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Discussione: Cavi di alimentazione in dotazione e upgrade
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03-05-2018, 14:27 #76
Ma vedessi che cavi di alimentazione che ci sono per alimentare certi mixer da studio e tutte le altre apparecchiature collegate, quelli con cui si fanno i master da cui poi si ricavano persino "i vinili".
Ultima modifica di Nordata; 03-05-2018 alle 14:28
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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03-05-2018, 15:46 #77
Vorrei che almeno uno dei sostenitori degli effetti miracolosi di questi cavi mi rispondesse ad una domanda che ho già posto, sia pure in termini leggermente diversi:
Hai mai smontato una presa elettrica per vedere cosa c'é dietro? Se non lo hai fatto, FALLO ORA. C'é un altro cavo, giusto? Quanto è lungo? Fino al contatore? 10, 20 30mt? E quei diciamo 10mt di cavo,secondo te non contano?
Se il cavo non include almeno il più stupido degli accorgimenti di filtraggio dei disturbi, diciamo un cilindretto di ferrite, ti hanno fregato due volte:
1) ti hanno fatto pagare 150 euro per un cavo
2) ti hanno pure fatto fare una bella figura...
E non so quale delle due cose sia peggio...
Ultima modifica di pace830sky; 03-05-2018 alle 15:48
Multicanale/TV (Marantz SR 6015; casse Monitor Audio 2xSilver 100 + Silver C150 + 2xSilver RS1; sub SVS SB12_NSD; Tv Samsung 65KS7000)
Stereo/PC (dac Ifi Zen; ampli Aiyima A04; speaker PSB Imagine mini; cuffie Akg K371 + Philips Fidelio X2HR)
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03-05-2018, 15:57 #78
Guarda che è proprio quel pezzo finale del cavo, specialmente se bello "Pitonato" e con un nome evocativo che ripulisce tutto quel ciarpame che sta a monte eh...
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03-05-2018, 15:57 #79
Ma dai pace830sky, cosa dici mai? Non essere così malfidente! Voglio credere che i sostenitori dei cavi magici di alimentazione abbiano opportunamente sostituito anche quei 10/20/30 metri di cavo dietro la presa
!
TV: Panasonic TX-58DX900 PRE+FINALE: Marantz AV8801+Marantz MM8077 SORGENTI: Panasonic dp-ub820/MySky HD/Zidoo X9S TELECOMANDO: Logitech Harmony One DIFFUSORI: frontali Klipsch rp-260f/centrale Klipsch rp-440c/surround Klipsch rp-150m/subwoofer Klipsch sw-112 CAVI DI SEGNALE: G&bl CAVI DI POTENZA: Sommercable MULTIPRESE: Belkin Pure Isolator 6/Gewiss 3 prese a stella MOBILE: autocostruito TRATTAMENTO ACUSTICO: By MasAcoustics
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03-05-2018, 16:13 #80
Io l'ho fatto, anzi veramente l'impianto nella mia sala ht l'ho fatto io, a dirla tutta facevo l'impiantista parecchio tempo fa per cui so di default cosa c'è dietro le prese. Semplice cavo elettrico dozzinale, come c'è in tutte le case. Senza contare quello che c'è dopo il contatore risalendo l'intera catena distributiva lunga centinaia, se non migliaia di chilometri.
Oltre questo, si ignora pure la manipolazione che la corrente alternata subisce una volta entrato nell'amplifcatore. Ridotto in tensione e trasformato in corrente continua dalla sezione alimentatore dell'apparecchio.
Lo ripeto da sempre, visto quanto sopra mi stupisce che qualcuno ancora pensi che un pezzo di rame più o meno puro possa influire sulla qualità della riproduzione.Martino
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03-05-2018, 18:56 #81
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Mahhh .... che dire?
Pensavo che quelli che lavorano in Monster Cable, Audioquest, Furutech e compagnia cantando, fossero persone serie.... che vendessero prodotti in grado di poter migliorare la catena hi-fi di apparecchiatura hi-end... e invece.........che delusione!
E poi.... tutti questi negozianti che solo per spillarti soldi, cercano di venderti metri di rame al costo di un occhio della testa.... ma chi vogliono che ancora ci caschi?
