SUB da abbinare ai diffusori AR S40i-T

populus

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Quale abbinamento ( dando la priorità all'alta fedeltà a due canali) proporreste?
Pre Nad 1000 ( ha 2 uscite pre, una già ovviamente utilizzata verso il Nad 214).
Finale Nad 214
Le AR nei bassi si comportano bene fino ai 50-60Hz...
Utilizzo anche un Yamaha DSP E 800, un processore audio video con tre canali amplificati per il multicanale 5.1; attualmente il canale LFE dello Yamaha è diretto ad un sub Chario SW1 ma questo è dedicato solo al multicanale.
 
Avendo in casa il chario proverei prima quello, se il risultato fosse soddisfacente approfitterei per prendere un sub più "muscolare" per l' HT.
 
Sì anche a me lo SB1000 è il primo che viene in mente, le regolazioni sono quelle un po' su tutti i sub, questo si caratterizza per le dimensioni relativamente piccole ed una potenza moderata (già per una stanza di 20mq SVS consiglia di passare al modello aperto, PB1000) anche se superiore a quella del sub che già hai.
 
Il fatto è che il dimensionamento dei sub in ambito HT si basa sull' ipotesi che l'utilizzatore sia interessato ad avvicinarsi al volume "reference" stabilito in 115dB (nel punto di ascolto, non ad 1 metro... roba da sala cinematografica...) per il canale LFE del sub (mentre per gli altri canali - sempre in ambito HT - si scende a 105 mentre un livello di ascolto "normale" sarebbe sui 70-80)...

...partendo da questa premessa, considerato che in stanze grandi i bassi tendono a "disperdersi" è facile arrivare a potenze-monstre...

...in ambito musicale le premesse del ragionamento (che non conosco) dovrebbero essere diverse, immagino che ci si accontenti che le basse frequenze raggiungano la stessa pressione acustica del resto della gamma... ...è intuitivo comunque che nessuno vuole che il contrabasso di un assolo jazz suoni forte come l'effetto terremoto della scena di un film su immaginarie catastrofi...
 
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Con il SVS SB2000 PRO andrei sul sicuro quindi.
Dimmi come ti trovi col tuo, specie lato hifi puro...
Quali collegamenti sarebbero possibili per utilizzo sia hifi che Ht con quello che ho? ( quindi escludendo il Chario)
 
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Vuoi dire come mi trovo con SVS SB12? Lo uso ad una frazione del potenziale (è un 400W) ho aggiunto un anti-mode (ho una risonanza ambientale) acquistato a parte (il dspeaker) poi ho fatto la calibrazione con il Marantz, avendo casse piccole ho il crossover a 90 (ma potevo tenerlo anche più basso). A me piace molto il risultato ma so che ascoltare musica con un sintoamplificatore non è il massimo, è evidente che non scherzo quando dico che non sono "audiofilo" ma nel reparto bassi a mio avviso non ho problemi (ascolto classica, jazz, e musica di facile ascolto). Comunque SB12 è inferiore all' attuale SB2000 anche se ci somiglia un po'.

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Credo che SVS SB2000 pro per te andrebbe bene anche come HT... credo che lo puoi alimentare con il normale collegamento "line" leggo infatti sul sito:

"Ingresso/uscita stereo RCA con tensione d'ingresso ultra ampia per applicazioni audio consumer e professionali.
(...)
Auto/On e 3-30V AC/DC trigger per la massima comodità di installazione.
Impedenza d'ingresso 16kohm (RCA sbilanciato)."

(l' "uscita" cui si riferisce deve essere l' high pass del crossover)
 
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Il mio dubbio è, avendo un impianto misto come amplificazione, l'uscita del canale LFE dello Yamaha, non lo userei in pratica quando ascolto l'HT, poichè il collegamento al sub viene effettuato dal pre Nad per poi inviare l'uscita L e R del sub al finale Nad 214 che pilota le AR.
Il fatto di non usare l'LFE comporta a delle rinuncie sulla traccia specifica (la.1)?
 
