Analisi e scelta catena Hi-Fi

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scubi ha detto:
Pero', sono al pc quando sono in ufficio(per sempio sono appena tornato a casa) da bravo impiegato.:D
Scusa, perché, invece di stare attaccato al pc, non vai a fare qualche ascolto durante l'orario lavorativo? :D

Ora leggo il post cinese di Zio e subito dopo indicherò la via a Scubi... :D
 
scubi ha detto:
Purtroppo qui a Rm, se chiedi un appuntamento per un ascolto, te lo danno a babbo morto...
Possibile che abbiano così poca voglia di vendere? Ieri pomeriggio, sul tardi, eravamo in un negozio qui a Bologna, beh credimi che era il titolare a non volere farci andare via, ci siamo messi a fare ascolti e a chiacchierare fino a quasi le 20 (qui i negozi chiudono alle 19.30...). Anzi ci ha chiesto più volte di ritornare quando vogliamo per ascoltare. :fiufiu:
 
@ZIO MANO ma come mi e' venuto di dire Monitor Audio ! Era chiaro che intendeco Pro Ac !:D Che ne pensi delle nuove ? Stai pensando gia' di '' fartele '' ?:p :p :p
 
Si stà ridimensionando...tra l'altro a breve dovrà togliere tutto di mezzo per liberare la stanza. A breve quindi partiranno anche Ampli e diffusori.
In realtà il 6003 è una permuta....ed io aggiungerei "di lusso" altrimenti non se lo sarebbe preso come "muletto"!
 
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nano70 ha detto:
Possibile che abbiano così poca voglia di vendere?
Possibile, specie se si tratta di un negozio in cui si è semplici dipendenti/responsabili di settore.
Gli ultimi miei ascolti risalgono al 25 agosto e, nonostante si stessero girando i pollici, mi hanno detto che avrei dovuto prenotare.
Alla fine si sono ammorbiditi e mi hanno lasciato la stanza, oltre che piena libertà di movimento.
Però ho potuto scegliere un solo componente da ascoltare, nello specifico l'amplificatore.
 
nano70 ha detto:
Anzi ci ha chiesto più volte di ritornare quando vogliamo per ascoltare. :fiufiu:

Tu dimentichi di essere a Bologna.;)
Ho vissuto 4 anni li...te ne dico una: quando entravo in un bar per un semplicissimo caffe', i lavoranti si mettevano a 90°; qui devi aspettare(anche se il bar e' vuoto) e, se a qualcuno viene voglia di servirti, di dicono(con insofferenza e come se ti stanno facendo un favore) : "dicaaa"(pronunciato con cadenza romanesca);)
 
Vero, a Roma al massimo è il cliente a essere messo a 90... :( :D

Ovviamente c'è anche tanta gente che ha voglia di lavorare e si fa in quattro pur di aiutarti. :)
 
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Zio Mano ha detto:
Dico solo una cosa, invece di definirli per quello che "impersonano" (mercato Cinese) ascoltateli e paragonateli con oggetti dallo stesso livello di costo.
Grande Zio, il tuo entusiasmo è contagioso! :D

Contrariamente a quel che si sta facendo da noi, in Cina hanno investito su ricerca e sviluppo e sospetto che in un futuro nemmeno troppo lontano inizieranno a raccoglierne i frutti...
 
A grande richiesta scrivo una mia personale recensione sul sistema ascoltato ieri assieme ad alcuni amici del Forum. La catena era composta da:
-diffusori Marten Design Heritage Getz
-amplificatori Karan, non ho chiesto esattamente che modelli fossero ma dovrebbero essere il Karan KA L Ref. Mk III composto da due telai (alimentazione separata) + finale KA-S270 (o S-450)
-cdp DCS Puccini+clock
-sala di circa 30 mc
-cd Mussorgsky Quadri di un esposizione-Stravinsky La sagra della primavera - The Met Orchestra dir. James Levine (DG)
Ottimo soundstage (scena), dettagliato con una altrettanta ottima localizzazione degli strumenti e un ottima dinamica e contrasto. Ottima anche la velocità sui transienti. La timbrica è piuttosto secca, asciutta con una gamma bassa forse fin troppo frenata, poco articolata ed estesa nel complesso un suono piuttosto asettico e una gamma alta altrettanto secca e in alcuni frangenti leggermente pungente. Personalmente ritengo gli altoparlanti in ceramica delle Marten un pò troppo rigidi. Forse con un amplificazione valvolare dalla timbrica piuttosto rotonda, corposa e calda il suono potrebbe migliorare sotto quest'aspetto. Considerando il costo dell'insieme personalmente non sono rimasto molto soddisfatto, ma è sicuramente da rivalutare con altri ampli. :)
 
Grazie carissimi amici :)
Ci tengo a dire una cosa di tutto cuore e da "animo appassionato" agli inizzi, quindi con molto ancora da apprendere.
Quando il nostro Doraimon si trova dinanzi a domande del tipo "come suona il Verdi 100 ?" o domande analoghe in confronto ad elettroniche di tipo diverso lui, se non erro, risponde quasi sempre dicendo che "suonano diverse" e "vanno ascoltate" !

