Finalmente 802 DIAMOND!!! Ora via libera a prove e consigli!

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Devi moltiplicare la resistività del materiale usato quale conduttore per la lunghezza della linea moltiplicata per due e dividere tutto per la sezione.
La resistività del rame a 20°C è pari a 0.0169 ohm x mm2/m.
Per una linea da 4.5 m (come nel tuo caso), sono 9 m di conduttore (4.5 m di andata + 4.5 m di ritorno).
Se la sezione del conduttore è 2.5 mm2 ottieni:
0.0169 x 9/2.5 = 0.061 ohm (circa uguale a 0.06 ohm).
Per l'argento la resistività è pari a 0.0162 ohm x mm2/m (molto più prossima a quella del rame di quanto molti non pensino...)
Per l'alluminio la resistività è pari a 0.0275 ohm x mm2/m;
per l'oro è pari a a 0.0235 ohm x mm2/m.
Ciao, Enzo
 
Ultima modifica:
Nella settima colonna della tabella presente in questa pagina viene indicata la sezione in mm2 del cavo in funzione della dimensione espressa in AWG:
http://it.wikipedia.org/wiki/American_wire_gauge
I miei Rocket33 sono 14 AWG e pertanto la sezione è di 2,08mm2. Sviluppando la formuletta si ottiene uno 0,073, quindi mi trovo correttamente al di sotto dello 0,1 raccomandato da B&W.
Gli ultracostosi Audioquest Wel Signature sono 9 AWG, pertanto come risultato si ottiene uno 0,02, mentre con gli Audioquest entry-level Type4 (15 AWG) si ottiene uno 0.092. I miei vecchi Monster S16 sono 16 AWG e in questo caso il risultato è uno 0,117, cioè siamo fuori dai limiti. Quando utilizzavo questi Monster con le 804diamond e sono passato ai Rocket33 la differenza si è sentita, soprattutto in gamma bassa. A questo punto non posso che chiedervi:
ma rimanendo nel range di valori raccomandati da B&W, cioè tra 0,000... e 0,1 si sentono delle differenze tra cavi di sezione diversa? Non è che stando sotto allo 0,1 si evitano problemi tecnici, però man mano che si scende dallo 0,1 verso lo 0,00... si ottengono dei miglioramenti?
 
Ma allora perchè molta gente è dotata di inquietanti biscioni?L'unico dato riferibile ai diffusori nella scelta del cavo è questo? (copiato dalle specifiche tecniche delle 802) "Massima impedenza consigliata del cavo: 1 Ohm"
C'è però da dire che, parlando d'impedenza, si deve mettere in conto anche la componente induttiva e quella capacitiva del cavo, che magari influiscono poco, ma che cmq variano anche con la geometria dei fili che compongono il cavo (distanza fra i fili, spire formate, attorcigliamenti vari, ecc), oltre che con la lunghezza ; cmq ho provato a cambiare il collegamento fili in un cavo TNT-star da 2 mmq x 4 ( 1,5 € / m, da incrociati ad adiacenti) e le alte si sono smussate, avendo aumentato l'induttanza e diminuito la capacità, per un complessivo aumento dell'impedenza totale ...
 
Ultima modifica:
per enzo: ma nel caso del bi-wire come ti comporti?
14awg va bene, ma se non lo sdoppi (ovvero, 14awg per cavo...) o consideri comunque il totale?
 
In caso di biwiring, i cavi sui bassi e sui medio-alti vanno considerati separati e non come se fossero in parallelo tra di loro. Va sommata solo la componente capacitiva ma componente resistiva ed induttiva non vanno trattate come resistenze ed induttanze in parallelo.
E' analogo al caso della biamplificazione in cui non deve essere considerata la somma delle potenze erogate dagli amplificatori (ovviamente, nel caso dei cavi, si tratta di impedenze).
Ciao, Enzo
 
Ultima modifica:
Nella seconda figura, quella di mezzo, sembrano sdoppiati solo in prossimità di un estremo; nella terza figura, sono sdoppiati per la maggior parte della lunghezza. Non penso che, nel caso illustrato nella seconda figura, ne possano essere installati una coppia per diffusore in quanto ti troveresti quattro terminazioni volanti. Occorre un solo cavo per canale.
Ciao, Enzo
 
