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Risultati da 1 a 15 di 18
Discussione: Sintonizzatori Radio (Prezzi elevati)
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10-05-2012, 22:30 #1
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Sintonizzatori Radio (Prezzi elevati)
Ciao a tutti,
sono nuovo in questo ambito e vorrei farmi il mio primo impianto stereo il quale dovrà comprendere anche un sintonizzatore radio e qui viene la mia curiosità:
"qualcuno mi saprebbe spiegare perchè questi sintonizzatori costano così tanto? In media siamo sui 200€, e tale prezzo per uno strumento che poi alla fine è una radio mi sembra eccessivo".
Qualcuno mi sa dare delle spiegazioni anche tecniche? Grazie
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10-05-2012, 23:25 #2
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10-05-2012, 23:50 #3
Dire che 200 € siano "tanto" per un apparecchio elettronico Hi-Fi mi sembra un po' una esagerazione.
Anche un amplificatore stereo da 1000 € tutto sommato fa la stessa funzione di quello posto all'interno della radio che hai citato.
Un sintonizzatore Hi-Fi dovrebbe essere più raffinato di una banale radio, costruito per estrarre il massimo dal segnale che riceve, oltre ad offrire altre caratteristiche non possedute da un radiolina, quali un ottimo Rapporto S/N, un buon Rapporto di Cattura, per non parlare della Risposta in Frequenza e della separazione dei canali.
Purtroppo l'ascolto radio è un po' passato di moda, anche per colpa della qualità tecnica e artistica delle odierne radio locali, ai tempi d'oro della Hi-Fi esistevano sinto che costavano veramente un sacco di soldi, equivalenti al migliaio e più di Euro attuali, tipo il mitico Sequerra oppure alcuni Marantz (parlo della "vera" Marantz americana, non del marchio attuale) o McIntosh, tutti veri miti nel campo sintonizzatori FM.
Io ho uno dei sinto Marantz dotato di oscilloscopio per il controllo della qualità del segnale trasmesso e per la verifica delle riflessioni del segnale ricevuto in antenna onde poter effettuare il puntamento migliore (tanto per fare un esempio).
Direi che 200 € siano veramente pochi per un sinto di classe, ma adeguati alla qualità delle trasmissioni attuali.
CiaoUltima modifica di Nordata; 10-05-2012 alle 23:54
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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11-05-2012, 22:22 #4
quoto in toto nordata. però credo che il problema delle trasmissioni radio, sia una cosa un po italiana, altrimenti non si spiega perchè alcuni produttori, fanno ancora cose come questa http://www.accuphase.com/tuner.html
senza arrivare a certi estremi, 200 euro non mi sembrano davvero troppi soldi per un apparecchio hi-fi
ggr
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11-05-2012, 22:28 #5
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11-05-2012, 22:52 #6
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forse
I mercanti sano che i componenti separati hi fi di solito li acquistano
Appassionati
Maniaci
Ricconi
L’ordine è puramente occasionale ,in genere questi tre categorie sono disposte a pagare delle ingenti some di denaro il tuo negoziante lo sa bene e dopo 1,2,3…….intorno all’oggetto desiderato ti avventerai come avvoltoio sula perda senza badare alla spesa .
È una volta arrivato a casa passata la carica d adrenalina esclamerai cento di quelle porco o porca ….
Ma per fortuna il rimedio ce i negozio on line con in media dal 20/40 percento in meno dal negozio tradizionale
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12-05-2012, 00:15 #7
Non mi sembra che la tua risposta sia molto in tema con l'argomento indicato nel titolo, che richiedeva una risposta tecnica e non una breve lezione di economia e marketing.
A parte che gli sconti che citi non sono la regola, oltre a vedere per quali prodotti eventualmente vengono applicati, i prodotti di un
certo livello è più difficile trovarli nei negozi on line che, solitamente, hanno prodotti più da Centro Commerciale che da negozio specializzato, prova a trovare l'Accuphase citato prima con quello sconto in un negozio on line.
Per finire c'è da tenere presente la questione della garanzia, i negozi italiani non applicano quegli sconti, e devi rivolgerti pertanto a quelli esteri che hanno prezzi più bassi per dinamiche locali, non perchè fanno sconti elevati; in caso di guasto, devi rispedire tutto al venditore, vanificando magari il risparmio.
Ultima cosa, se vuoi ascoltare il prodotto per sceglierlo o vuoi chiedere alcune delucidazioni, magari, fare dei confronti, che fai, vai nel negozio on line?
Lo so, mi risponderai: no, vado a rompere le scatole al venditore fisico, mi faccio vedere tutto, gli faccio perdere tempo, poi lo saluto e acquisto on line, comportamento che, direi, non ha bisogno di alcun commento (se in un negozio fisico si paga qualcosa di più sarà ben per un motivo).