A mio modesto punto di vista le considerazioni del Doraimon sono frutto di lunga esperienza e mostrano un'alta sensibiltià ed "analicità" di ascolto.

Lo dico perchè ora, ascoltando con tutta la serenità che occorre nel mio ambiente una catena "ibrida" valvole/stato solidio, non posso fare altro che confermare i suoi saggi suggerimenti.
Non mi dilungo e ne discuterò con estremo piacere insieme a voi più in là con la speranza di ascoltare ed impare sempre qualcosa di nuovo.
Ringrazio anche il mio "maestro" Lele .

A mio personale giudizio i suggerimenti che mi sono stati dati dai due amici, nonchè anche Gianni inizialmente e tutti gli altri .. mi sono serviti a maturare una "linea guida personalizzata" che mi ha permesso di fare la scelta che ad ora si stà mostrando vincente per i miei gusti.
Veramente chi diceva che arrivati "ad un certo punto" è difficile tornare indietro penso aveva proprio ragione :D

A più in là.
Preparatevi a qualche proselito alla Zio Mano :p
 
Vabbene Lele, allora ti farò fare una sessione di ascolto forzata di almeno due ore con un'elettronica cinese, ci stai ?! :D :D :p
A parte gli scherzi, avevate tutti molto ragione.
Ora la scena sonora non'è "enfatizzata" in nessun frangente.
Non ci sono troppi bassi, non ci sono troppi alti, non ci sono molti medi ... .
Bilanciamento tonale meraviglioso, reale, gustoso con una scena sonora "presente".
Effetto "stereo" inteso come separazione trà canale destro e sinistro mai sentito in tal modo.
Le voci ... sembrano venir fuori dai diffusori e tutto il sottofondo musicale preciso, equilibrato e ben identificabile.
Mai impastato, mai "sfumato" nel senso di "mischiato" ..., molto analitico.

Il suono è assai differente da qanto ero abituato, e devo dire che mi piace molto.
E' molto naturale, mai "secco" od asciutto ma allo stesso tempo armonioso, preciso, dinamico con un palcoscenico sonoro meraviglioso.
Centrato in tutto .... !

Tenete di conto che ora percepisco il "sospiro" del cantante, la caratteristica del microfono usato per l'incisione in sala(a volte si sente il "rumore" della membrana dell'anti bumping (anti vento)) ... .

Come definire la timbrica che migliora con il passare delle ore "suonate" in accensione ?!
Fate finta che state ascoltando dal vivo la voce di una persona.
All'inizio vi sembra che appena inizia il vocabolo questo sia secco e netto .... (ampli precedenti, Stato Solido ?!).
Ora , l'inizio del vocabolo ha una leggera flessione, come se ci fosse un quasi impercettibile smoothing audio, una lievissima dissolvenza che non rende l'attacco della nota acustica netta ed immediata ma come se partisse da un volume più basso per alzarsi a livelli "normali".
Una forma di rotondità molto naturale e piacevole avvertibile solo se ci si fà molta attenzione.

Dinamica e potenza a volontà.
Gli ascolti a basso volume sono meravigliosi .... !!!
Mai sono salito sopra 1/4 di volume sennò faccio venir giù la casa :D
Mi fermo quà e continuerò più in là in maniera più "completa".
Ad oggi sono molto ma molto "eccitato" e finalmente quasi "appagato" dal risultato ottenuto.
E' evidente che con le Studio 110 ci sia una bella sinergia, se così vogliamo chiamarla.
L'apertura verso gli alti c'è sempre, ma accidenti se ora è piacevole e veritiera.
Come dicevo a qualcuno, Violini, pianoforte, sax, tromba .. sono veritieri e molto ... molto poco fastidiosi.
Sì, insomma ... stò "godendo come un riccio" :rolleyes:
 
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Dai, mi hai capito "assassino" :D
In pratica non "eagera" in nessun "comparto tonale", non "colora" con una caratteristica specifica la scena sonora riprodotta, non "loudnizza" il suono :p
E' più "vero" e meno artefatto ... .
Ad esempio il MAP-105 enfatizzava i bassi anche se in maniera molto controllata ed "accentuava" gli alti ... .
L'onkyo 905 vuoto e senza dinamica, se paragonato a tutti gli ampli che mi sono passatri fin'ora (senza "anima").
Se il 6200 deve scendere in frequenza o salire lo fà con autorevolezza ma anche dolcezza e non aggiunge "niente" di suo.
E' veramente difficoltoso descrivere questa timbrica in maniera completa perchè sono molti gli aspetti che dovrei specificare.
Più "ambrato" ?
Sì, è vero .. ma chi legge e deve scegliere, chi non'ha altri riferimenti per poter capire, si chiederà cosa significano tutti questi "paroloni".
Ecco, datemi tempo per "assaporarlo" e poi cercherò di descriverlo con "parole semplici" ... .
Veramente un'oggetto che merita molto, a mio avviso !
 
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