Grande Punto la più venduta in EUROPA!

erick81 ha detto:
La svalutazione reale di questo modello, è già maggiore rispetto a quella della concorrenza, ma considerando che, tra relativamente poco tempo, verrà sostituita dalla 149, non credo sia una scelta azzeccata. A meno che, Michele, non pensi di tenerla per dieci anni.

Ciao

ciao rick ;)
perchè, la svalutazione nominale invece com'è? :)

comunque ho nominato la 147 esclusivamente per una questione estetica ("è troppo bella"). a me personalmente piace un sacco.

discorso 149: motivo valido per aspettare l'erede della 147.
in rete si trovano dele bozze da rimanere a bocca aperta.
nel frattempo la "8C" verrà prodotta in 500 esemplari a partire dal 2007, con opzione di aumentarne la tiratura. credo sia un bel punto di partenza per un nuovo ciclo tecnico.

salutoni

matteo
 
erick81 ha detto:
La svalutazione reale di questo modello, è già maggiore rispetto a quella della concorrenza, ma considerando che, tra relativamente poco tempo, verrà sostituita dalla 149, non credo sia una scelta azzeccata. A meno che, Michele, non pensi di tenerla per dieci anni.

Ciao

Mah di sicuro la terrei sinchè non muore: la svalutazione mi interessa relativamente.
Alfa, imho, ha un rapporto Q/P più basso di altre marche: dovessi scegliere andrei su Opel, VW o Fiat stessa con la Punto.
 
GianlucaG ha detto:
di aver ridotto gli investimenti nel comparto auto seguendo la linea Romiti (quando primeggiava e teneva testa alle berline tedesche con Thema, Delta, sotto la guida di Ghidella, il gruppo Fiat non aveva niente da invidiare agli altri, poi pensarono bene di investire in nuove attività, facendo diversificazione e riducendo le risorse al settore auto che andava a gonfie vele. Tutto questo in un momento chiave per l'automobile che avrebbe visto inasprirsi la competizione fra i vari produttori.) Il resto è storia recente.
Per quale motivo la proprietà decise di diversificare l'attività??
A me cmq risulta che sia stato venduto tutto tranne la quota in RCS o sbaglio???
 
Michele Spinolo ha detto:
fatto sta che un mio collega dopo aver preso la punto sport full optional (con sconto da dipendente) l'ha riconsegnata: dopo 50km cambio rotto, da sostituire, tempo un mese.
Macchina riconsegnata dopo minacce legali.

Scoperta di "soli" 4 airbag con sotto il deplian che ne pubblicizzava 6.

Volevo prendermi anche io la GPunto, penso opterò per un'Astra:rolleyes:


Non comprare la GPunto solo per l'episodio successo al tuo amico... mi sembra un po' troppo riduttivo, non credi? Spiegami infine, come fa un lavoratore dell'industria automobilistica italiana a pensare moralmente di "acquistare" prodotti della concorrenza stranierae per lo più di altra categoria...
Guarda che si sta parlando di GPunto, il prodotto di riferimento del mercato, apprezzato per il 44% delle vendite fuori dal nostro confine!

Perchè non "obbedisci" (smile) al quel Presidente che ha "invitato" tutti a comprare italiano? Ad esempio, il mio Presidente quando non viene ascolto si in###za come una biscia e poi son dolori per tutti... (doppio smile)



Ciao

Rino

p.s. Se ti spiego cosa è successo ad un conoscente con la nuova Astra...beh, non la finiamo più! Però sono sempre notizie che sollevano il morale.
 
matazen ha detto:
ciao rick ;)
perchè, la svalutazione nominale invece com'è? :)

CUT
nel frattempo la "8C" verrà prodotta in 500 esemplari a partire dal 2007, con opzione di aumentarne la tiratura. credo sia un bel punto di partenza per un nuovo ciclo tecnico.

salutoni

matteo

I pochi fortunati, saranno invitati direttamente al Centro Stile, come in un grande atelier a scegliere i materiali e gli abbinamenti di tutti gli allestimenti... proprio come avviene per tutti i quei blasonatissimi marchi teteski (smile)

"Il Cuore ha sempre ragione"!

Ciao

Rino
 
OcchiCrepati ha detto:
Mark, sicuramente ti piacciono di più le auto estere

Sì.

