Finalmente 802 DIAMOND!!! Ora via libera a prove e consigli!

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@transaminasi (ma che nome difficile...!): se vuoi ci potremmo organizzare un giorno per provare il mio pre e finale, ma sarebbe gradita una mano in più per spostare l'ampli agevolmente da qui....!
 
Se voglio???????? Ma sono domande da fare?????? Per me sarebbe grasso che cola tipo cascate del Niagara!!!
Per la mano potrebbe essere disponibile Manuvlf...
 
Non mi trovo assolutamente d'accordo con Nordata , ma rispetto la sua risposta e cerchero' di indagare di piu'.

La mia esperienza e' questa.

Il discorso 50W 500W mi e' stato "suggerito" a suo tempo da chi costruisce elettroniche e da piu' di un rivenditore devo dire non e'
farina del mio sacco... e non mi sono mai sentito di criticare questa "filosofia".

Io da "ascoltone" quale sono non ho mai indagato ma per gli ascolti che ho fatto mi sento di avallare.

Poi ognuno nel comporre il proprio impianto fara come Trans cercando di capire realmente se e dove serve.

Io se posso sono del partito del "maggiore" dimensionamento ... l'importante e' verificarlo di persona.

Nel caso di Trans le eccellenti caratteristiche dell'ampli sembrerebbero deporre a favore del Lux (che non eroga 30W..)
quindi si potrebbe rimanere in quella posizione rimanendo ovviamente soddisfatti.
Ma non credo che 70W possano metterti al riparo da qualche picco dinamico che poi rovini alla lunga la pregiata cassa ,
poi ognuno fa come crede meglio e ci mancherebbe.

Io per il momento aspetto le nuove rece di Trans ..

anzi .. magari potessi accodarmi ad ascoltare tutto ma non e' possibile! ci faremmo 4 risate in serenita'...
 
Ultima modifica:
sul discorso db e watts. sono sicuro che esiste una spiegazione scientifica per cui a conti 20w potrebbero essere sufficienti, ma in realtà con quei watts delle buone casse full-range come le 802 pure prossime ai 90db non si muovono proprio e spero che qualcuno sempre scientificamente ce lo spieghi per bene!.........[CUT]

Si chiamano la psico acustica.htm e la sensazione. Penso che i primi studi sono di Fletcher e Munson del 1933.
 
A parità di:
- diffusori (802), sorgente, ambiente, cavi e orecchie,
- qualità sonora dell'amplificazione,
- decibel percepiti nel punto di ascolto,
suona meglio l'ampli da 30w/ch o quello da 500w/ch? O suonano allo stesso modo?
 
A parità di:
- diffusori (802), sorgente, ambiente, cavi e orecchie,
- qualità sonora dell'amplificazione,
- decibel percepiti nel punto di ascolto,
suona meglio l'ampli da 30w/ch o quello da 500w/ch? O suonano allo stesso modo?
La risposta è implicita nella tua domanda, suonano allo stesso identico modo.
 
Se le amplificazioni fossero, per assurdo, identiche in tutto tranne che per la potenza erogata, se tu volessi, ad esempio, meno di 96 db (99 circa di picco), con due diffusori in funzione, a 4 m di distanza, la qualità sarebbe identica con entrambi gli amplificatori.
Se tu volessi più di 96 dB, non ce la faresti con il meno potente mentre, con il più potente, potresti raggiungere anche 108 db (111 circa di picco).
L'efficienza dei diffusori l'ho approssimata a 90 db/2.83 V ad 1 m.
Pertanto, se volessi più di 96 db nel punto d'ascolto, il meno potente distorcerebbe, il più potente no.
Ciao, Enzo
 
Ultima modifica:
Allora riformulo la domanda.
A parità di:
- diffusori (802), sorgente, ambiente, cavi e orecchie;
- preamplificatore;
- decibel percepiti nel punto di ascolto,
l'impianto suona meglio con un finale da 30w/ch o con uno da 500w/ch? O è la stessa cosa?

Qualora fosse la stessa cosa ne deduco che a quel punto si tratterebbe solo di scegliere l'amplificazione in funzione dei decibel necessari ad insonorizzare un determinato ambiente.
 
