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Risultati da 16 a 30 di 155
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27-09-2019, 11:30 #16
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Appena ho tempo farò il mese di prova gratuito a qobuz , ma onestamente se devo pagare il pacchetto sublime+ 24/192 kHz 350 euro l'anno preferisco comprare 20 vinili all'anno ed avere qualcosa in casa che si tocca, guarda e legge...
Ultima modifica di maabus; 27-09-2019 alle 11:31
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27-09-2019, 11:33 #17
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E' sufficiente la versione studio.
Comunque, per me, si apre un mondo; sia per la qualità sia per la vastità delle offerte (soprattutto con la classica)
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27-09-2019, 11:40 #18
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Sono sempre 250 euro all'anno, comunque ascolto progressive rock, jazz Rock e fusion, a volte anche un po' di metal e sono tutti maledettamente compressi in versione CD o hires mentre su vinile no, probabilmente con la classica è diverso, anzi ne sono quasi certo.
Inoltre difficilmente i gruppi che ascolto hanno una dinamica maggiore da CD ad hires, a parte rarissimi casi, quindi siamo sempre punto e da capo, almeno per quanto riguarda i generi che piacciono a me.Ultima modifica di maabus; 27-09-2019 alle 11:45
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27-09-2019, 15:19 #19
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purtroppo temo che si vada verso questo e quello, nel senso che alcuni album rendono di piu' in vinile altri flac altri in dsd o cd, poi ci sono i vinili vintage e quelli di nuova stampa, alcuni sono meglio i vintage per altri le nuove stampe, c'e' sempre il fattore umano alla base di un supporto o di una creazione liquida, poi ci sono le variabili dell'impianto se tu sei appassionato di vinili magari hai un giradischi da 20k sei scettico sulla liquida e prendi un dac da 500 euro, oppure l'inverso dac da 10k e giradischi da 500 euro... la musica liquida ha fatto ricchi tutti, dai produttori di elettroniche ai venditori di servizi in streaming (e per malizia o casualita' ha fatto ricco anche il mondo del vinile), non c'e' e non ci sara' mai un sopporto definitivo e nemmeno un lettore definitivo finche' ci sara' scelta, anche perche' si entra nel campo della soggettivita', per mia soggettiva per esempio il progressive liquido in alta risoluzione (?) non e' di alto livello, invece la classica e il jazz sono sugli scudi, ci saranno anche motivi commerciali, la classica e il jazz oggi tirano di piu' per cui forse c'e' piu' impegno nella produzione, ma e' una mia opinione...
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27-09-2019, 16:15 #20
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Ciao Berico, sono d'accordo sulla maggior parte delle cose che hai detto, soprattutto sul discorso dei generi musicali, alcuni non hanno mai avuto problemi su CD o hires, io che ascolto prevalentemente prog rock mi ero stufato di ascoltare male il 90% degli album che mi piacevano e dopo aver ascoltato vari album usciti di recente in vinile non ho avuto altra scelta, o smettevo di accendere l'impianto e ascoltavo solo tramite le casse che ho collegato al computer, oppure passavo al vinile.
Ecco un altro disco che potrebbe interessarmi, uscito oggi e che su CD è conciato male, con dinamica distrutta, quindi che fai se ti piace? non te lo ascolti? O passi al vinile...
Dal forum di Steve Hoffman, una persona che l'ha ascoltato dice:
"The production is also better, but the mastering sucks! All the fine dynamics are buried."
https://forums.stevehoffman.tv/threads/opeth-in-cauda-venenum-september-2019.762820/page-13
Non si può andare avanti così, è dura la vita di chi non ascolta con il compattone o addirittura con le soundbarUltima modifica di maabus; 27-09-2019 alle 17:02
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27-09-2019, 19:25 #21
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The Dark Side e The Wall ho i CD dell' 84, identico Dinamic Range degli LP del tempo, vorrei vedere il DR dei nuovissimi LP attuali. All'uscita in CD di Sgt Pepper's, "Suono" lo definì un pelino più pulito dell'LP, mancavano i tic&toc del vinile, e non è che non ci abbia messo mano nel vinile, nei tardi 60 assemblai il Rabco su un piatto ERA, e ovviamente Shure V15 3; il vinile lasciatelo perdere.
