Direi che la questione del livello di riproduzione "secondo standard" sia cosa abbastanza marginale ed anche inutile (e su cui ho anche personalmente tantissimi dubbi, ad esempio la sensibilità del microfono, che non è, per ovvi motivi di costo, neanche lontanamente calibrato

, come non lo è certamente la sensibilità dell'ingresso cui lo si collega, pertanto di cosa si sta parlando?

).
Detto in altre parole: si collega un micro la cui uscita, per via del processo produttivo, può variare entro un certo range attorno al valore nominale e lo si collega ad un ingresso la cui sensibilità effettiva varia pure lei entro un certo range e si pretende poi che la misura che ne risulta abbia un pur minimo legame con la realtà, pura utopia, stesso discorso andrebbe fatto per la risposta in frequenza e relativa correzione che ne deriva, ma qui si possono tollerare scarti di diversi dB (o non si possono, ma non si può fare diversamente

).
L'Audyssey, come tutti gli altri analoghi sistemi di correzione automatica basata sull'algoritmo DRC, ha la sua primaria ragione di essere nella correzione automatica dell'acustica ambientale e se svolgesse bene questo compito sarebbe già un buon risultato.
Mi sembra utopistico pensare che ritenere che un sintoampli da 50-60 W
effettivi collegato a diffusori di sensiblità nella media, quindi l'installazione tipica di un appassionato, possa arrivare a creare una SPL di 75 dB (non parliamo poi di 105 o più dB) nell'ambiente, ripeto: pura utopia.
In ogni caso, sempre personalmente, ritengo che in un normale ambiente domestico voler riprodurre un film con il livello "della sala cinematografica" sia abbastanza insensato, un po' come voler ricreare nello stesso ambiente la pressione sonora di un concerto live quando si ascolta un CD, impresa che credo sia appannaggio di pochissime installazioni e solo in ambienti appositamente realizzati e corretti.
Audyssey è utile anche per settare allo stesso livello tutti i diffusori, cosa non facile da fare ad orecchio, particolarmente per il sub, di cui dovrebbe regolare anche la fase, sempre che lo faccia in modo corretto, cosa di cui si leggono invece, molte incertezze, non carichiamolo anche di compiti che non può svolgere.