Dolby Vision vs HDR10: il confronto

Antani concordo con quanto dici...un migliaio di nit se ci sono non guastano ma moltissimi contenuti si fermano di tale livello quindi allo stato attuale gli schermi targati 2022/2023 sono perfettamente adeguati a quanto circola...
Certamente se poi il livello dei contenuti si alzasse allora sarebbe differente ma per adesso siamo più che a posto.
Quindi D. Vision vs HRD10 può essere ricondotto a quanto indicato da chi ha effettuato il test.
Dovrò aggiornare il mio tv ma senza fretta...
 
Rispondo con piacere alla tua domanda, ma brevemente perché è fuori tema. Il mio S95C fuori dalla scatola in SDR era eccellente per punto di bianco e EOTF sia in SDR che in HDR. Come gamut, in SDR ottimo mentre in HDR necessita di una riduzione della saturazione (si abbassa il colore da 25 a 20) o, ancora meglio, di calibrazione del CMS. Se lo confrontiamo con i suoi rivali diretti (A95L e G3), vince a mani basse sia in SDR che in HDR su punto di bianco e EOTF (il Sony ha il suo bianco e il G3 “soffre” di fallimento metamerico e comunque non sono accurati come il Samsung); gamut SDR e HDR: è alla pari col G3, mentre A95L è un gradino sopra gli altri. Personalmente, ritengo il bilanciamento del bianco l’aspetto più importante. Se è fatto bene, il 90% della calibrazione è fatto.
 
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Ti ringrazio della risposta...circa il quesito sui contenuti MaxMDL e MaxCLL mi sai dire qualche cosa?...secondo me un supporto a 4000 nit ed un contenuto con una punta di 9978 nit secondo me non torna...
 
Ma concordo, su questo. Dov'è il problema?
Rileggi tutto ciò che hai scritto e poi, sicuramente, capirai cosa intendo per "allargarsi". Se non lo comprendi, allora non chiedermi spiegazioni in merito perché le troverei inutili. Adesso tocca a te non prenderla a male.
Mi pa..........[CUT]

Il problema non esiste. Non vedo nulla in cui mi sia allargato se non che inevitabilmente dopo il mio intervento in scrivevo quello che è poi i tuoi stessi interventi hanno confermato:

"Quando si scrive di pellicola, di Nolan, di limiti tecnici che si riflettono anche sulla "poetica" del cinema sembra impossibile che non si scatenino guerre di religione."

Il resto del tuo intervento non lo trovo utile, sotto l' aspetto tecnico è stato spiegato tutto in relazione a questo disco cui si è ricercato il motivo di un MaxCLL tanto basso da essere al limite del SDR e in questo il fatto che si sia girato in pellicola non è in realtà importante, Interstellar arriva in allegria a superare i 1000 nit di MCLL.

Il modo in cui Nolan gira oggi si riflette in quello che vediamo nello schermo che è l' unica cosa che mi interessa; per te sarà anche interessante quello che succede prima a me non interessa.
I procedimenti mi lasciano freddo lo ho già scritto tempo fa, l'analisi tecnica da parte mia avviene quando c' è qualcosa di tecnicamente sbalorditivo o qualche problema disturbante.
Con l' ultimo (a partire da Interstellar con diversi palesi errori di fuoco) Nolan per quello che mi riguarda l'analisi tecnica riguarda più problemi conseguenti alla evoluzione del suo linguaggio in termini di fotografia e al suo desiderio di tornare indietro che a performance tecnicamente sbalorditive, tuttavia discuterne qui come hai cominciato a fare tu per primo è off topic.
Ti anticipo che non interverrò ulteriormente su questo disco; il film che ho già visto al cinema, non lo acquisterò quindi non ho voglia di perderci ulteriore tempo.

Ci sono diversi cultori della pellicola che girano oggi regolarmente sia in 8mm che in 16 mm, se ti senti parte di quella parrocchia saprai bene che ci sono canali youtube dedicati e ci sono persino le prove delle pellicole, tecniche di scansione con tanto di proiettori modificati nella lampadina e supporti per obbiettivi macro per arrivare alla grana della pellicola o alla stabilizzazione delle immagini.
Ci sono anche quelli della Bolex con la tipica torretta, quelli delle cineprese russe rigenerate ecc.. tutti argomenti che non hanno nulla a che vedere con questo thread e i miei interventi ma che a te interessano.
 
