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Risultati da 1 a 15 di 33
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21-08-2016, 08:45 #1
Ponticelli "della casa" del biwiring/biamping da sostituire?
Hello pals,
già in altro topic se ne è parlato brevemente ed inoltre ho letto parecchio sull'argomento senza mai però arrivare ad una risposta definitiva.
Nel mio caso, con le B&W 685 ho i quattro binding post dietro predisposti al biwiring.
Le mie domande (in caso di non uso del biwiring/biamping si intende!):
1) è confermato in maniera assoluta che i cavi vanno collegati nei morsetti superiori (quelli dedicati alle frequenze HIGH)?
2) è confermato in maniera assoluta che i ponticelli della casa madre vanno eliminati in favore di uno spezzone di cavo di buona qualità?
3) quale spezzone di cavo usare per sostituire i ponticelli, uguale a quello dei diffusori o addirittura (visto l'esigua dimensione) anche uno di qualità superiore, magari eccelsa?
4) è consigliabile lasciare i ponticelli della casa ed aggiungere lo spezzone di cavo invece di rimuovere i ponticelli del tutto?Wiim Pro > DSPeaker X2D > Chord Mojo 2 > Audiolab 8300A > Acoustic Energy AE500 > KEF S2 > Dual Elac S10.2
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21-08-2016, 08:53 #2
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Per il collegamento in caso di single wiring solitamente si, va fatto ai morsetti HI, ma ad ogni modo consiglio la lettura del manuale che di certo riporterà come effettuare correttamente il collegamento.
Per i ponticelli presenti, non farti troppe pippe mentali e lascia quelli della casa, stiamo parlando di 2cm di collegamento, anche se ci mettessi una forcina arrugginita non troveresti differenze.Amplificatore: Synthesis Roma 753AC - Diffusori: Monitor Audio Silver 6 - DAC: Cambridge Audio Magidac100
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21-08-2016, 13:41 #3
1 - in maniera assoluta NO, non ne ho mai sentito parlare in tanti anni, ora pare che sia importante, se lo scrivono sul manuale non costa nulla farlo (però vorrei avere una spiegazione scientifica)
2 - in maniera assoluta NO
3 - vista la risposta del punto precedente, direi NO
4 - viste le risposte dei punti precedenti, direi NO"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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21-08-2016, 16:48 #4
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ciao,spero di essere breve riportando la mia esperienza...IO personalmente li sostituirei a prescindere proprio per un discorso di conducibilità del segnale in quanto quelli di serie sono semplici spezzoni di ottone se non erro.
il cavo di potenza si mette sui morsetti HIGH in quanto sono i morsetti che portano il segnale nelle alte frequenze quindi più sensibile.
puoi sostituire con un pezzo di rame "puro"..vedi per esempio i Kimber 4VS o gli 8TC.
Tengo a sottolineare che la differenza sono solo sfumature specie per quanto riguarda le medio/basse,difficile da percepire ma ci sono, a questo punto viene chiamata in causa tutta la catena a monte comprese le registrazioni se sono in alta risoluzione (musica liquida)
Personalmente se ora dovessi rimettere quelli di serie sento un leggero "degrado" del suono.
Nella mia catena ma bisogna vedere nella tua.
Lo stesso vale per il cavo di alimentazione e segnale.Ultima modifica di cinghio; 21-08-2016 alle 16:50
Burmester 032 - Klipsch Cornwall III - OPPO 105D Aurion - alimentazione Cammino - segnale bilanciato Cammino - Armonizzatore di rete Cammino - Potenza Cardas Golden Reference
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21-08-2016, 17:12 #5
Giusto per parlare di cose reali, resistività dei due materiali citati:
Rame 0,017 x 10-6 Ohm/metro
Ottone 0,07 × 10-6 Ohm/metro
ovvero una differenza di 0,05 x 10-6 Ohm/metro, ipotizzando una lunghezza di quei ponticelli di 2 cm. circa si ottiene una differenza di resistività di 0,001 x10-6 Ohm, ovvero un miliardesimo di Ohm. (se non ho sbagliato gli zeri).
I valori sono dati per i mm2. penso che la sezione si uguale anche per quei ponticelli.
Differenza enorme, che sicuramente provoca effetti vistosi, penso sia difficilissima da misurare persino con strumenti da laboratorio ultra raffinati (dimentico che l'orecchio è lo strumento perfetto).
Originariamente scritto da Cinghio
LA riusposta che sorge spintanea è: "Più sensibile a cosa? Perchè, in base a quale fenomeno, dove è stato scritto, dimostrato, illustrato con spiegazioni tecniche e risultati comprovati?"
Non basta fare una affermazione senza fornire nulla a suo supporto.
Sarebbe come se io rispondessi: "Sì, ma la Forza di Coriolis dove la metti?" (Esiste veramente).Ultima modifica di Nordata; 21-08-2016 alle 17:21
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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21-08-2016, 17:46 #6
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Racconto la mia limitata esperienza:
diffusori AE1 classic e ampli Denon PMA 880 (un poco di anni fa)
1) provo il biwiring (con cavi da elettricista) - mi sbatto un po' ma onestamente non ho sentito differenze - ho provato con vari CD e onestamente mi è parso tutto uguale
2) stesso set - up con cavi di potenza monowire Linn primo prezzo
elimino il ponticelli (delle linguette piatte di metallo sagomate e pure belline delle AE1) e costruisco sempre con cavi da elettricista i ponticelli
Bo non spiegare perché ma suonava tutto molto meglio - giusto per la cronacaLettore CD: Mecc Cambridge CXC + DAC 851 D (Rega Saturn) - ampli 2 ch: Sugden A21 SE - BC Acoustique -EX 362D - Parasound Halo - diffusori: Canton ref. 7K (S.F. Minima Vintage) - cavi: Vovox initio/ kimber cable 4TC/ VdH/ Nordost
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21-08-2016, 18:02 #7
Giusto per la cronaca:
Hai eseguito la prova facendo fare i cambiamenti da un'altra persona e tu non eri ovviamente a conoscenza se stavi ascoltando i ponticelli o il cavo? Il tutto eseguito per un certo numero di volte e su quante volte hai riconosciuto correttamente il collegamento?
Se la risposta è "sì", allora sarebbe interessante conoscere i risultati, ovvero le percentuali e le modalità del test.
Se la risposta è "no" allora la "prova" non ha alcun valore, spiacente."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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21-08-2016, 18:10 #8
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Ma non vi è nulla di cui dispiacersi e non siamo in tribunale davanti ad una giuria
ho avuto quella impressione come per converso nell'esempio uno dove avevo molte più aspettative - anche lì ero solo e non ho sentito differenze
Quindi ho una levetta placebo che va ad intermittenza ma non credo oppure sono stato obiettivo in entrambi i casi o il contrario sempre in entrambi i casi
Piuttosto andiamo ( e io non sono in grado) a vedere un attimo come il potenziale elettrico e la conduzione possa eventualmente essere influenzata in piccoli pezzi di metallo dalla geometria differente rispetto ad una cavoLettore CD: Mecc Cambridge CXC + DAC 851 D (Rega Saturn) - ampli 2 ch: Sugden A21 SE - BC Acoustique -EX 362D - Parasound Halo - diffusori: Canton ref. 7K (S.F. Minima Vintage) - cavi: Vovox initio/ kimber cable 4TC/ VdH/ Nordost
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21-08-2016, 18:21 #9
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21-08-2016, 18:52 #10Wiim Pro > DSPeaker X2D > Chord Mojo 2 > Audiolab 8300A > Acoustic Energy AE500 > KEF S2 > Dual Elac S10.2
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21-08-2016, 18:53 #11
Quanto ho detto vale anche per la prima prova in cui non hai sentito differenze, ma qui era in discussione la questione dei ponticelli,
Se avessi inserito la tua testimonianza sui cavi in una discussione circa la loro influenza sul suono avrei fatto notare che non era valida."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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21-08-2016, 18:58 #12
E perchè non l'influenza delle Aurore Boreali, della declinazione magnetica, delle macchie solari, della lontananza da Stonehenge o mille altri fattori reali o di fantasia che esistono al mondo, non si può tirare in ballo qualsiasi cosa passi per la mente senza avere un benchè minimo indizio che possa avere una seppur lontana influenza con quanto si sta studiando, peggio ancora supporre l'esistenza di cose di cui non esiste alcuna prova.
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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21-08-2016, 19:57 #13
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Pregasi non prendere in giro fuori luogo -- io non lo ho fatto
Zazzu come già ti scrissi oggi leggi bene -- se leggi con attenzione quello che ho scritto capisci da solo che sei fuori luogo
Quando la voglia di sfottò è terminata passiamo a qualche modello fisico e lasciamo le aurore boreali agli astrofisiciLettore CD: Mecc Cambridge CXC + DAC 851 D (Rega Saturn) - ampli 2 ch: Sugden A21 SE - BC Acoustique -EX 362D - Parasound Halo - diffusori: Canton ref. 7K (S.F. Minima Vintage) - cavi: Vovox initio/ kimber cable 4TC/ VdH/ Nordost
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21-08-2016, 20:09 #14
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io non ho sfottuto nessuno, ci mancherebbe altro!!!
se potessi spiegarti meglio, possiamo discuterne, ma da quello che scrivi io interpreto:
prova 1 --> collegamento biwiring con cavi di potenza "scarsi" (ovviamente senza ponticelli)
prova 2 --> collegamento mono wiring con cavi di potenza di qualità e ponticelli con cavi "scarsi"
Tu hai notato una resa migliore nel secondo caso non perchè hai sostituito i ponticelli, ma perchè hai usato dei cavi di potenza di qualità invece che quelli da elettricista della prima prova.Amplificatore: Synthesis Roma 753AC - Diffusori: Monitor Audio Silver 6 - DAC: Cambridge Audio Magidac100
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21-08-2016, 22:11 #15
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Zazzu non ti costa nulla fare una prova con un cavo di rame di buon spessore, Io ti ho riportato la mia esperienza. In questo ambito bisogna affidarsi alle proprie orecchie.
Io mi diverto... Ma evidentemente nn è per tutti qui sul forum così.
Ciao Jakob ,)