Ritengo che tu non legga quanto scrivo o lo legga ma lo ignori.
Hai inserito tutta una serie di inesattezze e fatto affermazioni che sono messe lì, senza nulla a suffragio.
Francamente non ho più voglia ripetere la stessa cosa specialmente a chi non le vuole intendere.
Tanto per dire, non vedo cosa c'entri il fatto che
questa sia una comunità di appassionati, pertanto non deve dimostrare nulla.
Chi mai lo ha stabilito?
Questa è certamente una comunità, ma se qualcuno fa delle affermazioni, per di più granitiche, descritte con dovizia di particolari, dà consigli ad altri appassionati, non ritieni che magari sarebbe corretto cercare di darne la spiegazione?
Magari le proprie spiegazioni saranno giuste, magari errate, magari incomplete e, pertanto, verranno approfondite da altri iscritti in una sana dialettica.
L'atteggiamento del "io sento e non devo dimostrare" vuol solo dire una cosa, non avere la minima idea di quello di cui si sta parlando, ma se ne vuole discutere comunque, anzi, si vuole convincere altri delle proprie idee, ma senza portare alcun dato verificabile; questo è il comportamento tipico delle sette che si dichiarano custodi della verità, verità che deve essere accettata e mai discussa e che non ammette verifiche (anche se possibili) e poi qualcuno si meraviglia del perchè venga usato il termine "esoterico".
Non esistono metodi o sarebbero comunque solo a livello di comunità scientifica e pertanto non implementabili da noi poveri appassionati?
Suppongo tu stia scherzando; come ho appena scritto, prosegui con i tuoi dogmi senza leggere quanto gli altri ribattono, concentrato solo sulla tua dialettica o forse perso all'interno della stessa.
Non ho elencato un metodo semplice semplice (tutto sommato lo è, non si richiedono strumenti costosi) per dare qualche risposta e da cui partire a fare un discorso serio?
Lo hai letto? Non l'ho inventato io, lo hanno anche consigliato altri iscritti.
Guarda che io sarei il primo a volere un minimo di risposte basate su qualcosa di concreto.
nella comunità di appassionati chi fa una affermazione se ne sta casa propria e se ne frega di organizzare un blind test (al massimo lo fa per lui per capire come ho fatto io)
Quindi secondo il tuo ragionamento in una comunità di appassionati tutto è permesso, il primo che arriva inizia a sparare cavolate e non bisogna contestarlo perchè ha il diritto di farlo.
Avrà anche il diritto di farlo, anche se esiste un limite di decenza che non andrebbe superato, ma allora i forum si ridurrebbero solo ad un ammasso di pseudo-informazioni e leggende metropolitane prive di qualsiasi validità; purtroppo esistono anche forum di questo tipo, in cui se qualcuno osa dire qualcosa di contrario all'ortodossia viene immediatamente bannato, in questo forum, per fortuna, questo non avviene, però qualche spiegazione la si chiede, dopo tutto questo è un forum
tecnico, dedicato ad argomenti
tecnici.
Quanto al "test" che hai fatto tu credo ti sia già stato spiegato che svolto in quel modo vale esattamente zero, potrà non piacerti, ma è così.
Tutto questo mi ricorda l'atteggiamento di chi ai tempi di Galileo, dopo che vennero resi pubblici i risultati delle prime osservazioni del cielo tramite il telescopio e che avevano rivelato la faccia non perfetta della Luna, piena di crateri e addirittura delle macchie sul sole (orrore), contestavano la verità della cosa, ma invitati a guardare loro stessi, si rifiutavano, dicendo che non era possibile ed era pertanto inutile guardare, loro sapevano quale era la verità e non dovevano certo dimostrarla.
Ma non hai un pochino di curiosità circa il sapere se certe cose sono effettivamente vere o valide?
Per quanto riguarda il fatto che sia io che debba spiegare credo di avere già risposto.
Mi sembra abbastanza ovvio che potrei coscientemente falsare il risultato.
Esempio: mi si fanno ascoltare 30 volte in ordine casuale due setup diversi, con punte e senza ed io rispondo sempre che non sento nulla (anche se sento benissimo la differenza, ma sono Bastard Inside e vi voglio fregare, poichè non è contemplato l'uso del lie detector).
Risultato: viene dimostrato che le influenze non ci sono? Non credo proprio (al massimo che io non le sento, ma questo si sapeva già.)
Se invece la prova viene fatta su chi dichiara di sentirle e questi, pur sentendole, risponde sempre NO, la prova teoricamente sarebbe valida, ma dimostrerebbe proprio quanto chi si è sottoposto al test non voleva ottenere (a meno che non sia autolesionista), per cui si impegnerà a fornire la risposta che lui ritiene esatta volta per volta, senza costrizioni ed in buona fede.
Poi si tirano le somme.
In casi come questo è l'unica procedura, in altri casi magari l'onere della dimostrazione può valere per entrambi.
Francamente, però non ho tutto questo tempo da dedicare ad un argomento avendo anche da controllare il resto del forum, per cui personalmente termino qui e saluto cordialmente tutti gli intervenuti.
Ciao