Strano modo contorto di ragionare (però tipico di chi ama la parola e con la stessa risolve tutto).
Mi sembra di capire che se il test dimostra qualche diversità è valido e la diversità esiste, se il test non dimostra la divesità esiste ma è il test che non è valido.
Personalmente ritenevo che se un test di quel tipo non fa rilevare differenze udibili vuol dire che non ci sono o, se ci sono, sono di entità tale da non essere rilevabili (che ai fini pratici è la stessa cosa).
Come tutti hanno già ripetuto a iosa è la metodologia che è adottata in tutti i quei casi in cui ci sia di mezzo l'uomo come "strumento di misura" poichè serve solo a isolare eventuali condizionamenti.
Non serve ad altro, tutto il resto è lasciato intatto, le capacità analitiche di ciascuno, le qualità dei prodotti impiegati.
Tutto rimane come al solito si elimina solo una possibile interferenza (che potrebbe anche non esserci, sostengono in molti), che ci sia o non ci sia in questo modo ci si mette comunque al riparo.
Se i risultati sono quelli (e non solo quelli di quel sito, ma di tutti i test che sono stati condotti in decine di anni da amatori e professionisti) vorrà forse dire qualcosa.
Ricordo che ogni volta che quqlche appassionato parla dei risultati ottenuti con questo o quell'accessorio o particolare prodotto i risultati sono stati descritti sempre in termini eclatanti: risultati drammatici, effetti fantasmagorici, sensazioni indescrivibili, differenze imbarazzanti, ecc., questo non solo da parte dell'interessato, ma anche da parte di persone totalmente inesperte circa questo bel mondo: fidanzate, mogli, suocere, fratelli e sorelle e parentele di tutti i gradi, tutti quanto appena sentivano poche note capivano al volo che tutto era cambiato, che finalmente si poteva vedere la luce.
Appena si nasconde cosa si sta ascoltando tutto questo, sparisce come neve al sole, nessuno riesce più a distinguere nulla, questo sì è un mistero che andrebbe indagato, cosa è che fa sparire le differenze sino a quel momento percepite senza difficoltà? E' bastato mettere un telo davanti e tutto si è annullato, gran mistero.
Ops, è già stato indagato ed è ben conosciuto in psicologia ed accettato da tutta la comunità scientifica, tanto è vero che si sono studiati metodi per evitare di esserne preda.
Sono sicuro che se una volta, dicasi una volta sola, un blind test avesse dato ragione a certe affermazioni lo vedremmo citato continuamente in tutti i forum, con tanto di spiegazione circa la sua inconfutabile verità, se innumerevoli test dello stesso tipo hanno invece sempre dato risultato contrario allora: "il test è sbagliato" e si torna alla solita frase: "IO so cosa sento, IO non mi faccio ingannare, l'ho fatto ascoltare anche da mio cugino di terzo grado, che è anche un pochino sordo, ma anche lui ha sentito senza alcun problema le differenze".
Vorrei ricordare che la Fede non deve essere dimostrata, tutto il resto sì.
Ciao