Ultima modifica di hnjmkl; 27-09-2019 alle 19:42
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27-09-2019, 21:00 #22
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infatti lungi da me sottovalutare il formato digitale, anzi, pero' non disdegno il vinile anche di nuova stampa, a parte la dinamica c'e' il timbro musicale che al mio orecchio puo' essere piu' o meno gradevole, il problema del vinile e' che a volte porti a casa schifezze sia di nuova che di vecchia stampa, la musica liquida ti salvi, e' dentro un pacchetto in abbonamento o la scarichi a pochi euro e spesso hai le anteprime cosa che con il vinile non hai, prima paghi e poi ascolti... la musica liquida e' di certo vincente, quello che volevo dire io e' che risoluzioni, formati e supporti sono una cosa... poi c'e' il lavoro umano che fa la differenza, hai parlato dei beatles , io ho tutto eccezionale in ogni epoca e ogni formato, perche' c'e' lavoro dietro, grandi etichette grandi mezzi, i dsd di supreme love, kind of blue e giants step non e' che dipendono dal supporto dipendono dal lavoro delle persone, tanto lavoro grande risultato... impegno che pero' purtroppo non e' profuso per tutti gli album, come naturale, il mercato ha delle regole, per cui non e' detto che tutta la musica liquida sia stata lavorata allo stesso modo, tanto quanto la stampa dei nuovi lp sia chiaro...
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27-09-2019, 22:40 #23
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Scusate ma penso che continuiamo a non capirci, almeno con alcuni, c'è chi parla di pink floyd e beatles, io sto parlando di musica attuale di oggi, non ristampe di album storici, parlo di nuove uscite, praticamente tutte distrutte dalla loudness war, l'unica salvezza è appunto il vinile, non è che possiamo ascoltarci sempre le prime stampe o gli mfsl di pink floyd, beatles, rolling stones, genesis, deep purple, dire straits, ecc ecc, tutti gruppi che tra l'altro io adoro ed alcuni venero, ma oltre a loro c'è tutto un mondo di musica la fuori, ci sono tantissime band italiane e straniere che escono ogni anno con nuova musica da ascoltare e se per farlo in modo decente devo sfruttare un giradischi di 40 anni fa non mi faccio certo scrupoli.
Io non ascolto musica classica tipo beethoven o miles davis e jazz vario, che sono quasi sempre registrati bene e dove il mastering anche su cd è fatto come dio comanda, nella musica che ascolto io sia i cd che le versione hires (quando esistono) sono dinamicamente sempre massacrati, sarei ben felice anche io di continuare a risparmiare un bel pò di soldi e spazio in casa, ma anche no, a dire il vero, visto che comunque è un bel vedere avere un oggetto come il vinile in casa con la sua copertina gigante, e spesso anche con inserti da leggere formato vinile.
Come ho ripetuto più volte tornerò alla musica liquida hires o cd quando smetteranno con questa storia della loudness war, ma se non hanno smesso in 25 anni dubito che smetteranno nei prossimi anni....certo la speranza è l'ultima a morire ma intanto visto che c'è un alternativa io la sfrutto.
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27-09-2019, 23:02 #24
Credo che il tuo concetto sia chiaro, in effetti stai dicendo che è meglio un vinile inciso bene piuttosto di un CD realizzato male.
Non ho alcun dubbio, ma tu da questo ne ricavi una regola di carattere generale espressa molto bene dal titolo, ossia sostieni che è meglio un supporto che ha 70 anni (inteso come "LP 33 giri" ne ha 71) e questo non è vero, si potrebbe infatti dire che un CD fatto bene è meglio di un LP inciso male, in entrambi i casi siamo però a livello di logica tipo "Marchese de Lapalisse".
Quello che io ed alcuni altri sosteniamo invece è che tra un CD inciso bene ed un LP altrettanto inciso bene il CD offre un risultato migliore, proprio per le manchevolezze intrinseche del vinile (che ho precedentemente già indicato sommariamente), non parliamo poi di SACD o musica liquida Hi-Res con cui credo non ci sia storia.
Che poi qualcuno possa preferire "il timbro" del vinile è tutto un altro discorso, ma ha poco o nulla a che fare con la qualità intrinseca del supporto, come ho scritto molti dichiarano candidamente che preferiscono il suono delle valvole "perchè hanno una distorsione più piacevole" non per qualche loro superiorità oggettiva."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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27-09-2019, 23:51 #25
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Esatto, meglio un vinile inciso bene piuttosto di un CD realizzato male, sul resto sono d'accordo al 101%, se un cd o file hires ha un mastering buono a parità di incisione è probabile che suoneranno bene e magari meglio del vinile, sempre e per sempre allo stessa qualità, ad esempio ho lo sheffield lab drum & track su cd e suona da paura, ho anche un cd "commerciale" non audiofilo di un gruppo norvegese che si chiama Shamblemaths del 2016 che ha dinamica da vendere e suona benissimo, più qualche altra ventina di album su cd, ma il problema è che questi casi nel rock, prog, jazz rock, metal sono più unici che rari, su cd suonano tutti male, volume sparato a massimo, dinamica piatta, appena alzi un pò il volume ti viene voglia di spegnere tutto, esce fuori un muro di rumore e basta.
Ultima modifica di maabus; 27-09-2019 alle 23:53
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28-09-2019, 09:40 #26
Big Band Bond , prime e unico disco di questa etichetta.
Quoto di tutto questo discorso.
