Ma allora non ci capiamo ti avevo anche avvisato. Non capisco cosa centri quel coso che posti con l'analogico, al massimo lo puoi paragonare ad un giradischi portatile di una volta.Citazione:
Originariamente scritto da Beetle
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Ma allora non ci capiamo ti avevo anche avvisato. Non capisco cosa centri quel coso che posti con l'analogico, al massimo lo puoi paragonare ad un giradischi portatile di una volta.Citazione:
Originariamente scritto da Beetle
Sono intervenuto spesso in precedenti discussioni sullo stesso argomento, sempre in difesa dei supporti più attuali. Senza ripetermi, dico che condivido pressocchè in toto i concetti espressi da Nordata, soprattutto sulla necessità di dividere chiaramente ciò che può essere piacevole alle nostre orecchie da ciò che più somiglia al suono reale degli strumenti musicali, quelli acustici in particolare.
Sulla delicatezza del vinile ed il suo inevitabile degrado nel tempo non penso si possa seriamente obiettare. Ricordo anche io il problema dei CD stampati dalla OPTI.ME.S ma si trattò di un difetto alla produzione che nulla toglie alle caratteristiche di durata nel tempo dei CD prodotti nella maniera corretta. Personalmente, non ho mai avuto problemi di degrado dei CD nel tempo, nè conosco persone che ne abbiano avuti.
Per quanto riguarda la fedeltà di riproduzione aggiungo solo che se è vero, come ha detto qualcuno, che non bisogna giudicare solo sulla base di aridi dati e caratteristiche tecniche, è altrettanto vero che le caratteristiche di un segnale, uno standard, un supporto, ecc. non possono essere ignorate. Non ricordo esattamente i valori ma le storiche analisi dello spettro dei vinili originali riportate su Suono una ventina di anni fa (non so se ne vengano pubblicate ancora) mostravano dei limiti in termini di risposta in frequenza e di dinamica piuttosto evidenti. Abbiamo tutti presente la dinamica "dal vivo" di un colpo secco di rullante o dell'attacco di una sezione di trombe? Sono transienti che mettono in crisi tutti i sistemi di riproduzione, compresi i più recenti, ed è difficile pensare che possano invece essere riprodotti correttamente da un sistema di riproduzione dipendente da un accoppiamento meccanico tra un solco modellato ed un equipaggio mobile.
Ciao, Marcello.
Per quanto riguarda la risposta in frequenza, questa è una cosa il cui controllo, una volta, era possibile solo tramite strumenti di misura costosissimi, tipo il primo analizzatore di spettro in tempo reale della Bruel & Kjaer o analoghi, ora la cosa è alla portata di tutti a costo zero molto limitato.
Basta infatt una normale o buona scheda audio, magari esterna, ed un programma di analisi RTA, che si trovano in rete, anche gratis o shareware.
Si collega il tutto ad una uscita di linea dell'ampli, si attiva la funzione di blocco dei picchi e si ascolta qualche disco, alla fine si vedrà qual'era la gamma presente nel disco, oltre che la dinamica.
Avendo la stessa versione anche su CD si può fare un paragone tra le due.
Anzi, se qualcuno lo vuol fare, sarebbe interessante vedere poi grafici.
Ciao
ragazzi:confused:...qui non si tratta (solo) di verificare la correttezza della risposta in frequenza, la possibilità di raggiungere gli estremi banda e via dicendo...
io quando ascolto musica non lo faccio con analizzatore di spettro o fonometro alla mano ma lo faccio con le orecchie... e le mie orecchie seppur limitate mi dicono che il vinile, benchè sia deteriorabile, benchè sia scomodo, benchè quello che volete, mi emoziona spesso e volentieri...
il risultato è di una naturalezza che difficilmente ho trovato su altri supporti (discorso a parte andrebbe fatto per registratore bobine) e questo con dischi anche logori e con 50 anni alle spalle...
Mi chiedo ma avete mai fatto un paragone tra due impianti ottimizzati rispettivamente per l'uno e per l'altro tipo di sorgente?
se sì non ditemi che il risultato vi ha lasciti indifferenti...non ci credo:)
che poi ognuno di noi faccia le proprie scelte in base alla reperibilità, durabilità, praticità, comodità, e quant'altro dell'uno o dell'altro supporto per carità è legittimo e ci mancherebbe altro!
sempre IMHO s'intende:D
ciaoooooooo
Niente da obiettare se non altro che io mi riferisco non ad uso intensivo, ma ad un uso normale e "praticone" dei supporti. A mio avviso i cd sono molto più sensibili all'ambiente.Citazione:
Originariamente scritto da Microfast
Per esperienza i cd tenuti sotto il sole sul cruscotto della macchina sono da buttare dopo un anno di vita, le cassette Dat no. Ho imparato che per conservarli occorre piazzarli sotto i sedili, nonostante la temepratura sempre elevata, si conservano molto meglio.
Ammesso che sia possibile arrivare ad usurare una cassetta, il tuo discorso non fa una piega, Con l'ascolto la cassetta si consuma... Tuttavia penso sia alquanto remota la possibilità di giungere a tale decadimento... il problema è la resistenza del supporto all'ambiente, a mio avviso se il cd non è conservato con cura si sciupa prima delle cassette. Io consiglio di conservarli nelle scatoline rigide, in ambiente asciutto e con temperature non superiori ai 40 gradi, senza esposizione alla luce diretta.
Un Dat regge molto di più. Per lo meno le cassette che usavo con l'Alpine, nonostante il caldo, il freddo, l'esposizione alla luce, mantenevano sempre un suono dignitoso... i cd che uso attualmente hanno un deterioramento incredibile, si graffiano con facilità e iniziano a saltellare se dimenticati sul curscotto... Sto parlando di supporti masterizzati che hanno un minor strato protettivo, anche perchè non mi azzarderei mai a portare un originale in auto. Per le cassette Dat come tutti i supporti incisi su nastro sono estremamente vulnerabili di fronte a intensi campi magnetici.
Comunque in caso di multilettore, ho visto molte persone con cd Graffiati anche se originali... insomma non son i vinili, ma per conservarli integri occorre usare le dovute precauzioni!
Ciao
Votato LP :)
Pink Floyd - The dark side of the moon in CD, LP (in versione original master recording) e SACD (traccia stereo come riferimento ovviamente).
Il digitale è leggermente ( ma leggermente ) più pulito come rumore di fondo, ma a livello di sensazioni "godo" molto di più ascoltandolo in vinile. :)
Chiaramente ho preso in considerazione solo la qualità pura di ascolto. Se parliamo di praticità o altro cambia tutto ;)
Ma non hai il dvd audio ..... ;)Citazione:
Originariamente scritto da EdoFede
Devo ancora prendere il lettore di dvd-a se è per questo :D
E dopo questo trovare il titolo in questione, visto che "ufficialmente" non esiste ... :DCitazione:
Originariamente scritto da EdoFede