La mia opera di assuefazione forzata nel frattempo procede, e devo onestamente dire che procede anche positivamente. Sono ormai sempre più abituato al suono più pieno e corposo, come dicevo fin dall'inizio più ruffiano e piacione, che si ottiene con DEQ attivo. Di certo una parte della responsabilità è da attribuire all'aspetto mentale. Prima la convinzione che il DEQ, come ogni DSP, andasse a "sporcare" la purezza del segnale, che per me è sempre stato un dogma sia che si trattasse di segnale audio che, soprattutto, video. Ora invece la volontà di verificare un qualcosa che potrebbe invece essere parte integrante del corretto segnale stesso, come diceva kaio. Non so, la cosa mi pare plausibile.
Comunque sia, anche grazie all'Antimode ovviamente le basse frequenze (tutti i diffusori tagliati a 80Hz) sono assolutamente controllate, e dopo l'ultima autocalibrazione sono decisamente soddisfatto della resa. Infatti nel frattempo non solo ho aggiunto un vecchio, tosto e glorioso finale per pilotare il centrale, ma ho anche sostituito i surround (sempre minidiffusori, questi però sicuramente più performanti rispetto ai precedenti), quindi una nuova calibrazione era d'obbligo. E, facendo tesoro di alcuni suggerimenti letti a proposito nel corso delle ultime settimane, ho effettuato le prime tre rilevazioni nel P.A.P (le prime due per eliminare il rischio di una prima lettura non riuscita alla perfezione, aggiungendone poi anche una terza per dare maggiore rilevanza al P.A.P. sul totale delle rilevazioni effettuate) e le successive cinque a destra, sinistra e davanti (a raggera) al P.A.P. a circa 30 cm una dall'altra. Tutte minimo a 50cm dalla parete di fondo cui è accostato il divano.
Ettore