OcchiCrepati ha detto:
legittimo, ma fai parte della categoria di persone a che non si limitano a questo bensì sminuiscono sottilmente il prodotto italiano
Sicuramente sì. Poichè tranne poche (non rare, ma poche) eccezioni, il prodotto italiano è inferiore. Ed ho anche enucleato le (imho) ragioni, ritrovandone l'origine principalmente nell'immondizia di Università - quale viene nominata quella cosa nella quale ci rechiamo dopo il percorso formativo superiore - da un lato e nella totale assenza di Ricerca dall'altro. Speriamo comunque che d'ora innanzi ci si faccia meno i fatti propri e più quelli del Paese.
 
Ultima modifica:
mark2x ha detto:
Speriamo comunque che d'ora innanzi ci si faccia meno i fatti propri e più quelli del Paese.
Chissà se ne sei convinto veramente ..??
Oppure se lo dici solo per forma scaramantica !!!!
ciao
 
davestas ha detto:
Per quale motivo la proprietà decise di diversificare l'attività??

mark2x ha detto:
Sicuramente sì. Poichè tranne poche (non rare, ma poche) eccezioni, il prodotto italiano è inferiore. Ed ho anche enucleato le (imho) ragioni, ritrovandone l'origine principalmente nell'immondizia di Università - quale viene nominata quella cosa nella quale ci rechiamo dopo il percorso formativo superiore - da un lato e nella totale assenza di Ricerca dall'altro. Speriamo comunque che d'ora innanzi ci si faccia meno i fatti propri e più quelli del Paese.

Rispondo ad entrmbi.
Perchè in Italia il più grande problema degli ultimi 20 anni è stata una categoria manageriale più attenta ad alzarsi lo stipendio che a lavorare accuratamente nel core Bussness dell'azienda ampliando di volta in volta il raggio di azione. Non è nell'Università il problema dell'Italia, caro Mark. Chi ha avuto esperienze di studi ad Oxford o in Australia oppure Harward è incredulo nel vedere "l'ignoranza" degli studenti stranieri.
Il problema è stata la mancanza di un vertice adeguato a lanciare il paese: dagli imprenditori al nucleo politico-governativo, che hanno troppo spesso guardato al brevissimo termine senza preuccuparsi del Lungo periodo.
Guardate di quanto sono cresciute in media le retribuzioni dei Top manager negli ultimi 20 anni e poi confrontate la crescita dei profitti delle aziende in cui lavorano.... assolutamente sproporzionata la prima rispetto alla seconda.
Stesso discorso vale per la retribuzione dei politici, controllate la crescita delle loro indennità e poi guardate la crescita media del paese... provate a motivarla!

Per quanto riguarda la politica adottata da Romiti in quegli anni :confused: non sono in grado di spiegarla... Romiti sicuramente di Auto non ci capiva una mazza:mad: e ha lavorato più sul versante finanziario dove aveva più dimestichezza. Intendiamoci bene la diversificazione non è un fattore negativo nell'azienda, anzi in genere è un fattore positivo. Tuttavia, una diversificazione eseguita a scapito dell'attività principale non può che rivolgersi contro come un Boomerang e questo è successo. Forse, ignorantemente ha ritenuto la Fiat nel settore Automotive sufficientemente superiore alla concorrenza tanto da poter inerzialmente proseguire sulla sua strada senza bisogno di un timoniere attento... UNA CANTONATA PAZZESCA PER UN TOP MANAGER:mad:

Adesso assistiamo alle politiche indisciplinate di suo Figlio (TOP Manager di una delle più grandi ditte edili europee) che stanno mandando l'azienda da lui amministrata in picchiata proprio come FIAT allora...
Questi sono solo 2 di numerosissimi esempi che potrebbero essere citati....

Ecco il problema dell'Italia vertici scarsi ed eccessivamente cari: Un Binomio da Film Horror... sulla nostra pelle!
 