Purtroppo il PB2000 pro non ha high level input, quindi la soluzione (bella o brutta che sia) di collegarlo alle casse è preclusa.

Si potrebbe usare uno switch meccanico per collegare il sub ai due preamplificatori occorre però studiare sul manuale come ottenere che:

>quando mi collego in mono su LFE dal multicanale il crossover interno del sub sia escluso
>quando mi collego in "line input" dallo stereo il crossover interno sia attivo

Questo perché il canale LFE arriva fino a 120Hz mentre si suppone che il crossover interno del subwoofer, a beneficio dello stereo, sia impostato su un valore più basso. Sul canale LFE sono mixate anche le frequenze al di sotto del crossover impostato nel preamplificatore multicanale (se questo funziona come i normali sintoamplificatori...) ma questo è ininfluente rispetto alla problematica in esame.

Da quello che capisco da un primo sguardo al manuale il bottone "low pass" dovrebbe avere l'effetto di attivare e disattivare il crossover interno (nona pagina: "Set the Low Pass Filter to “On” and adjust the Crossover Frequency and Slope to achieve a
smooth blend and transition with the main speakers.")

Ignoro se azionando ripetutamente il bottone low pass filter (da on a off e viceversa) si debba poi reimpostare la frequenza di crossover.
 
Una bella rogna...comunque sul pre Nad ho due uscite pre, una è già collegata alle AR, se l'altra la invio al sub che succede?
 
Se colleghi solo quella (non il multicanale) va benissimo: attivi il crossover interno, lo imposti ad un valore iniziale (una volta e mezza la frequenza minima delle casse frontali) regoli la fase "a orecchio" (0° o 180°, la posizione in cui i bassi sono più pieni) regoli il volume ed infine fai una migliore regolazione del crossover...
 
Quindi dal pre Nad una uscita va alle AR, la seconda uscita va al sub, questa però è a banda intera ( circ 20-20k hz) non comporta nulla per il sub? Invece per le AR va vene lasciarle lavorare fino alla frequenza minima riproducibile?
Dico questo poichè mi pare che la situazione ideale sarebbe lasciare al sub ( ad es.) fino a 70-80 Hz, la restante banda 70-20k Hz inviarla alle AR. Mi pareva di aver capito che sul retro del sub c'era un'entrata sbilanciata L-R ed un'uscita sbilanciata L-R da inviare al finale dei satelliti...
Quando ascolto il multicanale non avendo collegato l'LFE posso mettere l'impostazione full range per i canali anteriori L-R. Comporta rinuncie sugli effetti dedicati all'LFE?
 
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Attivare il crossover interno del sub serve appunto a filtrare l segnale full range che arriva dal pre.

Puoi senz' altro inviare al finale l'uscita del sub (high pass) questo ti rende più libero di stabilire il punto di crossover e "sgrava" il finale dalla necessità di amplificare frequenze che le casse frontali non riproducono. Segnalo che in una precedente discussione un utente a fronte di una simile ipotesi (da me sostenuta) argomentò che il segnale non "filtrato" sarebbe più pulito (il filtro altererebbe la fase, è un argomento che ha senso). Avendo il sub in casa credo che potrai provare entrambe le soluzioni.

Detto per inciso lo SB2000 pro a un DSP interno che consente di fare regolazioni piuttosto complicate (per le quali sarebbe meglio avere un modo per misurare il risultato con aposito microfono ecc) ma puoi ignorarle almeno in una fase iniziale...
 
Che dici vado di SB 2000pro? Tengo anche il Chario SW1 da lasciare collegato all'LFE dello Yamaha o basta e avanza il front full range SB+AR per l'HT?
Alternative? BK, ( meno caro ma mi pare non ha uscita sbilanciata) Rel costano di più per avere stessa potenza...
 
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Temo che si sia finiti fuori strada... SVS SB2000 PRO a mio avviso sarebbe stata una ottima scelta se si fosse riusciti a trovare una modalità di collegamento che consentisse di sfruttarlo principalmente nell' ascolto HT...