Ti ringrazio della risposta...circa il quesito sui contenuti MaxMDL e MaxCLL mi sai dire qualche cosa?...secondo me un supporto a 4000 nit ed un contenuto con una punta di 9978 nit secondo me non torna...

Quello che succede negli studios con i metadati non lo so. Quello che posso dirti è che è tecnicamente possibile un MaxMDL di 1.000 nits e un MaxCLL di 9.978. Il MaxFALL è 614 nits tra l'altro, quindi è un film con una media luminosa con punte (magari solo una) da quasi 10.000 nits.
 
Grazie...non so come possa essere logico ma mi arrendo...come dire allora amplificatore da 100 watt ma in continuo ma in potenza dinamica punta di 300 watt per tot millisecondi...
 
Non vedo nulla in cui mi sia allargato se non che inevitabilmente dopo il mio intervento in scrivevo quello che è poi i tuoi stessi interventi hanno confermato:

"Quando si scrive di pellicola, di Nolan, di limiti tecnici che si riflettono anche sulla "poetica" del cinema sembra impossibile che ..........[CUT]

Era il tuo "solito" intervento sarcastico su Nolan, sui limiti tecnici del supporto, che si riflettono anche sulla "poetica" etc etc (vedi quote, infatti).
La poetica e l'HDR vs DV sono un tutt'uno, in effetti.

Conosco il mondo 16 mm, ma se rileggi con più attenzione il mio intervento, capirai che il senso è un altro. A meno che non voglia paragonare il large format al 16 mm. Per tacere poi dei non trascurabili costi di esercizio del procedimento analogico, non paragonabili a quelli del digitale.

Adesso vediamo quanto andiamo avanti con 'sta storia... :D
 
Era il tuo "solito" intervento sarcastico su Nolan, sui limiti tecnici del supporto, che si riflettono anche sulla "poetica" etc etc (vedi quote, infatti).
La poetica e l'HDR vs DV sono un tutt'uno, in effetti.

Conosco il mondo 16 mm, ma se rileggi con più attenzione il mio intervento, capirai che il senso è un altro. A meno..........[CUT]
Stai sbagliando tutto.
Oltre all' incenso della pellicola c' è anche quello su Nolan.
Dovresti ripassare la definizione di "poetica" anche su wikipedia va bene, perché i mezzi tecnici e come vengono utilizzati si riflettono in modo ben visibile nell'arte, incluso il cinema.
Non mi interessa nulla dei tuoi 16 mm che con questa discussione non hanno nulla a che vedere.
'Sta storia' e lo scambio di post finisce qui e questo sarà l'ultimo con te, risolvo rapidamente e in modo definitivo da pannello utente.:D
 
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L'ottimo confronto, argomento di questo topic, eseguito da Anger.Miki ed Emidio, aveva come scopo principale, per stessa ammissione di uno degli autori, soprattutto quello di sfatare una leggenda metropolitana sulla schiacciante superiorità del DV rispetto al concorrente HDR 10, tanto da dovere escludere a priori l'acquisto di un display qualora mancasse tale compatibilità. Approfitto, tra l'altro, per ringraziare gli autori del test perché mi è stato utile per comprendere meglio la questione HDR.
Adesso vorrei capire cosa c'entra con tutto ciò la "poetica" dell'immagine, che insisti a considerare inerente all'argomento.
Comunque sia, su questo aspetto , non ho bisogno di consultare Wikipedia, ma ti ringrazio ugualmente del consiglio.
Per quanto riguarda il 16mm, se lo isoli e lo decontestualizzi dal confronto intercorso, ovvio che pure esso c'entra poco o nulla.
Si fa così quando l'obiettivo è avere ragione a tutti i costi piuttosto che discutere serenamente.
Hai scelto, a mia opinione, la via meno nobile per ritirarti. Scelta legittima che rispetto, ovviamente, ma che non mi dissuaderà da dire la mia quando leggerò post sterili e polemici sulle scelte tecniche dei registi. Si tratti di Nolan o di un pincopallino qualunque, nulla importa.
 
