all'insegna del "più pannelli ci sono e meglio è
mi permetto di specificare...
più pannelli assorbenti ci sono e meglio è, è un'affermazione correttissima...
per correggere bene i tempi di riverbero e la risposta in frequenza (in particolare in gamma bassa), è necessario assorbire praticamente ovunque e tanto...
il punto è, come assorbire!
riempire una stanza di pannelli accordati (progettati allo stesso modo e per lavorare nello stesso range di frequenze), assorbirà tanto, troppo, in quel range e poco e nulla nel resto!
Riempire la stanza di piramidale, porterà soltanto un assorbimento esagerato in gamma alta e assolutamente nullo in gamma bassa e medio-bassa.
Le trappole non sono mai abbastanza, se progettate singolarmente in modo da intervenire su vari range di frequenze in modo da trattare correttamente tutto lo spettro!
Analizzare il segnale man mano che si procede con i lavori, permette di capire quando magari è il caso di smetterla di assorbire ulteriormente le medie (giusto per fare un esempio) e creare strutture in grado di assorbire solo ed esclusivamente dove serve!
Ho messo i puntini sulle "i" perchè leggo ancora affermazioni generiche sulla quantità di trattamento e se sia meglio intervenire passivamente o attivamente...
la realtà insegna che di bass traps non se ne hanno mai abbastanza....
Spesso per controllare una determinata SBIR nel range 20-200Hz, generata tra monitor e parete, sono necessari pannelli almeno di 120x240cm
Però il sistema passivo,
dove possibile, è semplicemente la migliore soluzione!
Per arginare al problema del troppo assorbimento in altri range, la faccenda è semplice (almeno in linea teorica); ovvero si fa in modo e maniera che una trappola possa anche riflettere oltre che assorbire.
Detto questo, io personalmente consiglio prevalentemente un trattamento passivo, al massimo delle proprie possibilità ed eventualmente, se proprio non si riesce a farne a meno, un sistema attivo di buon livello, calibrato se possibile per interventi fini con smooth piuttosto largo e prevalentemente in gamma bassa.
Credo che molte persone, cambierebbero opinione sui sistemi digitali, se potessero ascoltare un buon impianto in una stanza con un ottimo trattamento; mi rendo anche conto che, spesso si deve giungere ad un compromesso.
In fondo, anche lo stesso trattamento passivo, è un compromesso.
Io avevo considerato l'uso di un sistema digitale, per migliorare il migliorabile, una volta finito il trattamento delle 5 pareti; ho scelto di evitarlo per i motivi sopra esposti in altro post, soprattutto dopo aver verificato che con certi sistemi è possibile assorbire anche molto in basso senza perdere più spazio di quanto non occupi una semplice broadband; il trucco che mi è stato insegnato, sta nell'applicare la formula giusta, con le dovute conversioni metriche (eh già perchè praticamente tutti i testi sono in lingua madre anglosassone) ed attenersi ai valori ottenuti dai calcoli
Molti si sono persi in questi passaggi, e per anni (ed ancora adesso), si è creata in alcuni forum, la legenda della non affidabilità ed imprevedibilità dei sistemi a pressione o a pannello vibrante!!Se poi ci si vuole complicare la vita con strutture DIY, a forma cilindrica o semi-cilindrica, la frittata è fatta....
I due sistemi di correzione, dice bene qualcuno, non sono paragonabili, anche in termini di prestazioni...
quello passivo, lavora in maniera naturale sulla risposta in frequenza e sui tempi di riverbero, i sistemi attivi si affidano ad un algoritmo (con tutte le delicatezze del caso), per modificare la risposa in frequenza, senza toccare la reale energia delle onde in gioco e quindi senza ridurre minimamente il singolo tempo di decadimento delle stesse, in un tempo considerabile "umano".
Non prendiamo in considerazione che, sino ad una certa frequenza ci troviamo di fronte ad un sistema di propagazione delle onde, diverso da quello delle medio-basse > medie >medio-alte > alte (tutto spiegato sempre nei libri di acustica).
Non so se avete mai provato a misurare il range delle alte frequenze ed a ripetere la misura; a differenza delle basse, il grafico ogni volta mostra un andamento anche molto diverso e tutto questo casino dovrebbe essere gestito real-time da un DSP, tramite un algoritmo........
beh, auguri!!
