Finalmente 802 DIAMOND!!! Ora via libera a prove e consigli!

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D'accordo.
Infatti ho scritto che non si può fare di tutta l'erba un fascio ed è anche possibile che sia stato io particolarmente sfortunato.
Con tutte le cautele de caso però non posso dire di essere rimasto soddisfatto della qualità dei collegamenti e delle saldature di quel diffusore che di listino costa 2350€.
 
Caro Enzo, posso assicurarti che nel caso del diffusore che ho dovuto smontare (un canale centrale) la saldatura era veramente "inguardabile". Un mio amico elettricista di professione le ha rifatte molto, ma molto meglio di come erano in origine mettendoci poco meno di 5 minuti di orologio.
Non mi azzardo a smontare la parte connettori de..........[CUT]
Personalmente, quoto tutto in pieno: d'accordo sul contenuto di tutto il tuo post. Anche le mie orecchie sui cavi non sono troppo sensibili.
Mi pare di essere molto più sensibile alle "cose" digitali.
Sono preoccupato per le saldature. Quando avrò tempo proverò a guardare quelle delle 801D.
Ciao, Enzo
 
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Mmm difficile trovare, nell'era della società post-industriale, prodotti in cui ogni centimetro, se non millimetro, sia stato realizzato con materiali al di sopra degli standard. Anche nella bugatti trovi un po' di plastica, basta che sollevi i tappetini.
 
Verissimo ... cavi e saldature sono importanti però ... E' come se la bugatti avesse alcune parti del motore "importanti" non realizzate con materiali adeguati.

Cmq ripeto .... sono stato sicuramente io ad essere sfortunato, non voglio creare inutili allarmismi.
Il mio vuole solo essere uno spunto di riflessione quando si parla di cavi e collegamenti da svariate centinaia di euro, dando, forse per scontato, che il cablaggio interno di un diffusore sia sempre effettuato a regola.
 
Ultima modifica:
Cmq ripeto .... sono stato sicuramente io ad essere sfortunato, non voglio creare inutili allarmismi.
Il mio vuole solo essere uno spunto di riflessione quando si parla di cavi e..........[CUT]

Ma guarda non credo che tu sia stato sfortunato, credo proprio che sia la regola all'interno di una qualsiasi catena di produzione serializzata. Penso che dentro i diffusori in firma di ciascuno di noi ci sia dentro, in parte, materiale considerabile scadente. Preoccupa e dà fastidio anche a me, perchè non si riesce più a capire quanto si debba spendere, quale sia la soglia minima, cosa in realtà stiamo comprando. E' un discorso che vale in tutti gli ambiti, anche per i divani della ferilli.
 
un momento. il doppino rosso e nero, non vuol dire che sia scadente, magari assolve perfettamente al compito al quale è preposto senza la ridondanza (psicologica) del cavo con velleità audiofile.
 
.. credo proprio che sia la regola all'interno di una qualsiasi catena di produzione serializzata. ...

Infatti. Se è per questo basta guardare i filini sottili di collegamento all'interno delle elettroniche.
Estremi esclusi io credo che o ci fregano sistematicamente, o dovremmo tutti riflettere sull'importanza che diamo ai cavi.
 
E' poco probabile ma una saldatura realizzata male può dare rogne anche gravi.
Sbavature che causano cortocircuiti si dovrebbero manifestare subito in fase di collaudo durante il controllo qualità.
Nel caso di una saldatura fredda (contatto farlocco) sul terminale di un'induttanza in parallelo ad un tweeter, quando si manifesta il mancato contatto, cambia la pendenza del taglio del crossover facendo giungere frequenze troppo basse al tweeter e, se l'anomalia non fosse individuata in concomitanza di condizioni d'uso gravose, potrebbe anche causare danni irreversibili all'altoparlante.
Scenari catastrofici se ne possono fare parecchi e, molto spesso, soprattutto quando si tratta di disastri, la fantasia è un minorante della realtà.
Nelle B&W 800, il filtro sul tweeter consiste solo in un condensatore in serie, per cui, niente induttanze in parallelo. Per i midrange si può stare tranquilli che non sono così suscettibili.
Ciao, Enzo
 
...la fantasia è un minorante della realtà.

Cioè non si è mai troppo prudenti? Sono andato apposta su wikipedia a controllare il termine.
Enzo credo che apprezzeresti molto una rubrica del Foglio intitolata "Nichi ma che stai a di'?". O meglio, se la apprezzassi, io, che leggo con avidità ogni tuo post, capirei molto di più ;)
 
Nel senso che, per quanto ci si possa sforzare di immaginare quali possano essere le evoluzioni di un evento iniziatore, non si sono mai immaginate tutte.
Per quello scrivo che sarebbe auspicabile che le saldature fossero ineccepibili. Basterebbe solo un minimo di manualità.
Ciao, Enzo
 
E' un discorso che sta toccando anche me per altri versi in questi giorni. Una valvola dell'ottetto Psvane sta morendo dopo solo 8 mesi :( ... sfortuna? Può essere, eppure Psvane è ai vertici della produzione attuale/moderna di valvole. C'è chi dice che sia il Jadis a tirare al limite le valvole, chi risponde che qualsiasi pura classe A le tira al limite. In definitiva, devo cmq andare a cambiare una coppia di KT88 dopo poco tempo. E ora c'è la questione delle saldature ... troppe brutte notizie.
 
Verissimo ... cavi e saldature sono importanti però ... E' come se la bugatti avesse alcune parti del motore "importanti" non realizzate con materiali adeguati...[CUT]

va bene per la saldatura, ma anche a quel prezzo (togli IVA, rivendita, guadagno...) non credo che ti saresti potuto aspettare dei cavi in argento!
 
C'è chi dice che sia il Jadis a tirare al limite le valvole
Questo può essere, non mi riferisco a quel marchio in particolare, ma leggendo cosa scrivono molti utenti di forum ed anche avendo visto di persona, mi sono fatto l'idea che molti ampli siano tirati per il collo con conseguente vita delle valvole sensibilmente ridotta.

chi risponde che qualsiasi pura classe A le tira al limite
Questo non è vero, la Classe A, se ben progettata ovvero rimanendo all'interno dei parametri di funzionamento normale (come sarebbe da auspicarsi), non "consuma" di più una valvola, vale però anche qui, anzi, forse maggiormente, quanto ho scritto su alcuni progetti che cercano di sfruttare sino al massimo e oltre quanto quel particolare tubo può fornire.

Se a questo si aggiunge la non molta esperienza di molti costruttori un po' cantinari ma molto esoterici che si limitano a ripetere gli stessi schemi di 50 anni fa, ma mettendo però un po' di cromature e legno pregiato, cercando di spremere un paio di watt in più, allora la frittata è fatta.

Può anche darsi che qualche costruttore di valvole lavori un po' in economia o con i vecchi macchinari recuperati quando furono smantellate le catene di produzione dei costruttori storici, senza però il background di esperienza di questi.

Ciao
 
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