Grazie Nordata...lo chiedo perche' sarebbe un'altra feature interessante(anche la "concorrenza" sembra lo implementera' a breve)
Ad oggi non credo che ci sia modo di fare room correction con i file DSD senza convertirli prima in PCM, e il Digifast fa del DRC il suo irrinunciabile cavallo di battaglia. Perfino nel professionale la scelta è limitatissima, per fare l'editing di un "puro" file DSD, ho letto di un certo Sonoma Recorder-Editor che lavora direttamente con i DSD, ma c'è solo quello che io sappia... perfino i DAC multicanale che accettano il DSD sono pochi, tipo il un Mytec (forse) e sicuramente l'EMMLabs.
P.S.
prima di pensare al DSD, con quei pochi file che circolano poi, penserei a dotarmi di un dac come l'EMMlabs, un DAD AX32 o un Horus collegati ad un digifast, altro che pippe audiofile su cavi, jitter, trasformatori toroidali industriali, punte, virgole...
A voler portare il digifast ad un livello ancora superiore, nel rispetto della sua filosofia che prevede l'installazione da parte del tecnico(che la cosa si fa complicata parecchio...), e col consenso di un cliente open-minded, si potrebbe passare ai crossover digitali gestiti tramite la DRC e bypassando quelli passivi dei diffusori. Piccoli udc Hypex per i tweeter e (eventuali) midrange, più gradicelli per i woofer.
Altro che flusso DSD puro (e le pippe di prima)!!!
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