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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12-05-2012, 06:48 #8
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Infatti la descrizione è dubbia scrivono che è telecomandabile via d bus che significa "solo se collegato a amplificatore marantz con il cavetto in dotazione" ma ST 6003 non ha telecomando e nemmeno la ricevente IR. Quando l'ho acquistato ho cercato il telecomando nella scatola e poi ho scoperto che non esisteva. Il fatto che anche tu non l'avevi capito, come me, è la prova che il sito non è chiaro su questo punto. La trovo una scorrettezza
Comunque sono contento di averti evitato una mezza fregatura
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12-05-2012, 06:54 #9
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12-05-2012, 09:29 #10
mmmmmmmmmmmm.......io a qualcuno l'ho cacciato fuori e mi convinco sempre più che oltre all'ascolto a pagamento.....ci vorrebbe quasi l'ingresso in sala a pagamento
Solomusica di Antonio Leone
Rivenditore Hi-Fi-Home Cinema-Car Audio
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12-05-2012, 13:30 #11
Direi che la descrizione non è affatto dubbia, anzi, scrivendo che è telecomandabile via D Bus la cosa è chiara e ben specificata, non mi sembra che ci siano riferimenti più o meno nascosti alla possibilità di un telecomando IR o RF diretto.
Per lo stesso motivo direi che non è proprio il caso di parlare di "fregatura" anche solo "mezza", le descrizioni vanno lette attentamente e non supponendo cose che non sono scritte.
CiaoUltima modifica di Nordata; 12-05-2012 alle 13:35
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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12-05-2012, 14:03 #12
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in effetti al mio curriculum di quasi cinquantenne appassionato di hifi dal compimento del 13° anno di età mancava la lezioncina di vita...probabilmente in questi anni non ho capito nulla e sicuramente non sono nè un perito nè tanto meno un ingegnere elettronico ma la descrizione è poco chiara per noi comuni mortali, tu sarai sicuramente a un livello superiore e hai(forse anche perchè imbeccato da noi) intuito che il telecomando non esiste ma non puoi assolutamente affermare che la cosa sia chiaramente indicata(perlomeno non chiara a un utente di medio livello).... ho parlato di mezza fregatura poichè l'unica pecca dell'apparecchio in questione è proprio l'assenza del telecomando, tutto il resto è ok altrimenti avrei parlato di fregatura intera
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12-05-2012, 14:05 #13
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Si, hai ragione mi sono informato ed ho capito il significato di D Bus, purtroppo per un neofita non così chiaro.
Ritorno all'argomento prezzo, per me 200€ non sono poche ci potevano mettere almeno un telecomando IR o RF diretto, altrimenti il concetto di componenti separati viene meno, ad esempio se ho un amplificatore di marca X con questo sintonizzatore dovrò comportarmi come si faceva 30 anni fa, mi alzo e cambio frequenza? Perchè questa scelta? Per spingere ad acquistare tutti componenti della stessa marca?
Da questo devo dedurre che la qualita delle componenti dell'amplificazione e del sintonizzatore nei sintoamplificatori (tipo Marantz SR) sia inferiore a quelli presenti nei componenti separati?
In merito all'acquisto on-line non ci sono poi queste grandi differenze, i prezzi sono più o meno in linea se consideri anche le spese di spedizione, ad esempio il citato Marantz ST a meno di 200€ on-line non si trova, a questo punto conviene comprarlo in un negozio fisico (ho due preventivi e il prezzo del sintonizzatore è sempre di 200€).
Grazie
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12-05-2012, 14:16 #14
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12-05-2012, 14:51 #15
Nessuna lezioncina di vita, ci mancherebbe altro, anche se per età dovrei essere titolato (così si dice degli anziani), ma solo un consiglio a leggere attentamente quanto sta scritto, evitiamo le inutili polemiche.
probabilmente in questi anni non ho capito nulla e sicuramente non sono nè un perito nè tanto meno un ingegnere elettronico ma la descrizione è poco chiara per noi comuni mortaliAttraverso il d-bus di Marantz è possibile controllare ST 6003 con il telecomando di qualsiasi amplificatore Marantz
Penso che qualsiasi persona possa sapere se è possessore di un ampli Marantz, non credo debba essere un tecnico specializzato.
Lo possiedo -> bene, non lo possiedo -> peccato, non posso controllare il sinto.
Non c'è bisogno di scomodare il D bus e sapere cosa sia e come funzioni, basta solo sapere se si possiede un ampli Marantz.
Solo questione di leggere attentamente, nessuna lezione di vita.
Per quanto riguarda la "fregatura" mezza o intera che sia, vorrei richiamare l'attenzione, sempre senza voler dare lezioni di vita, al significato del temine fregatura, che c'entra poco o nulla con quanto asserisci circa il fatto che se il sinto avesse un normale telecomando IR non lo sarebbe.
Potrà essere un peccato, potrà essere un fattore negativo, potrà essere una lacuna progettuale, ma certamente non una mezza fregatura poichè so a priori cosa sto acquistando (e la fregatura è quando acquisto qualcosa convinto di certe sue possibilità che mi sono state illustre o pubblicizzate, ma in realtà non esistono).
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).