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@eolo1965
Per logica non dovrebbe mai succedere che MaxCLL>MaxMDL.
I display di Mastering dovrebbe permettere di visualizzare i contenuti HDR nella sua interezza senza alcuna forma di compressione (roll off)/tone mapping.
Il fatto che arrivino a tali valori suggerisce che il picco riguardi una superficie infinitesimale ed è sia stato gestito esclusivamente a livello grafico nei software coinvolti.
Non è sicuramente una situazione ideale, evidentemente i monitor sono ancora ben distanti da permettere di visualizzare direttamente tutto.
 
sfatare una leggenda metropolitana sulla schiacciante superiorità del DV rispetto al concorrente HDR 10........[CUT]

Non aver potuto valutare il Dolby Vision FEL dei dischi Blu-ray mi pare un fattore da non sottovalutare. Per quanto mi riguarda la "leggenda metropolitana" sarà completamente sfatata una volta effettuata anche questa verifica, fino ad allora francamente il dubbio mi rimane.
 
Ci mancherebbe, ragazzi, i dubbi sono comprensibili e, per quanto ne possa sapere, pure fondati.
Ma, su questo, la parola spetta agli autori del test.
Ovviamente, ho sottolineato un aspetto importante del fine ultimo, non è mia competenza e comunque non starebbe di certo a me certificare le conclusioni del test.
 
Comunque... e lo dico da persona con bagaglio tecnico limitato...ciò non toglie che con tv con capacità di oltre 1300 nit post calibrazione possa non essere più " necessario " il supporto al D.Vision con contenuti per ora sotto i 1000 nit...e mi sembra che siano la stragrande maggioranza...o comunque non sia elemento determinane per la scelta di un tv.
Poi, come ho già scritto, potrebbero arrivare contenuti con MaxCLL di 5000 nit ma in ambito domestico queste luminosità anche se di picco le considero poco utilizzabili.
 
Per Glad, il FEL con i metadati dinamici non c'entra nulla. Comunque, se Emidio avrà voglia farà, farà il test con i dischi. Io non ho nessun lettore da TV.

Non c'entra con i metadati dinamici ma ha a che fare col numero di bit, dico bene? Ti posso dire che sul mio LZ1500 se visualizzo due schermate di test identiche tratte da DVS che mostrano una rampa di luminanza per R, G, B e W, le sfumature in Dolby Vision sono visibilmente migliori rispetto ad HDR10. In Dolby Vision c'è quasi totale assenza di color banding mentre in HDR10 qualche "sporcizia" (lieve) si nota. Stando col naso a 20cm dal pannello eh. Sorgente, Oppo 203.
Se lo scopo del test era di verificare ("solamente") l'utilità o meno dei metadati dinamici è un conto, se era un confronto complessivo fra Dolby Vision e HDR10 è un altro. E se siamo in questo secondo caso resto dell'idea che utilizzare due tv diversi non riuscirà mai ad "isolare" la resa dei due formati, il processing specifico di un tv è comunque coinvolto e ciò è inevitabile.
Potresti pertanto meglio chiarire questo aspetto? :)

Curiosità: in che senso non hai un lettore? I Blu-ray come li guardi, hai un HTPC?
 
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Io guardo solo patterns :D

Scherzi a parte, ho estratto copia digitale della mia collezione che custodisco a casa dei miei (dove c’è anche un lettore Blu-ray Panasonic). Ma più che altro guardo servizi VOD in camera da letto col G3, quei due minuti prima di svenire.

Come ho detto in uno dei miei post precedenti, il rilievo che veniva mosso verso i TV che non supportano DV è sempre stato relativo si servizi di VOD, raramente sui dischi. Ma sono convinto che tra la versione DV FEL di un disco vista su un LG G3 e quella HDR10 vista su S95C non si possano notare differenze. Tra DV e HDR10 su G3, invece, la differenza c’è e si vede. Non so perché. Parlo di qualità immagine, non di EOTF.
 
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