L'ho scritto nelle prime due righe due post fa: "Se le amplificazioni fossero, per assurdo, identiche in tutto tranne che per la potenza erogata, se tu volessi, ad esempio, meno di 96 db (99 circa di picco), con due diffusori in funzione, a 4 m di distanza, la qualità sarebbe identica con entrambi gli amplificatori."
Sarebbe, se fossero verificate le ipotesi adottate, la stessa identica qualità fino, nel caso dell'esempio, a 96 db circa.
Ciao, Enzo
 
A dire il vero mi stavo riferendo a ciò che ha scritto hal999. Il tuo messaggio l'ho visto solo dopo aver postato il mio dato che mentre digiti non compaiono i nuovi messaggi.
 
Si chiamano la psico acustica.htm e la sensazione. Penso che i primi studi sono di Fletcher e Munso..........[CUT]

non ho capito: dunque bastano davvero 20w oppure no? perchè non provi a spiegarcelo con le tute parole?
ti ricordo che le 802 hanno una coppia di woofer da 20cm con motori e caricamento disegnati per operare fino ad una potenza 'infernale' di 500w. al di là del dato di sensibilità (misurato con quale criterio?) sei proprio convinto che con 20w possano suonare assecondando ogni resistenza passiva?
 
Basterebbe provare a collegare le 802 direttamente al Cocktail Audio (che ha il doppio dei watt/ch del Luxman), ma di rischiare di raccogliere i tweeters sul pavimento con il cucchiaino non ho proprio voglia.
 
Suona meglio quello che è stato progettato meglio e con obiettivo questo parametro..

In altre parole la tua domanda non ha molto senso.

Mi sembra che qui ci si stia fossilizzando sulla potenza.

Sarebbe come dire: tra un'auto che fa al massimo i 170 e una che fa al amassimo i 220 quale va meglio?

Va meglio dove, in che modo, in che condizioni, sotto quale punto di vista, ecc. ecc.?

Il tuo non mi sembra propriamente il salone delle feste del castello dell'imperatore, in cui andrebbero bene degli ampli da 1,2 KW (per rispondere a chi chiedeva a cosa servono effettivamente tali potenze) è una stanza non molto grande, direi nella media della maggior parte degli appartamenti nostrani, non so se in una casa indipendente o in un condominio, nel secondo caso ci sarebbe da tenere presente anche questo fattore nella scelta dell'ampli.

Puoi sicuramente acquistare un finale da 1,2 KW, suonerà perfettamente, ma allora se il punto è la potenza ti consiglierei dei begli ampli utilizzati nelle sonorizzazioni live, ne esistono anche di più potenti e sicuramente meno costosi del McIntosh citato.

Risponderai: ma la qualità non è quella che voglio io.

Giusto, allora si torna al punto iniziale, lascia perdere la potenza (come si suol dire: non importa chi l'ha più....potente) ma cerca un ampli (integrato o pre +finale, poco importa, importa il risultato finale) che abbia il suono (chiamala qualità) che a te piace, è questa la cosa da ricercare.

Se poi, come ho scritto all'inizio, un domani ti trasferirai, te lo auguro, in un maxi castello allora dovrai affrontare oltre al problema della qualità anche quello di sonorizzare in modo consono un ambiente molto più vasto e dovrai per forza scegliere altri prodotti (ma in questo caso consiglierei prima un bel lavoro serio di correzione acustica dell'ambiente, molto più importante che non stare a disquisire per millanta pagine se è meglio un ampli da 150 W o un uno da 500 o, perchè no, un altro 2 KW).

Mi capita di leggere di dubbi sulla scelta di questo o quell'ampli (o altro componente della catena) per ottenere il meglio e se si consiglia, ad esempio, di mettere magari delle trappole negli angoli per eliminare le risonanze in gamma bassa, ci si sente rispondere: no, perchè si rovina l'estetica dell'ambiente; in questo caso vien giusto supporre che quello che si sta cercando non è la qualità , ma solo un prodotto che soddisfi il proprio ego, non il proprio orecchio, da far vedere agli amici (non mi sto riferendo al caso in questione, è una amara considerazione di carattere generale).

Ripeto, ascolta la qualità non guardare la potenza, tutti gli ampli attuali, di una certa classe sono sicuramente in grado di pilotare quei diffusori nel tuo ambiente. (tralascio i favolosi ampli a triodo che erogano ben 3,5 W, però in Classe A (e si sa che quelli in Classe A sono veri Watt, di quelli buoni - letta anche questa).

