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Però anche i superscettici devono fare il test - tutti nell'eventualità devono fare lo stesso percorso -- capisci ? Ancora un altro punto critico -
Faccio un esempio - si esegue questo test con 2 ascoltatori ai 2 estremi della gaussiana audiopippofila:
un super scettico ed uno iper cavofilo -- orbene in queste 10 prove da 5 minuti si seguen una sola sequenza ovvero:
AAAAAAAAAA ovvero 10 volte la stessa cosa : avremo dunque che lo scettico ne esce brillantemente ovvero -- non cambia nulla -- mazza che orecchio -- questo non lo freghiamo -- chi ti dice su che base è stato espresso il giudizio?
L'orecchione invece magari imbrocca 8 A e ne toppa 2 dicendo che è B -- chi ha ascoltato meglio mi chiedo : il primo o il secondo?
Boh !!
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Citazione:
Originariamente scritto da
jakob1965
Però anche i superscettici devono fare il test - tutti nell'eventualità devono fare lo stesso percorso -- capisci ? Ancora un altro punto critico -
Faccio un esempio - si esegue questo test con 2 ascoltatori ai 2 estremi della gaussiana audiopippofila:
un super scettico ed uno iper cavofilo -- orbene in queste 10 prove da 5 minuti si seguen una so..........[CUT]
Secondo me ti stai incartando, la cosa è molto più semplice.
Partiamo dal fatto che l'audio è un campo non esattamente semplice e gli orecchi fini non abbondano.
Se qualcuno reputa buono il suono di un sistema bose, cosa facciamo, gli facciamo fare un test in cieco tra due valvolari diversi?
E a cosa ci porta?
A un bel niente.
la prova devono farla gli esperti, gente abituata a roba di un certo livello, e abituata ad ascoltare con giudizio.
L'unica differenza deve essere data dal fatto di NON sapere se dietro al telo c'è un Krell o un finalino consumer da 1000 €.
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Ma un super esperto valuta un macchinario, una soluzione tecnologica o un approccio che ai più è incomprensibile -- una soluzione ad un problema fisico matematico molto complesso -- ai più cosa frega? Assai poco.
La musica e come viene riprodotta è invece in quanto linguaggio universale di tutti - tutti la capiscono -- tutti possono seguirla con la mente -- tutti possono danzare con essa -- non è un elite --
Come un cioccolatino nuovo - piacerà ? Non dovrà solo piacere ai gourmet -- dovrà piacere a tutti o quasi ---
Se io fossi un progettista di un ampli evoluzione, oltre alla documentazione e prove sul campo e misure , lo farei alla fine ascoltare a della gente non del settore per vedere se riscontrano un qualcosa di diverso e di più completo - magari userei un campione di persone -- riterrei più affidabile il loro parere di altri..
Non sono d'accordo ma questo è il sale del forum
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Ritengo il cieco o doppio cieco -- insomma questo genere di test --- un qualcosa di indiziario - quindi utilissimo ma da inserire in un quadro superiore , in una analisi più completa dove ne può fare parte --
Non lo ritengo una prova
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Racconto brevemente la mia breve esperienza: tempo addietro ascoltai presso un mio cugino audiofilo (e costruttore di cavi, soprattutto di alimentazione) l’inizio di uno stesso brano invertendo la fase del DAC. L’operazione venne eseguita premendo il relativo pulsante sul pannello fontale del convertitore.
In un primo momento non mi parve di avvertire alcuna differenza. Poi, con l’aiuto del cugino citato, focalizzai l’attenzione riuscendo a notare che, a seconda della fase, il suono degli strumenti musicali si avvertiva più definito nello spazio, gli strumenti erano cioè più puntiformi; oppure più appiattiti, spalmati sulla parete di fondo.
Come ho già detto, nella circostanza ebbi bisogno di un aiuto per saper dove focalizzare l’attenzione, ma ricordo che alla fine la differenza si avvertiva in modo netto pur trattandosi di qualcosa di cui molti (tra cui io) non si accorgerebbero con un ascolto distratto. Insomma penso che saprei riconoscere il cambiamento anche in cieco. Tanto più che durante l'episodio in questione, non sapevo di volta in volta in che verso fosse orientata la fase nel DAC.
Ha senso? :p
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Citazione:
Originariamente scritto da
Nordata
Dimentichi il punto fondamentale, quello che è semplicemente assurdo pretendere, ovvero che chi ascolta non sappia prima cosa andrà ad ascoltare.
Come si può pretendere che uno esprima un giudizio serio ed imparziale senza sapere a cosa lo sta dando?
La questione del volume di ascolto mi pare sia assolutamente campata in aria, non si sta dicendo ..........[CUT]
Veramente non dimentico nulla, nel senso che se il compito è un riconoscimento ho già scritto prima che si dovrebbe presentare brevemente gli amplificatori prima della prova in cieco. Un ascolto a vista prima dell'ascolto in cieco va fatto, altrimenti anche chi ha un orecchio da pipistrello è chiaro che confonderà gli stimoli non avendo alcun riferimento da associare per i primi ascolti in quell'ambiente. Poi che le elettroniche restino nascoste o meno è uguale basta che lo si dica: ora suona il Marantz pm6005, ora suona il Krell, ora suona pinco pallino. Da qui in poi inizia la prova e chi li riconosce in modo statisticamente sicuro vince la coppa del nonno.