...la configurazione risultante con SB2000 PRO connesso al preamplificatore stereo per l'ascolto musicale ed il modesto Chario SW 1 collegato al preamplificatore HT per l' uso cinema è a dir poco inusuale.

Credo che la prima scelta "audiofila" sia avere buone casse a torre con un suono appagante anche nel reparto bassi, senza sub, per l'ascolto musicale ed un buon sub come l' SB2000 pro per uso HT.

Non è però questa l'esigenza, quale sia la soluzione - non potendo fare ogni volta lo switch manuale del crossover interno al sub, non saprei dire, non vorrei che rispetto alle risorse messe in campo la soluzione non risultasse raffazzonata.
 
Temo che si sia finiti fuori strada...

Pensi che l'aggiunta di un sub dal punto di vista audiofilo classico non sia un complemento importante? L'SB 2000 non è interessante audiofilmente parlando? Quando ascolti in 2 canali col tuo SVS, quest'ultimo come lo giudichi?
Sono in cerca di un sub che sia godibile soprattutto nell'ascolto due canali ma se possibile senza rinunciare all'HT. Tutto viene complicato dal fatto che l'amplificazione è mista, quindi che soluzioni praticabili esistono secondo te?
Per risolvere ne prendo due...di sb 2000...:cool:
 
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Parere personale, qualunque "buon" sub è un complemento importante nell'ascolto stereo, per lo meno se si vuole ascoltare l'intero range di frequenze udibili. E poi, diamine avete tutti il sub in posti irraggiungibili? temo forse di essere l'unico ad andare a smanettare sul passa basso ogni volta, ma ne vale la pena: credo che chi, audiofilo o meno, provi l'ascolto stereo con un sub ben integrato fatichi poi a tornare indietro.
PS: occhio che molti REL sono alimentati in classe AB (non D come spesso accade), e per l'ascolto musicale sono, secondo me, tra i migliori.
 
@populus il confronto con il mio impianto lascia il tempo che trova, le mie sono delle mini casse, di dimensioni ridotte anche rispetto alle normali bookshelf, tanto che - come già detto in precedenza - ho impostato il crossover a 90Hz...

...delle tue casse ho trovato in linea questo commento (vedi): "Il suono riprodotto da queste AR è preciso, senza nessun tipo di colorazione. Neutre a tal punto che un diffusore monitor in confronto è brodoloso..."

Ho avuto delle AR "storiche", fatte oltre 20 anni prima, lo stile sembra simile... ricordo un suono molto austero tanto che all' epoca le alternavo con delle JBL ("vere", fatte in USA) a seconda del tipo di musica che ascoltavo.
 
Dopo riflessioni anche con altri appassionati sembra che i sub Rel siano uno di quelli più audiofili, riprendo il discorso cercando di approfondire la mia problematica, qui schema impianto attuale (il sub Rel non è ancora in mio possesso, per ora),
qui invece pagina del manuale dello Yamaha DSP E800 sulle possibilità di variazione parametri altoparlanti.
In definitiva i collegamenti sarebbero questi che vedete in allegato, se non erro. Il dubbio che ho è come si comporta il sub quando ascolto in multicanale, il collegamento LFE esclude il collegamento high level? Cosa funzionerà visto che l'amplificazione dei frontali è compito del NAD 214? ( lo Yamaha ha solo 3 canali amplificati); quando ascolto l'hifi lo Yamaha è spento, quando lo Yamaha è in funzione per l'HT, il sub non so cosa fa quando gli arrivano i due segnali in ingresso ( hih e low level); non usando il segnale LFE mi pare si possa perdere info importanti x l'home theatre.
Si potrebbe anche, secondo le istruzioni dello Yamaha, impostare gli altoparlanti principali Main sp su Large e Bass out su Main e far confluire tutti gli effetti dell'LFE degli altri canali sui principali e non collegare l'uscita LFE al sub...ma non so cosa cambierebbe all'ascolto.
 
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