O forse significa che al di sotto di 50w e oltre 500w il diffusore si danneggia alzando il volume al massimo?
Non ho capito questo intervento.

Sicuramente un diffusore non si rovina se fatto funzionare a basso livello, quale che sia, nè si rompe se per qualche attimo lo si fa funzionare oltre il livello massimo consigliato, in questo caso 500 W, poichè il tutto dipende dipende anche dalla durata, sono sicuro che già con 200 W (effettivi) si romperanno (quasi) le tue orecchie.

Quanto al fatto di dire "alzare il volume al massimo" è un concetto errato che non vuol dire molto, il volume effettivo all'uscita dell'ampli dipende dal livello con cui è registrato il materiela che si sta riproducendo, dal livello di uscita della sorgente e dalla sensibilità di ingresso dell'ampli (nel caso di pre+finale anche dal livello di uscita del pre e dalla sensibilità di ingresso del finale) pertanto si può benissimo arrivare con la manopola a fine corsa senza che l'ampli eroghi la potenza massima o, peggio, vada in clipping, così come si può benissimo arrivare a 3/4 di rotazione ed arrivare già al limite del clippling.

Se vogliamo cercare di usare un minimo di linguaggio corretto si dovrebbe parlare di "erogazione della potenza massima" per quanto riguarda l'ampli e di pressione sonora, o SPL, nel caso di livello di ascolto.

Ciao
 
L'ho scritto nelle prime due righe due post fa: "Se le amplificazioni fossero, per assurdo, identiche in tutto tranne che per la potenza erogata, se tu volessi, ad esempio, meno di 96 db (99 circa di picco), con due diffusori in funzione, a 4 m di distanza, la qualità sarebbe identica con entrambi gli amplificatori."
Sarebbe..........[CUT]


Io davo per scontato che i decibel non fossero un'esagerazione, cioè mi riferivo alla mia condizione, che poi, come ho già scritto, dovrebbe corrispondere a quella della maggior parte delle persone.
 
Io davo per scontato che i decibel non fossero un'esagerazione, cioè mi riferivo alla mia condizione, che poi, come ho già scritto, dovrebbe corrispondere a quella della maggior parte delle persone.
Secondo me, per le pressioni acustiche usuali nel tuo caso, il Luxman è più che sufficiente. Con il Mark Levinson in prova, vicini di casa permettendo, potrai rodare i woofers facendogli fare un po' d'escursione.
Ciao, Enzo
 
Ultima modifica:
Suona meglio quello che è stato progettato meglio e con obiettivo questo parametro..

In altre parole la tua domanda non ha molto senso.

Sarebbe come dire: tra un'auto che fa al massimo i 170 e una che fa al amassimo i 220 quale va meglio?

Mi sembra che qui ci si stia fossilizzando sulla potenza.

Facendo il paragone col mondo automobilistico il 'senso' alla mia domanda l'hai dato tu involontariamente. Con l'hi-fi non è semplice affrontare certi discorsi mentre con i motori è un po' diverso: tra la vettura che fa al massimo 170km/h e quella che fa i 220km/h va certamente meglio la seconda. La prima, per esempio, nell'affrontare un viaggio a 130km/h vedrà il motore lavorare a 1000/2000 giri al minuto in più rispetto al motore della seconda con conseguente maggior consumo di carburante, rumorosità, ecc. Con quella che fa i 220, grazie alla maggiore ripresa ed accelerazione, è possibile effettuare un sorpasso con maggiore sicurezza, evitando così più agevolmente un frontale con il veicolo che sopraggiunge dal senso opposto. Ovviamente nella mia domanda

"A parità di:
- diffusori (802), sorgente, ambiente, cavi e orecchie;
- preamplificatore;
- decibel percepiti nel punto di ascolto,
l'impianto suona meglio con un finale da 30w/ch o con uno da 500w/ch? O è la stessa cosa?"


mi riferivo a finali della stessa marca con stesso livello di qualità dei componenti, stessa filosofia progettuale, ecc. Stavo per scriverlo, poi ho pensato che sarebbe stato superfluo.