Per quanto riguarda il resto avresti ragione se si parlasse di segnali o tracce con 0 dinamica, o con 103db di efficienza, ma con la musica ad ampia dinamica, altoparlanti a efficienza e carico normale è immediato mettere in crisi un amplificatore a volumi verosimili. Infatti non a caso si cerca spesso un upgrade dell'amplificazione per reggere una maggiore dinamica, pilotaggio e controllo.
Chiaramente il controllo volume ti permette di esplorare le capacità di un amplificatore immediatamente sia verso il basso che verso l'alto. Se invece oltre a pareggiare i livelli si vuole pure scegliere diffusori facili e allora il livello di contestabilità del test aumenta.
Inoltre è anche fondamentale la scelta degli amplificatori, come diceva Jackob alcuni si somigliano di più fra loro anche ad occhi aperti, se si fa la prova all'interno di questi sottogruppi non ha senso, si devono prendere amplificatori che secondo il sentire comunque sono abbastanza diversi tra loro, chessò un Marantz Vs Naim, MChintosh VS Spectral ecc... Poi bisognerebbe scegliere anche amplificatori appartenenti a fasce di prezzo anche molto diverse, così da verificare l'ipotesi anche in senso verticale e non solo orizzontale.
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Citazione:
Originariamente scritto da
jakob1965
Ritengo il cieco o doppio cieco -- insomma questo genere di test --- un qualcosa di indiziario - quindi utilissimo ma da inserire in un quadro superiore , in una analisi più completa dove ne può fare parte --
Non lo ritengo una prova
Comunque su Audioholics stando a quanto dicono nel loro video dedicato all'argomento questo tipo di test li hanno fatti, pur essendo un gruppo di appassionati scettici su un po' tutto, le differenze sono emerse nonostante le misure a volte anche molto simili tra loro.
https://www.youtube.com/watch?v=-ZUCoK4qyls
Saranno anche dei nerd palestrati (che sembra un ossimoro) ma qui c'è tutto secondo me e anche espresso con buon senso. :D
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Citazione:
Originariamente scritto da
-Diablo-
Comunque su Audioholics stando a quanto dicono nel loro video dedicato all'argomento questo tipo di test li hanno fatti, pur essendo un gruppo di appassionati scettici su un po' tutto, le differenze sono emerse nonostante le misure a volte anche molto simili tra loro....
Credo che tu non abbia letto l'articolo da cui quel video è tratto, che riporto per comodità https://www.audioholics.com/audio-am...f-an-amplifier .
A parte le chiacchiere del produttore di amplificatori, l'unico riferimento che viene fatto ad un blind test riguarda uno studio di Stereo Review, che come tutti i test condotti prima e dopo di lui, non ha rilevato differenze all'ascolto.
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Ma che bel polverone che si è creato.
Io ci sono ovviamente se farete la prova in zona Milano! Come potrei mancare, sicuramente imparerò qualcosa.
Purtroppo non ho nessun finale da portare in questo momento.
Vi porto della cioccolata per addolcirvi nel caso :)
Dai che sarà una bella esperienza per tutti!
Luca
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Credi che tale prova verrà fatta? Io non credo proprio...
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Come ho gia scritto di blind test con tutti i crismi della scientificità ne sono stati fatti molti, il risultato è sempre lo stesso: nessuna riconoscibilità statistica e nessuno si convince di nulla comunque.
Il mio invito ad ascoltare in blind non è finalizzato a dirimere la questione sul suono degli ampli, so che non è possibile, gli scettici rimarranno scettici e le orecchie d'oro rimaranno convinti di sentire differenze. Ritengo tuttavia che l'esperienza di ascolto in blind, non solo di amplificatori, ma anche cavi, pre e sorgenti, sia importante per chi è davvero interessato all'elettroacustica. Consente di prendere consapevolezza, almeno parziale, di quali siano i parametri che realmente compongono un ascolto reference, e magari evitare alcuni prodotti audiofili, purtroppo molto diffusi, dal prezzo alto e dalle prestazioni scadenti.
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Ma cosa intendiamo per prodotto costo alto e audiofilo ? Quali sono i parametri? Per qualcuno alto puo' essere 1000 euro per un ampli per altri e' basso...
Il mio fortissimo airtech e' alto o basso ? Se suona come un Denon 520 e' alto, ma se suona come un Mcintosh......
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Comunque state facendo confusione su una cosa basilare: la tesi iniziale indica che tutti gli ampli a ss suonano uguale, quindi non capisco perché gli esperti dovrebbero rispondere ad un test dove si deve individuare quale ampli sta suonando? Per smontare quella tesi basta soltanto evidenziare le differenze tra un ascolto e un altro, senza necessità di voti, classifiche e prezzi alla mano. Quello è un altro test dove, appurata l'esistenza di differenze si andrà a valutare se tali differenze giustifichino i prezzi diversi, altra storia insomma...
Qui invece molto più banalmente si deve dimostrare che due o più ampli suonino uguali o diversi, non quindi meglio o peggio...e per far ciò bastano anche solo due prodotti e neppure mezz'ora di tempo. Un qualsiasi negozio del settore può offrire possibilità, chi la vuole cogliere si accomodi pure