Un articolo che analizza come il file sharing abbia un impatto solo modesto sugli incassi al botteghino
http://conference.nber.org/confer/2014/SI2014/PRIT/Strumpf.pdf
ma giustifica l'equo compenso cosi' che a pagare sono solo chi compra legalmente, anche per chi non compra....
magari esagero, ma non lo faccio senza averci pensato: come sconfiggere la pirateria??? un modo c'è semplice e indolore, chi compra originale, chi compra e basta smetta di comprare......(lo so e solo un gran bel sogno)
Ma pensateci bene, giusto per un istante quanti guadagni ci sono dietro questo tipo di mercato??? conoscete qualche morto di fame nel settore??? (a parte qualche rivenditore che chiude, un po' come la bottega di paese della nonna chiusa per l'avvento dei supermarket)
Ora subito dopo aver fatto passare come legge l'equo compenso s'è alzata la barricata contro la pirateria e si è messa in moto la GDF di cagliari... un caso???
Ma se tutti quelli che comprano spendessero i propri mauri per altro, forse i prezzi sarebbero piu' equi e pure i compensi, ( e non per legge imposta come tassa) e forse ci sarebbe una ridistribuzione delle risorse e magari di fronte a piu' logica di onestà sarebbe piu' semmplice anche pensare al pirata come uno fuori le regole e non uno che cavalca l'onda e le regole !!!
Chi compra paga per tutti e paga pure l'equo compenso tassa imposta per recuperare dalle frodi della ditribuzione illegale via internet...insomma chi compra e fa l'onesto paga anche per il disonosto che non paga ne prima ne dopo.....
Magari mi sono perso qualcosa??? sa di folle??? italiano canta che ti passa!