GianlucaG ha detto:
Il problema è stata la mancanza di un vertice adeguato a lanciare il paese: dagli imprenditori al nucleo politico-governativo, che hanno troppo spesso guardato al brevissimo termine senza preuccuparsi del Lungo periodo.
Ma sopratutto preoccupandosi prima di tutto dei loro introiti. :mad:
Ecco il problema dell'Italia vertici scarsi ed eccessivamente cari: Un Binomio da Film Horror... sulla nostra pelle!
Già e noi che si può fare ...???:eek:
Stiamo a guardare .............. ????:rolleyes:
 
Voi dite quello che vi pare, ma io mi sono comprato un'auto italiana e sono soddisfatto per il rapporto qualità prezzo.
La prossima volta aggiungo 5.000 euri, prendo una tedesca e sono soddisfatto per il rapporto anal/prezzo
Oppure prendo una giapponese e mi incazzo perchè noi non possiamo esportare auto da loro se non con il 100% di dazio, non possiamo impiantare fabbriche perchè poi un giap non si fa tanti scrupoli di essere nazi-onalista e non lo permette.
Dicasi lo stesso per la Corea.

Sarà mica che loro sono pro libero mercato solo a casa nostra, a casa loro fanno quello che vogliono, e noi combattiamo con cassa integrazione e licenziamenti perchè siamo solo dei gran fessacchiotti?

Poi date la colpa a romiti, agnelli, a chi vi pare, sono stati e sono dei mangiapane alle nostre spalle, ma sotto sotto non sono diversi da noi. Crediamo di saperla tutti molto lunga e ci facciamo sempre un gran male.

O.C.
 
OcchiCrepati ha detto:
Voi dite quello che vi pare, ma io mi sono comprato un'auto italiana e sono soddisfatto per il rapporto qualità prezzo.

Bene siamo contenti anche se non capisco cosa c'entra con il resto della discussione...

OcchiCrepati ha detto:
La prossima volta aggiungo 5.000 euri, prendo una tedesca e sono soddisfatto per il rapporto anal/prezzo

Come sempre dipende da cosa si acquista.

OcchiCrepati ha detto:
Oppure prendo una giapponese e mi incazzo perchè noi non possiamo esportare auto da loro se non con il 100% di dazio, non possiamo impiantare fabbriche perchè poi un giap non si fa tanti scrupoli di essere nazi-onalista e non lo permette.
Dicasi lo stesso per la Corea.

Le barriere di mercato non implicano una scarsa qualità del loro prodotto.
Ricordo che per Ducati il Giappone è uno dei mercati più importanti, nonstante i Dazi e la notevole qualità delle moto nipponiche. Ovvero quando la qualità viene universalmente riconosciuta non ci sono leggi che tengono! Faccio presente che analoghi dazi esistono anche in Italia sui prodotti direttamente importati dal Giappone.
Poi quello che chiami dazio in Giappone comprende anche la Tassa di proprietà... in Giappone i veicoli sono stratassati al momento dell'acquisto! Anche i loro veicoli con la tassa di proprietà costano quasi il doppio della versione Europea.

OcchiCrepati ha detto:
Sarà mica che loro sono pro libero mercato solo a casa nostra, a casa loro fanno quello che vogliono, e noi combattiamo con cassa integrazione e licenziamenti perchè siamo solo dei gran fessacchiotti?

Sicuramente la Classe politica ha dormito sulle problematiche afferenti alla Globalizzazione. La scarsa qualità dei nostri Leader è un problema già sottolineato.

OcchiCrepati ha detto:
Poi date la colpa a romiti, agnelli, a chi vi pare, sono stati e sono dei mangiapane alle nostre spalle, ma sotto sotto non sono diversi da noi. Crediamo di saperla tutti molto lunga e ci facciamo sempre un gran male
.

Le quote di mercato perse in Europa dopo un periodo di grande splendore si possono imputare solo a loro e alla scarsa attenzione nella produzione del loro Core Bussiness. Come mai la G. Punto va a gonfie vele? Perchè pare essere una macchina accattivante e riuscita. Stessa cosa si può dire di Stilo? O della Lancia K? Ti senti di accusare per progetti sbagliati, scarsi investimenti, forze occulte o sconosciute o la razionalità dei consumatori che di volta in volta cercano di scegliere i prodotti migliori?
Credi che se la Fiat avesse offerto un prodotto e un servizio di qualità gli Italiani l'avrebbero abbandonata in massa?

Ti porto un altro esempio dei pessimi manager nostrani: Olivetti.
La picchiata di Olivetti pensi sia dovuta ai consumatori che si sono guardati attorno e hanno preferito spendere i loro soldi nei PC rispetto alle obsolete macchine da scrivere o al vertice che non ha investito a sufficenza nella ricerca sui Computers? Pensi che Olivetti leader mondiale, sarebbe caduta così in basso se avesse investito un po' più risorse sul futuro invece che andare a diritto con il paraocchi? Olivetti è l'esempio opposto di Fiat, un'azienda forte nella sua attività, troppo poco lungimirante nel seguire le evoluzioni di mercato. Quando i nostri avversari producevano elettroniche di avnguardia, noi eravamo capaci di offrire elettroniche a "carburo" che costavano il doppio. Mentre si continuava a offrie eccellenti macchine da scrivere, ostinandosi a non vedere che i tempi ormai erano cambiati!

