temo che tu abbia invertito gli SS, vero che tutto può essere soggettivo, ma non credo si possa dire che il nostro frame sia più sparato di quello di Synapse... a meno che io in 10 anni di HD non abbia capito nulla...
Li vedi i quadratini in alto a sinistra..?
http://screenshotcomparison.com/comparison/201813
se vai sopra con l'icona del mouse sull'immagine vedi lo screen della versione Synapse, mentre se levi l'icona da sopra l'immagine, vedi quello italiano
mi stupisce che nessun se ne fosse accorto, che poi qualche sbadato li ha invertiti nel postarli, non è certo colpa mia.
Da notare che sono in realtà, due frames leggermente diversi, ed inoltre lo screen di Synapse è tratto da Facebook
E' praticamente impossibile farlo pressoché identico all'originale nella color corretion, basandosi unicamente sulle informazioni derivate del negativo scansionato da Arriscan presso il laboratorio Technicolor Roma, l'unico modo sarebbe quello di avere al proprio fianco il direttore della fotografia, con indicazioni ben precise su saturazione dei singoli colori, luminosità, contrasto, etc.., cosa che ovviamente non è mai avvenuta, va bene essere fan del film.. ma chi vogliono prendere in giro?
pensate a Dracula di Coppola, la differenza è abissale nei colori tra le due edizioni, sembrano quasi due film diversi in molte scene, la prima edizione in Blu-ray era curata dallo stesso Coppola in persona, mentre la più recente 4K da negativo è stata commissionata da sony, al di là della maggiore quantità di dettagli fini visibili nella versione 4K di Dracula.. quale delle due versioni, cromaticamente parlando è più vicinia e fedele alla visione originale del regista e del direttore della fotografia?
la nuova versione scansionata in 4K da sony in cui è stata eseguita la color correction, che è obbligatorio fare quando si parte dal negativo scansionato, oppure quella la vecchia edizione non sottoposta a color correction da negativo, ottenuta da processo "fotochimico", realizzata in proprio dal regista e direttore della fotografia?
fare una color correction fatta come si deve per l'intero film richiede tempo, oltre che nutrita professionalità, tutto ciò ovviamente fa aumentare i costi..! e noi italiani siamo famosi per fare le cose al risparmio, se poi è un prodotto di nicchia è anche una necessità, ma questa è un altra storia.
L'aver eseguito su Suspiria una color correction sostanzialmente al minimo indispensabile, giustificandosi con la favoletta della maggiore fedeltà dei colori all'originale basandosi solo sul negativo, non garantisce la certezza di una resa fedele alla visione del direttore della fotografia, di quello che dovrebbe essere l'effetto voluto alla fine del processo.
in diverse scene la fotografia appare dimessa, un po' slavata, altro che bella fotografia originale, sembra una fiction, sembra quasi un film normale di quello periodo in diverse scene, altro che Technicolor realizzato a mano con tecnica a 3 colori,
nel restauro dei colori cè un po' l'effetto colori immersi nella "candeggina", termine usato da un recensore su Amazon, che anche un po' eccesivo, tutto sommato rende l'idea, l'unico colore sopra le righe è il rosso, gli altri colori raramente spiccano, ma dell'esperienza psichedelica un tripudio di colori, di cui molti fan ricordano l'esperienza al Cinema, a parte un paio di sequenze, sminuite da un contrasto un po' carente, di tale tripudio psichedelico nel nostro Blu-ray quasi non vi è alcuna traccia.
Non credo affatto che sia tutta colpa di un encoding del blu-ray nostrano "non all'altezza", che fosre potrà aver fatto perdere qualche dettaglio con una gestione della grane non sempre impeccabile, salvo che nel futuro Blu-ray tedesco ci soprenda con una qualità sensibilmente superiore non solo su questo aspetto; ma la scansione e la color corretion l'hanno fatta loro, e stiamo parlando di Anamorfico 35mm in Technicolor, non ci credo che i colori fossero in diverse occasioni del film un po' slavati, tra l'altro hanno girato in alta sensibilità, fatta eccezione della scena del cieco nella piazza, che era difficile da illuminare, nelle altre non cerano problemi di luce, per ottenere un'immagine di maggior impatto visivo, mentre abbiamo spesso il solo colore rosso in risalto, quasi eccesivo se paragonato all'intensità del resto dei colori, che appiano in diverse occasioni "dimessi", il rosso poi ha una resa molto chiara, tanto da sembrare finto in una scena dove fuoriesce in un pozza di sangue.
ho un display calibrato, con Delta-E medio di 0,85, un CMS perfetto, con un ottimo near black (nero fissato a 0,004), il tutto in connessione diretta dal lettore BD (doppia uscita HDMI) al Plasma in modalità Pure Direct, tutti i filtri ed interpolazioni spenti, in visione ISF Night, quindi non è problema della mia catena video.