Va meglio dove, in che modo, in che condizioni, sotto quale punto di vista, ecc. ecc.?

Con 'va meglio' intendo i soliti parametri, quali per esempio il controllo della gamma bassa, l'ampiezza del soundstage, ecc. ecc.

Il tuo non mi sembra propriamente il salone delle feste del castello dell'imperatore, in cui andrebbero bene degli ampli da 1,2 KW (per rispondere a chi chiedeva a cosa servono effettivamente tali potenze) è una stanza non molto grande, direi nella media della maggior parte degli appartamenti nostrani, non so se in una casa indipendente o in un condominio, nel secondo caso ci sarebbe da tenere presente anche questo fattore nella scelta dell'ampli.

Il mio soggiorno ha un'ampiezza di circa 30mq.
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Come ti potrà confermare qualche esperto del settore (Ric236, per esempio), il soggiorno è ampio mediamente tra i 15 e i 25mq, quindi nel mio caso siamo solo un pochino oltre all'ampiezza media.
Per quanto riguarda i vicini, gli unici a cui posso dar fastidio sono quelli del piano di sotto. Abitando all'ultimo piano di sopra ci sono solo i solai. Il perimetro dell'alloggio confina per 2/3 con l'esterno e il terzo rimanente può contare su muri aventi uno spessore di mezzo metro. Per evitare problemi con i suddetti vicini del piano di sotto, in fase di acquisto/ristrutturazione dell'appartamento ho provveduto a far stendere sulle serpentine del riscaldamento a pavimento un tappetino acustico grazie al quale i miei volumi possono essere definiti 'più che condominiali'. Ovviamente se alzo tipo discoteca si sente, ma per fortuna quei volumi non mi interessano.

...lascia perdere la potenza (come si suol dire: non importa chi l'ha più....potente) ma cerca un ampli (integrato o pre +finale, poco importa, importa il risultato finale) che abbia il suono (chiamala qualità) che a te piace, è questa la cosa da ricercare.
Ripeto, ascolta la qualità non guardare la potenza, tutti gli ampli attuali, di una certa classe sono sicuramente in grado di pilotare quei diffusori nel tuo ambiente.

Se così fosse, sarei già sistemato a vita.

O forse significa che al di sotto di 50w e oltre 500w il diffusore si danneggia alzando il volume al massimo?
Non ho capito questo intervento.

Mi dispiace non essere in grado di esprimermi con gli esatti termini tecnici. Io mi limito ad amare la musica, cercando di sentirla riprodotta nel miglior modo possibile (e ciò moltiplica le emozioni che provo durante l'ascolto).
Comunque stavo solo cercando di capire cosa intendessero raccomandare i progettisti B&W fornendo quei limiti.
 
Non so' se ho ben capito il quesito di Transaminasi ci provo io:

che tu le piloti con 100W-150W o 500W ammettendo "pari livello come parametri audiophile" non cambiera' la qualita' percepita
ma piu' la possibilita' di rispettare "l'energia" richiesta per il corretto funzionamento della cassa. Puo' darsi che cio' si palesi
con una migliore gestione della gamma bassa bassisima ad esempio ad alti SPL.
Anche se io ho avuto sempre l'impressione che pre e finale/i se correttamente abbinati vanno meglio e basta... pero' sempre IMHO.

Sul sito B&W: Potenza di amplificazione consigliata 50 W - 500 W su 8 Ω di potenza indistorta

per cui se volete pilotare correttamente dal punto di vista tecnico in ogni condizione questi diffusori occorrono 500 su 8 Ω.

Io la leggo cosi' , a torto o ragione ;) ... Poi io non sono un costruttore di ampli e magari ci sono ampli costruiti in un modo e altri in altro modo penso ai finali Aloia costruiti con tecniche diverse in grado di muovere pure i sassi. Il 590AX puo' darsi non sia il solito copia incolla di componenti e abbia qualcosa di "migliore" da questo punto di vista.

Non so' se sono stato di aiuto o ho solo incasinato di piu' le cose..

La sala non mi sembra grande .
 
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Quante chiacchiere. Ufficio Complicazione Cose Semplici.
Ma alla fine, quando si accorgerà che con il finalone non cambia quasi nulla, a me la manopola dell'ampli chi la paga?
 
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