Mi chiedevo quale sia stata la ragione per cui commercialmente abbiamo assistito la rinascita del vinile piuttosto che pensare a una sorta di "marchio di qualità" e differenziazione sul master (almeno) per i supporti hi-res.
Forse qualche euro in più seri disposto a spenderlo per qualche disco che mi piace .... in cambio di una maggiore qualità di ascolto.
Ciao
Luca
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28-09-2019, 12:43 #27
Premesso che nel 99% dei casi non c'è differenza tra la la fase produttiva di un'opera fino alla preparazione del supporto finale,non capisco come il supporto tecnicamente peggiore possa dare risultati migliori degli altri a parità di condizioni.Più probabile che caratterizzazioni della catena/ambiente facciano preferire il supporto che timbricamente tende a compensare maggiormente tali caratterizzazioni.
DIFFUSORI:MartinLogan Prodigy,Cinema I,3cp (Stylus 270),B&W 803D, HTM 2D, 4 sub: 2x(JLaudio 12W6V3),2x(Dayton UM18-22).PRE-PROCESSORE:Trinnov Altitude 32 (16/24).FINALI:Anthem P2,Parasound CL 2250,2x(Yamaha MXA 5200).SORGENTI: Roon,Oppo 103+Vanity HD,Sony UBP-X1000ES,PS5,Proceed PMDT. TV Sony KD-85XF85.
Trattamento acustico passivo e linee elettriche dedicate.
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28-09-2019, 13:10 #28
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a parità di condizione, nel genere di musica che ascolto non esiste questa parità di condizione, si sente meglio il vinile, c'è più dinamica, molto ma molto meno compressione dinamica, in alcuni casi è praticamente il doppio, sarò ripetitivo ma questo è, poi a parte i numeri, i grafici e le questioni tecniche, basta fare un confronto con le vostre orecchie dello stesso album uscito oggi non ristampe di gruppi mitici, cose nuove di oggi o di 1 o 2 anni fa, se il raffronto per voi decreta ancora vincitore l'edizione cd o hires, che vi devo dire? godetevi la musica che amate nel modo che per voi meglio vi esalta, io dopo anni di torture e delusioni ho finalmente trovato il paradiso musicale, finalmente non devo più innervosirmi perchè un album registrato ai giorni nostri suona peggio di un album registrato 40 anni fa, posso godermi gruppi come i wucan, opeth, dream theater, cose nuovissime tipo Medusa1975 che su cd fanno veramente venir voglia di lanciare il cd dalla finestra che finalmente suonano bene e quando ti viene voglia di alzare il volume è un piacere non una tortura per le orecchie.
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28-09-2019, 19:09 #29
Ribadisco quanto detto prima,anche col metal,non solo con il rock.Per curiosità,puoi descrivere la tua catena audio e l'ambiente d'ascolto?
DIFFUSORI:MartinLogan Prodigy,Cinema I,3cp (Stylus 270),B&W 803D, HTM 2D, 4 sub: 2x(JLaudio 12W6V3),2x(Dayton UM18-22).PRE-PROCESSORE:Trinnov Altitude 32 (16/24).FINALI:Anthem P2,Parasound CL 2250,2x(Yamaha MXA 5200).SORGENTI: Roon,Oppo 103+Vanity HD,Sony UBP-X1000ES,PS5,Proceed PMDT. TV Sony KD-85XF85.
Trattamento acustico passivo e linee elettriche dedicate.
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28-09-2019, 21:09 #30
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Diffusori B&W dm604
Pre audio analogue bellini + Finale audio analogue donizetti
Lettore cd audio analogue maestro
cavi di potenza van den hull
Cavo di segnale lettore cd e cavo di collegamento tra pre e finale della van den hull
Infine il "nuovo" arrivato, giradischi technics sl6 collegato per ora con questo cavo qui
https://www.amazon.it/connessione-pr...08033543&psc=1
Comunque mi risulta difficile credere che tu (o altri) non riuscite a sentire differenze tra un images & words o scenes from a memory suonato da vinile e poi da cd oppure tra il cd e il vinile live degli opeth garden of the titan, siceramente sul mio impianto questi tre dischi è come passare dalla notte alla luce del giorno, come fai ad ascoltare un disco metal o rock compresso dinamicamente a bestia? da quello che leggo non hai un giradischi quindi non puoi neanche fare una prova uditiva sul tuo impianto di questi dischi altrimenti sono sicuro che la differenza la sentiresti eccome, in questi album i picchi dinamici sono tutti tagliati se guardi la forma d'onda tramite un software di audio editing di uno di questi brani te ne rendi conto anche visivamente, da vinile si notano benissimo i vari picchi alti e bassi, da cd o file hires questi picchi non ci sono è tutto amplificato al massimo e molte volte anche clippato in molti punti, quindi ripeto è impossibile non rendersene conto durante l'ascolto.Ultima modifica di maabus; 28-09-2019 alle 21:52