Vorrei porre una domanda, tenendo in considerazione che non sono ne un tecnico, ne sono laureato in ingegneria elettronica, e quindi potrei dire delle emerite castronate.
Per una piccola disavventura mi è capitato proprio di recente di dover smontare un diffusore della serie 800 diamond B&W. Allo smontaggio ho notato l'estrema "economicità" dei cavi elettrici utilizzati oltre a delle saldature direi non proprio a regola (con mio grande disappunto). Alla luce di questo ha senso spendere diverse centinaia di euro (se non di più) per dei cavi di potenza sapendo poi i cavi che sono utilizzati all'interno del diffusore ? tengo a precisare che la domanda non vuole essere una provocazione, ma è dettata solo dalla mancanza di conoscenze tecniche in materia.

Mi ritrovo nella stessa situazione di Roberto dovendo sostituire i miei miseri Monster Cable XP-HP con una coppia di cavi per le 804 e sto guardando con interesse i Kimber Cable 8TC.
 
Ultima modifica:
La domanda, secondo me, ha senso e tanto. Come, sempre secondo me, è indicativo quanto scritto sul manuale B&W riguardo i requisiti minimi che devono soddisfare i cavi.
Comunque pare che (almeno qualcuno aveva affermato ciò in un thread di questo forum), nonostante l'aspetto dimesso, i cavi interni ai diffusori siano di qualità. Se non lo fossero chi se ne importa? Secondo me sono tratti talmente brevi che.....
Sulle saldature non mi pronuncio in quanto non li ho mai smontati ma se la qualità delle saldature fosse scarsa potrebbe anche causare inconvenienti molto spiacevoli.
Ciao, Enzo
 
Caro Enzo, posso assicurarti che nel caso del diffusore che ho dovuto smontare (un canale centrale) la saldatura era veramente "inguardabile". Un mio amico elettricista di professione le ha rifatte molto, ma molto meglio di come erano in origine mettendoci poco meno di 5 minuti di orologio.
Non mi azzardo a smontare la parte connettori delle mie 804 per verificare se la qualità "media" è veramente pessima, ma oso sperare che sia stato io sfortunato con il centrale. Del resto se B&W non attuasse uno scrupoloso controllo qualità sull'unica serie che ancora produce in UK, sarebbe fatto grave.
Io, nella mia ignoranza, sono dell'idea che per stare psicologicamente tranquilli un buon cavo, dalla buona sezione, possa essere acquistato. L'eccesso dell'esoterismo nei cavi però, almeno per me, ha poco senso e non mi appassiona per nulla.
Non ho orecchie così allenate da percepire variazioni significative al variare del cavo utilizzato.
 
Ultima modifica:
L'avevo già scritto altre volte, ma lo riporto poichè è stato sfiorato l'argomento.

Mi è capitato, tempo fa, di dover smontare una coppia di poderosi diffusori di un produttoire molto famoso ed osannato, diffusori molto curati, lavoro di falegnameria ottimo, morsettoni gialli, pardon, dorati.

Smonto i woofer e dentro ci trovo i collegamenti fatti con la classica piattina rosso-nera, non qualcosa di qualità ma simile, proprio quella che si compra in qualsiasi fa da te.

Avreste dovuto vedere la faccia del proprietario (la mia era impassibile, mentre sogghignavo internamente).

Però avevano persino messo il crossover esterno, in una cassetta di legno pregiato con i cavi che andavano ai morsetti belli grossi e scenografici.

(occhio non vede, orecchio non sente)

Ciao
 
parole sante .....
Aver smontato quel diffusore (senza voler fare di tutta l'erba un fascio), mi ha aiutato ad aprire gli occhi ed a rivalutare alcune cose ....
Penso possa essere un'esperienza "formativa" potenzialmente utile per tutti e da provare almeno una volta ....

Emanuele
 
Ultima modifica:
va bene, ma non si puo' fare di tutta l'erba un fascio!
per quello che mi riguarda, per provare il bi-wiring ho intenzione di usare un semplice cavo elettrico multipolare da 4mmq.
quando lo farò vi dirò quello che penso. di sicuro non spenderò migliaia di € in cavi :(
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top