Analisi e scelta catena Hi-Fi

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Personalmente bado moooolto di più alle prestazioni sonore poi se l'oggetto è anche bello esteticamente ben venga ma non è fondamentale. :)
 
riguardo le riflessioni è possibile che chi ne soffre di più sia perchè l'impianto sia sovradimensionato rispetto la sala di ascolto? e che sale piccole siano acusticamente più ostiche a prescindere dal dimensionamento?
 
uainot ha detto:
riguardo le riflessioni è possibile che chi ne soffre di più sia perchè l'impianto sia sovradimensionato rispetto la sala di ascolto? e che sale piccole siano acusticamente più ostiche a prescindere dal dimensionamento?
Non ti so rispondere, ma "a pelle" direi di no, basterebbe abbassare il volume
 
è una delle possibilità :) no, se senti questo problema solo in sala, potresti avere veramente un problema di acustica lì. se lo senti ovunque vai allora io comincerei a cercare nel paranormale :) documentati su giovanna d'arco :D
però chi non sente la differenza, anche nel parlato, tra una stanza piccola e una grande? ad es tra un corridoio, una saletta di 20mq e una di 50 quando non sono arredate (o lo sono poco)?
io ho una sala di 60mq densamente arredata, nel senso che una parete spoglia come la tua non ce l'ho da nessuna parte, se non il soffitto, e ti assicuro che se sposti il tappeto non lo senti.
vorrei ben vedere che qualcuno bendato mi dicesse dove si trova il tappeto del mio salotto ascoltando un qualsiasi brano. mi lascerebbe di sasso :eek:!
ma a proposito di soffitto, perchè vi concentrate tutti sul povero pavimento? il soffitto non riflette allo stesso modo (o forse peggio)?
 
Le prime riflessioni legate al pavimento e ai muri sono praticamente lineari e quindi indipendenti dal volume di ascolto. Indipendentemente dal dimensionamento dei diffusori le prime riflessioni restano sempre della stessa entità.
Ovviamente il tipo di pavimento ha la sua importanza sull'entità della riflessione alle varie frequenze ma difficilmente un pavimento riesce ad avere una riflessione ridotta su frequenze medie e alte, frequenze dove la riflessioni hanno un certo peso nella riproduzione della scena sonora. Sul medio-basso e sul basso il pavimento, invece, può avere effetti diversi ma in questo caso non è la scena sonora ad essere influenzata quanto la linearità della risposta in frequenza.
Le prime riflessioni non sono "udibili" distintamente ma, in quanto molto ravvicinate al suono diretto, l'orecchio le amalgama al suono diretto modificandone le caratteristiche come la direzionalità (riproduzione della scena) e la linearità della risposta in frequenza (dovute alle rotazioni di fase dell'onda riflessa).

Ovviamente in un sala molto "piena" l'influenza del pavimento è minore ma sicuramente c'è. Sono sicuro, ad es., che si otterrà almeno un leggero abbassamento della scena e che nella riproduzione delle voci se nella registrazione manca la prima riflessione (ad es. con il cantante che canta direttamente nel microfono) la voce, con il tappeto, sembrerà abbastanza alta (prima riflessione mancante nella registrazione e ridotta nel nostro ambiente) e senza tappeto avrà un giusta altezza (la prima riflessione glielo darà il nostro pavimento).

Le prime riflessioni sono importanti sempre, che siano del pavimento, del soffitto e dei muri laterali. Per la nostra psicoacustica, però, quelle del "terreno" sono un po' più importanti di quelle del "cielo" (dipende anche dall'altezza del cielo).

Ciao.
 
@ chiaro_scuro

ora capisco molte cose! l'altezza della scena a casa mia cambia molto di più in base allo stravacco sul divano che dalle riflessioni :D

come avevo scritto molti post fa, io la scena la percepisco davanti a me in profondità e in larghezza. Doraimon in MP mi aveva scritto che si percepisce anche in altezza e la cosa mi aveva sorpreso, anche se ha un senso, perchè non ci avevo mai fatto caso. Tutto mi sembra disposto davanti a me, ma non faccio caso a eventuali differenze di altezze. forse sarà a causa del tappeto :D :D

credo che dipenda anche dal genere. non tutta la musica viene suonata ad altezza diverse. anzi mi viene in mente solo il caso in cui suona un'orchestra.
oppure sentite la differenza, ad esempio, di Hendrix quando suona in piedi e quando si rotola sul palco? :)
 
L'altezza è più facile sentirla sulle voci, nel brano di antonio Carlos Jobim & Elis Regina " aguas de março ( water of march ) " si sentono distintamente le differenti altezze dei due cantanti ( più bassa quella femminile ).

Anche nei cori e nelle grandi orchestre è ben percepibile.
 
credo che dipenda anche dal genere
Dipende dalla registrazione più che da genere.
Un cantante che canta il microfono in bocca non porterà nella registrazione le riflessioni del pavimento. Se lo stesso cantante viene registrato con un microfono posto a 1-2 m in una stanza di uno studio di registrazione porta con se molte più informazioni sull'altezza.
Tieni presente che gli effetti che a volte (spesso?) si aggiungono possono modificare la posizione virtuale di quanto registrato.

Questo discorso vale sia per l'altezza sia per la larghezza. Nel caso della profondità il discorso è più complesso e molti ritengono che queste informazioni dipendono più dai diffusori/ambiente che dalla registrazione.

anzi mi viene in mente solo il caso in cui suona un'orchestra
Magari microfonata con 60 microfoni che quindi non potranno mai dare le vere indicazioni posizionali. Con questo voglio dire che non è detto che quello che sembra disposto in un certo modo lo sia perchè è così, magari lo è perchè qualcuno (tecnico) ci vuol far credere che lo sia.

In ogni caso le prime riflessioni sono quelle più dannose nella riproduzione sonora, sia per la scena sonora sia per l'intellegibilità del messaggio sonoro. Se riesce a disporre l'impianto in modo tale che entro i primi 5-6ms non ci sia nessuna riflessione e oltre questi ms le riflessioni siano attenuate di 10-15db ci si può ritenere davvero soddisfatti.

Ciao.
 
Trovo che il discorso di chiaro_scuro sulle prime riflessioni sia estremamente interessante.
Personalmente mi fà riflettere su quello che dovrei accingermi a fare anche io nelmio ambiente di ascolto.
Curare le "pareti" sì, senza dimenticare le riflessioni provenienti dal pavimento ... .
Interessanti anche i "concetti" che riguardano i diffusori.

Ma nella condizione di Paolo, dopo aver osservato la foto che ci ha proposto, non pensate che un diffusore con caricamento reflex anteriore od addirittura in sospensione possa aiutare senza risolvere completamente i suoi "guai" ?!
 
Interessante motivo di discussione ed argomento assai importante e da approfondire.
Te come me devi ottimizzare come puoi il tuo ambiente di ascolto.
Non voglio pensare se tu avessi preso diffusori con una maggior presenza di frequenze medio/basse ... .
 
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