O.C. , io non so te, ma vorrei essere uno di loro e me ne rammarico molto perchè i problemi li hanno i Cassa integrati, non chi becca liquidazioni da milioni di euri (perchè sono tanti) e lascia la Nave nel più completo disastro, con la massima stima di chi li circonda. Sinceramente c'è qualcosa che non va nella nostra Classe dirigente... e chi subisce le conseguenze sono i piccoli imprenditori dell'indotto e i lavoratori.
 
GianlucaG ha detto:
O.C. , io non so te, ma vorrei essere uno di loro e me ne rammarico molto perchè i problemi li hanno i Cassa integrati, non chi becca liquidazioni da milioni di euri (perchè sono tanti) e lascia la Nave nel più completo disastro, con la massima stima di chi li circonda. Sinceramente c'è qualcosa che non va nella nostra Classe dirigente... e chi subisce le conseguenze sono i piccoli imprenditori dell'indotto e i lavoratori.
Già ...... e secondo qualcuno, per ingrassare ancora di più chi ne approfitta dovremmo comprare lo schifo che ci viene propinato con annessi e connessi.
Si ...... si sà , la teoria che facendoci male fa meno male alla fine non paga ma almeno compro e godo ciò che voglio !!!!
ciao
 
Allora: compriamo italiano.

Automobile di lusso: ehm... ehm... ehm...
Telefonino cellulare: ehm... ehm... ehm...
Fotocamera digitale: ehm... ehm... ehm...
Computer: ehm... ehm... ehm...
Televisore: ehm... ehm... ehm...

Per contro:

Citycar: Lancia Y, Fiat GP
Auto sportiva: [c'è da dirlo?][Pagani :D ]
Casse acustiche: Sonus Faber
Cibo, vestiario: SOLO MADE IN ITALY PLEASE.

Ci sono cose che sappiamo fare ed altre no.
E' un peccato, però, che quelle che non sappiamo fare siano proprio (in generale ed in media) le più tecnologicamente avanzate.

Un pensierino è da fare. O no?
 
Ultima modifica:
mark2x ha detto:
Allora: compriamo italiano.

CUT

Ci sono cose che sappiamo fare ed altre no.
E' un peccato, però, che quelle che non sappiamo fare siano proprio (in generale ed in media) le più tecnologicamente avanzate.

Un pensierino è da fare. O no?

Cio' vale per tutti! Vedi ad esempio cosa sanno fare in Inghilterra... che è ritenuto un paese che sta meglio di noi!
Ma i francesi le automobili le sanno fare meglio di noi? Loro in che percentuale comprano le tedesche o le jap o le italiane?

In questa discussione emerge che per gli esterofili neanche la GPunto va bene nonostante dalla sua parte abbia tutti i numeri compreso il consenso del mercato internazionale!

Infine hai dimenticato i videoproiettori; in Italia sappiamo farli o no? Quelli che facciamo sono competitivi o meno?

Ciao

Rino
 
Ultima modifica:
rinorho ha detto:
In questo discussione emerge che per gli esterofili neanche la GPunto va bene nonostante dalla sua parte abbia tutti i numeri compreso il consenso del mercato internazionale!

Rino
Rino ....... non estremizzare ..... !!!
Il discorso, mi pare, fosse mirato ai trascorsi dell'Italia che purtroppo ci ha portato a codesto presente ....;)
Se la GPunto proseguirà nel suo successo saremo in generale tutti più felici ............... credimi fa piacere a tutti guadagnare credito ...;)
ciao
 
benegi ha detto:
Rino ....... non estremizzare ..... !!!
Il discorso, mi pare, fosse mirato ai trascorsi dell'Italia che purtroppo ci ha portato a codesto presente ....;)
Se la GPunto proseguirà nel suo successo saremo in generale tutti più felici ............... credimi fa piacere a tutti guadagnare credito ...;)
ciao


Ed in cosa avrei estremizzato?

Ciao

Rino
 
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