Ed io poi....che quella volta che un amico negoziante mi prestò gli Audioquest Wel per sostituirli ai miei Monster Cable da 7000 lire al metro, credetti di ascoltare un impianto totalmente diverso..... bah...forse avevo bevuto.
Per questo mi sembrava di aver l'orchestra davanti a me.
E due anni fa...dopo che (non potendo permettermi i Wel da 22.000 euro), ripiegai vergognosamente sugli Oak senza nessun pudore, pensai che sarebbe stato stato meglio comprarli prima....
Che stupido, quando sotto casa potevo comprare qualche metro di doppino elettrico che mi avrebbe dato gli stessi risultati.
Che dire... era d'estate, il caldo colpì un po tutti e sicuramente pure me, visto che credetti di poter migliorare il suono del mio impianto, con cialtronerie varie, marcate Audioquest o Monster Cable...
E ora...son qui a domandarmi perché.
Perché invece di investire quasi 30.000 euro in un impianto hi-end, non continuavo ad ascoltare la mia vecchia Grunding anni '70....
tanto.....per la differenza che c'è, valeva la pena tenersela stretta.
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03-05-2018, 18:59 #82
Adesso non generalizzare per cortesia, stiamo parlando di cavi di alimentazione, non di cavi in generale, personalmente ho messo in dubbio questi, non altri per i quali dovremmo/potremmo aprire altri capitoli...
TV: Panasonic TX-58DX900 PRE+FINALE: Marantz AV8801+Marantz MM8077 SORGENTI: Panasonic dp-ub820/MySky HD/Zidoo X9S TELECOMANDO: Logitech Harmony One DIFFUSORI: frontali Klipsch rp-260f/centrale Klipsch rp-440c/surround Klipsch rp-150m/subwoofer Klipsch sw-112 CAVI DI SEGNALE: G&bl CAVI DI POTENZA: Sommercable MULTIPRESE: Belkin Pure Isolator 6/Gewiss 3 prese a stella MOBILE: autocostruito TRATTAMENTO ACUSTICO: By MasAcoustics
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03-05-2018, 19:17 #83
Io l'ho fatto di solito sono più grandi degli 0,75mm2 che ci sono in un cavo di alimentazione standard.
Il fatto è che poi l'ultimo metro (o il primo) è quello più esposto a captare eventuali disturbi da fuori o da altri cavi ecc.
Siccome sul resto di solito non ci puoi fare molto puoi adeguare quello.
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03-05-2018, 19:38 #84
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James Randi è forse ancora lì ad aspettare qualcuno a cui offrire un milione di dollari (leggete qui, per esempio).
Se qualcuno è davvero sicuro di aver avuto tra le mani un cavo che trasforma il proprio impianto da "normale" ad un'orchestra sinfonica, allora vale la pena provarci. E sono anche serio nel suggerire di rivolgersi a qualche esperto di struttura della materia in uno dei dipartimenti di Fisica in Italia o all'estero. Non si sa mai che la nuova fisica sia stata scoperta da una manciata di audiofili piuttosto che da miglia di scienziati che lavorono all'LHC... Sono semi-serio, perchè non è che a metà strada ci sia molto altro...Pre/Pro: Marantz AV7703 Proiettore: JVC DLA-X5500 Schermo: Lumene Showplace 200C Finali: Audiolab 8200P, Advance Paris BX1, Advance Paris BX2, Emotiva XPA Gen 3 (6 canali) Frontali: KEF R500 Centrale: KEF R200C Surround: SVS Ultra Surround (in modalità Duet) Atmos: Atlantic Technology IC6-0BA (x4) SUB: SVS SB12-NSD NAS: Synology DS212+ Lettore UHD: Panasonic DP-UB420
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03-05-2018, 19:43 #85
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Su, dai. Non mi sembra così allucinante affermare che il commercio che sta intorno ai cavi è marcio. Anche se funzionassero davvero, ti pare che 22000 euro per un cavo sia una cosa razionale?
Qualche post fa ho copiato quello che sta scritto su un sito di un noto produttore. Ma ti sembra qualcosa che si possa avvicinare all'essere seri? Un cavo di alimentazione da centinaia di euro che però può essere usato solo per apparecchiature audio. E una ciabatta che funzona solo se colleghi componenti il cui cavo di alimentazione ha una lunghezza minima di tot.Pre/Pro: Marantz AV7703 Proiettore: JVC DLA-X5500 Schermo: Lumene Showplace 200C Finali: Audiolab 8200P, Advance Paris BX1, Advance Paris BX2, Emotiva XPA Gen 3 (6 canali) Frontali: KEF R500 Centrale: KEF R200C Surround: SVS Ultra Surround (in modalità Duet) Atmos: Atlantic Technology IC6-0BA (x4) SUB: SVS SB12-NSD NAS: Synology DS212+ Lettore UHD: Panasonic DP-UB420
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03-05-2018, 20:00 #86
Guarda, pochi mesi fa qui sul forum c'è stato un iscritto che per un po' (poi è stato bannato, ma la discussione esiste ancora) ha sostenuto che i Grundig di quell'epoca erano migliori di qualsiasi impianto costosissimo attuale, anche più costoso dei tuo da 30.000 Euro e dichiarava anche che lo aveva sentito di persona e non c'era alcun dubbio, esistono anche altri che lo sostengono a spada tratta.
Quindi come la mettiamo?
Vedi che oltre ad avere speso inutilmente dei soldi in cavi lo hai anche fatto in un impianto che non li vale, mi pare che con un migliaio di Euro o poco più si potesse fare qualcosa di veramente superlativo (disse).
Quando c'è di mezzo la mente e l'autoconvincimento sono guai.
Per quanto riguarda i costruttori ci sarebbe da scrivere un libro, loro hanno trovato un filone, non è reato vendere un cavo esaltandone le caratteristiche, d'altra parte esistono i detersivi che lavano "più bianco del bianco", i dentifrici che ti risolvono tutti i problemi dentali, i saponi che ti fanno diventare meglio di una star del cinema, esistono le lozioni ed i trattamenti per la (ri)crescita dei capelli e così via.
Tutti truffatori? Ma no, vendono un prodotto per cui c'è richiesta, se non fa male alla salute (vedasi Wanna Marchi e simili) non è un reato, si vende "un sogno", il cliente è soddisfatto e vive felice (anche se poi i capelli non ricrescono).
C'è chi a suo tempo acquistò il T-Amp e dichiarava che era meglio di ampli da decine di migliaia di Euro, perchè il solito guru in rete lo aveva dichiarato, ed era felice, perchè disilluderlo? Dopo un po' se ne sarà accorto anche lui che, forse...
Qualcuno dirà che è un discorso fatto per invidia; ti dirò, per il impianto attuale e per quelli precedenti ho speso (purtroppo) ben di più di quanto tu dichiari per il tuo e non credo che una ulteriore manciata di Euro sborsati per qualche cavo strambo dai bei colori e scomodo da usare avrebbe variato di molto il budget, eppure non me ne sono preoccupato minimamente, ho preferito optare per una correzione acustica, che fa molto di più di 100 cm. di cavo elettrico griffato (e su questo sono sicuro).
Eppure quanti elucubrano su questo o quel cavo e non spendono un minuto a meditare su cosa capita al suono che esce dal loro prezioso impianto una volta che si trova nell'ambiente.
Forse perchè l'acustica ambientale non si può inventare, non la si può liquidare con affermazioni strampalate piene di vuoto ed aggettivi, la si può dimostrare oltre che all'ascolto persino con delle misure (bestemmia!), non si diventa "esperti in rete" scrivendo quattro cavolate che fanno presa, se le si scrivono si corre il rischio di essere smascherati per quello che si è: degli emeriti incompetenti di quel settore.
Più facile scrivere che il tal cavo risolve tutti i problemi, come? (Non si sa), perchè? (Non si sa), in base a quale meccanismo? (Ma perchè vai a cercare queste cose, che ti frega, io ti ho detto che funziona e se ascolti, tu che sei un esperto lo sentirai pure tu).
E tu che "sei un esperto" vuoi non sentirlo? Fare una figura simile davanti agli altri esperti che, tutti, "sentono"? Ma ovviamente che lo senti!
Poi arriva il ragazzino che esclama: "il Re è nudo!" Pardon, "ma io non sento nulla"; "taci tu, non sei esperto, il tuo impianto non è radiografante, non è rivelatore, non sai ascoltare.
All'ultimo Galà Hi-Fi sono entrato in una saletta dove "suonavano" due diffusori a 2 vie: un altoparlante da 10 cm. scarsi di diametro più un tweeter.
Praticamente mancava metà gamma media e c'erano un po' di acuti, ma neanche tanto belli, mi davano fastidio.
C'erano dei distinti signori, credo fossero esperti di audio esoterico dai discorsi che facevano, che ascoltavano estasiati il suono (da radiolina) che usciva dai quei due accrocchi ed avevano pure un sorriso compiaciuto.
Sono uscito pensando: "Sono contento nonostante l'età non sono ancora rimbambito!" (o magari sono completamente sordo), ma in alcune salette sentivo a gamma intera.
Ultima modifica di Nordata; 04-05-2018 alle 00:55
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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03-05-2018, 20:21 #87
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03-05-2018, 21:10 #88
Il cavo di alimentazione è dimensionato (si spera) al consumo dell'apparecchio, i fili dell'impianto elettrico invece sono dimensionati per il consumo massimo della presa a cui viene collegato.
Sono due cose differenti.
Questo ha un senso, anche se faccio fatica a credere che il disturbo venga captato proprio da quel metro e mezzo di cavo. Comunque anche a questo c'è rimedio, si adopera cavo schermato e la schermatura la si collega a terra.Ultima modifica di KwisatzHaderach; 03-05-2018 alle 21:23
Martino
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03-05-2018, 22:27 #89
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Certo che per avere questa ipersensibilità di fregature ne avete prese
cerco di essere un poco più psicologico - ma è lampanteLettore CD: Mecc Cambridge CXC + DAC 851 D (Rega Saturn) - ampli 2 ch: Sugden A21 SE - BC Acoustique -EX 362D - Parasound Halo - diffusori: Canton ref. 7K (S.F. Minima Vintage) - cavi: Vovox initio/ kimber cable 4TC/ VdH/ Nordost
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03-05-2018, 22:42 #90
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In merito ai mini-diffusori al galà di Roma , penso fossero gli stessi che ho ascoltato pure io al Galà di Milano - che dire (non avevo la faccia estasiata almeno credo) suonavano bene ma quel bene è ovviamente relativo: è ovvio che un diffusore da pochi litri ha delle fisiche limitazioni - uno lo sa quando li ascolta - è un suono " parziale " rispetto all'evento reale - che dire : a qualcuno (me a volte) piace in quanto meno impegnativo e più facile all'ascolto - anche qui cerco di essere più psicologico. Non credo ci sia bisogna del saggio di turno che viene a dirmi che non vi sono i bassi - lo so da me. Piuttosto a volte succede che vi sono diffusori dalle dimensioni importanti che i bassi non li hanno - li sì allora bisogna farsi delle domande.
Mi viene in mente Orazio con la sua ode " Aurea mediocritas " (me la sono beccata alla prima vista alla maturità nel giurassico)
bisogna forse stare un poco nel mezzo , nel mare della moderazione.
Ho scritto vari post dove non notai alcuna differenza tra il mio cavo di segnale da 100 € e uno strafigo pitonato da 1000 euro
(tipo Litz)
feci pure dei " doppi ciechi " con mia figlia per avvertire differenze ma nulla . nel mio impianto suonavano perfettamente uguali.
Delle differenze invece (non stratosferiche si badi) in meglio le ho sentite con una ciabatta fatta meglio di quella corrente che avevo.
Sempre da semi cavo scettico e scettico in genere ma neanche chiuso a provare e sperimentare - mai nulla di scontato per meLettore CD: Mecc Cambridge CXC + DAC 851 D (Rega Saturn) - ampli 2 ch: Sugden A21 SE - BC Acoustique -EX 362D - Parasound Halo - diffusori: Canton ref. 7K (S.F. Minima Vintage) - cavi: Vovox initio/ kimber cable 4TC/ VdH/ Nordost