Mi sembra strano che non esista una solo copia al mondo con l'audio originale magnetico a 4 tracce, la Disney era persino riuscita a trovare quello di Fantasia a 6 piste a distanza di oltre 65 anni, se si fossero sbattuti di più avrebbero potuto recuperare l'audio magnetico a quattro tracce da qualche collezionista, non necessariamente italiano, poi si sarebbero dovuti sbattere nel ripulirlo, come al solito facciamo le cose buone solo a metà..
sentire Suspiria in MONO è un oltraggio al mix originale a 4 tracce che aveva nel 77', ci sono testimonianze che l'effetto del temporale fosse molto realistico, alcuni affermano il più reale mia sentito in una Sala Cinematografica, e con la colonna sonora di grande presenza ed impatto sonico; in un film come Suspiria, senza un audio all'altezza, e non quel modesto up-mix 3.1 "scarico" che ci hanno rifilato, l'impatto emotivo dell'immagini perdono tantissimo! IMHO
dal forum di Blu-ray.com pare che la traccia audio Dolby True HD della versione realizzata da OZ, suoni di gran lunga più incisiva rispetto alla moscia traccia in DTS-HD del disco italiano, ho letto un commento su Amazon che persino la traccia audio stereofonica del disco US della Anchor Bay suona meglio, quindi bastava che l'editore italiano avesse acquistato la traccia audio lossless già pronta dall'estero per avere un audio multicanale davvero decente, se questi sono i risultati del restauro audio
qui i dettagli..
https://dl.dropboxusercontent.com/s/42cy2sxij5nvjpt/SUSPIRIA30.jpg
Visto con gli occhi di oggi Suspiria è solo un bell' esercizio di stile e tecnica, innovativo per l'epoca, ma che sarebbe stato di maggior impatto anche oggi, se fosse stata mantenuta l'idea originale di Argento e Nicolai, di utilizzare ragazze dai 13-15 anni, ma purtroppo a causa dei produttori statunitensi e della legge tedesca, tale idea fù abbandonata da Argento, e ci siamo ritrovati 3 donne quasi trentenni (la Harper aveva 28 anni), ammazzate in una scuola di Danza, dall'influenza di una anziana strega con gravi problemi reSpiratori, per chi lo vede per la prima volta nel 2017, Suspiria non fa alcun effetto del genere incutere terrore o brividi, salvo non abbiate meno di 12 anni, inoltre la recitazione avvolte non è il massimo, anche la Harper qualche occasione "importante" dove manifestare inquietudine, sofferenza, paura non è sempre all'altezza, in quei frangenti la recitazione della Harper, sembra forzata, innaturale, simulata, come se fingesse di essere sotto l'effetto di sostanze "stupefacenti".
Se mia dovesse mai fare un ramke di Suspiria, tutti questi difettucci si potrebbero risolvere, ma senza un cast perfetto frutto di un lunghissimo casting internazionale e tutto il resto curato nei minimi dettaglia, sonoro, scenografie, luci, etc, sicuramente oggi ci sono meno problemi di censura, già con Phenomena nel 85' non ci furono problemi nonostante la sua giovane età era più naturale della Harper, ad oggi è anche molto più facile trovare attori di 18-21 anni che ne dimostrano 14-15 anche nella vita reale, in questo modo Dario potrebbe sbizzarrirsi nella ideazione dei più fantasiosi decessi, senza prosi limiti nel temere la scure della censura internazionale, essendo tutti gli attori convolti maggiorenni; tutto questo andrebbe supportato però da un budget adeguato, altrimenti meglio lasciar stare.. ed evitare brutte figure o l'ira dei fan, che accetterebbe un Remake solo se fosse un film migliore del originale, e non una mera operazione commerciale di aggiornamento ai tempi odierni.