Falchetto
New member
provare senza DBS dovrebbe essere semplice; prova a levare la pila e a smuovere un po' i cavi prima di un ulteriore ascolto...
la storia dei cavi in realtà è tutta da scoprire ed è quello che presumo nordata capisca molto bene. solo che lui asserisce che queste 'piccolezze' non possono avere un effetto evidente sul suono che percepiamo e tendenzialmente non gli si puo' dare torto.
io non sono un ingegnere, tantomeno un esperto, solo un tecnico mediocre e principalmente di software. quindi correggete pure, ma dalle letture si deduce che il dbs serve a creare una sorta di elettricità statica intorno al cavo, che aiuta a polarizzare i cristalli e a mantenerli allineati, producendo alcuni benefici finali nel trasporto del segnale, che tutto sommato puo' essere abbastanza complesso.
addirittura in altra lettura riportante una intervista con un famoso progettista e studioso del problema, questo asseriva che anche il semplice fatto di muovere i cavi produce effetti negativi immediati sul suono, in quanto le molecole o i cristalli di rame, si muovono e si posizionano in modo disorganizzato e ci mettono un po' di tempo a riorganizzarsi, polarizzandosi mano a mano mediante le tensioni che gli si applicano. meglio non toccarli.
altre letture parlano di metodi di lavorazione per produrre rame ad alta purezza con cristalli ben allineati (OCC), quindi con caratteristiche di conduttività migliori...
oltre a questo ci sono molteplici altri fattori, come la costruzione (multifilare, solida), l'organizzazione (intrecciata, lineare), i materiali di isolamento, la dimensione del conduttore...
tutte queste caratteristiche secondo molti in qualche modo 'possono' modificare il segnale, per altri no (es. nordata).
personalmente ho forti dubbi che tutti i cavi siano effettivamente uguali e che l'unica discriminante possa essere la dimensione, ma questa è solo una mia opinione data dall'esperienza e dalle molteplici prove. anche sul semplice fatto di scollegare e ricollegare altrove gli stessi diffusori (il fatto di muovere i cavi menzionato prima) è una cosa che mi lascia perplesso, poichè effettivamente quando portai l'intera catena con tanto di casse in un negozio per un ascolto, inizialmente non suonava molto bene (l'ho sentito io, il possibile acquirente e il titolare del negozio...), ma dopo una oretta si sono ripristinate come per magia.
per quanto mi riguarda, il problema della differenza dei cavi, si o no, potrebbe anche essere dato semplicemente dal fatto che non tutte le persone percepiscono il suono allo stesso modo. non siamo delle macchine...
la storia dei cavi in realtà è tutta da scoprire ed è quello che presumo nordata capisca molto bene. solo che lui asserisce che queste 'piccolezze' non possono avere un effetto evidente sul suono che percepiamo e tendenzialmente non gli si puo' dare torto.
io non sono un ingegnere, tantomeno un esperto, solo un tecnico mediocre e principalmente di software. quindi correggete pure, ma dalle letture si deduce che il dbs serve a creare una sorta di elettricità statica intorno al cavo, che aiuta a polarizzare i cristalli e a mantenerli allineati, producendo alcuni benefici finali nel trasporto del segnale, che tutto sommato puo' essere abbastanza complesso.
addirittura in altra lettura riportante una intervista con un famoso progettista e studioso del problema, questo asseriva che anche il semplice fatto di muovere i cavi produce effetti negativi immediati sul suono, in quanto le molecole o i cristalli di rame, si muovono e si posizionano in modo disorganizzato e ci mettono un po' di tempo a riorganizzarsi, polarizzandosi mano a mano mediante le tensioni che gli si applicano. meglio non toccarli.
altre letture parlano di metodi di lavorazione per produrre rame ad alta purezza con cristalli ben allineati (OCC), quindi con caratteristiche di conduttività migliori...
oltre a questo ci sono molteplici altri fattori, come la costruzione (multifilare, solida), l'organizzazione (intrecciata, lineare), i materiali di isolamento, la dimensione del conduttore...
tutte queste caratteristiche secondo molti in qualche modo 'possono' modificare il segnale, per altri no (es. nordata).
personalmente ho forti dubbi che tutti i cavi siano effettivamente uguali e che l'unica discriminante possa essere la dimensione, ma questa è solo una mia opinione data dall'esperienza e dalle molteplici prove. anche sul semplice fatto di scollegare e ricollegare altrove gli stessi diffusori (il fatto di muovere i cavi menzionato prima) è una cosa che mi lascia perplesso, poichè effettivamente quando portai l'intera catena con tanto di casse in un negozio per un ascolto, inizialmente non suonava molto bene (l'ho sentito io, il possibile acquirente e il titolare del negozio...), ma dopo una oretta si sono ripristinate come per magia.
per quanto mi riguarda, il problema della differenza dei cavi, si o no, potrebbe anche essere dato semplicemente dal fatto che non tutte le persone percepiscono il suono allo stesso modo. non siamo delle macchine...
Ultima modifica: