anche molto tempo, tanto tanto tempo per arrivare ad un adeguato livello di esperienza e competenza. E tutto questo deve essere giustamente pagato. D'altra parte, chi non sente la necessità di un servizio di pre-calibrazione, selezione e quant'altro, può sempre rivolgersi altrove.
Competenza dei rivenditori
Simone è molto bravo e non ha proprio nulla da dimostrare. Ha molta esperienza nel settore video, sin da quando c'erano i videoproiettori CRT. Nel recente passato è stato il primo a credere nella nuova "era" dei proiettori D-ILA di JVC quando molte persone (e anche qualche autorevole rivista, purtroppo), li davano per morti. Ha investito anche in visibilità, ha partecipato allo shoot-out di AV Magazine del Top Audio di Roma 2007 ed ha saputo utilizzare al meglio il nostro forum di discussione per accrescere il suo business. Bisogna dargliene atto. Detto questo, fortunatamente oggi esistono altri rivenditori competenti, che hanno investito le loro risorse per la formazione, per la pubblicità e che sono in grado di vendere videoproiettori JVC con un'adeguata professionalità.
Detto questo, mi sembra davvero incredibile che in Europa JVC Pro e JVC CE siano indirettamente impelagate in una guerra fratricida e che buona parte delle discussioni sui nuovi D-ILA JVC si trasformino così spesso in un flame. La cosa più strana è che non vedevo così tanto livore dai tempi delle battaglie a suon di "frame-rate" tra schede video ATI e nVidia.
gigiluigipigi ha detto:
Io mi chiedo solo come si possa giudicare a priori la bontà di produzione di 4 macchine che ancora non esistono...
Grazie di aver sottolineato questo aspetto, Gianluigi. E' veramente molto strano che ci si infervori così tanto per prodotti che non sono ancora nei negozi e nelle case degli appassionati. Chissà cosa succederà quando ci saranno...
Quello che posso consigliare a TUTTI è la calma e il ragionamento.
Perché la pazienza del sottoscritto e quella dei moderatori è praticamente terminata.
Emidio