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Risultati da 61 a 69 di 69
Discussione: Integrati in classe A e in classe A/B (differenze)
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14-05-2013, 12:45 #61
Citazioni dalla discussione "Stanza di 30 mq - Nuove casse e amplificatore"
So che sono stati scritti fiumi d'inchiostro sull'argomento ma... mica esiste una tabella di corrispondenza fra i Watt in classe A e quelli in classe AB !
Mi pare di aver capito che la classe A migliori la qualità del segnale eliminando la distorsione d'incrocio. Non è che aumenti la capacità di spinta.
Che poi, per il Luxman, i Watt effettivamente erogati superino di gran lunga quelli dichiarati, questo è altro discorso.
Sbaglio?Display: Pioneer PDP-LX5090H/Sony KDL-32V4500 DVD-A/SACD: Marantz DV8300 BD: Marantz BD7004 Sat: Sky Q Platinum Piatto: Thorens TD126 MKIII Braccio: SME III Testina: Stanton 880S Pre phono: Lehmann Black Cube Statement Pre stereo: Rotel RC-1580 Finali: 2 x HK 775 Diffusori: B&W CM9 Per la liquida: Storage: DS415Play Lettore di rete: MINIX NEO N42C-4 (Windows 10) DAC: Creative SB1240 Sound Blaster X-FI HD
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14-05-2013, 13:44 #62
Forse i watt entrano in gioco principalmente a volumi alti, e mi pare che, a fronte di un aumento considerevole di watt, i decibel guadagnati siano pochi. I watt reali del mio ampli girano intorno a 70/75 e gli esperti dicono che per avere i corrispondenti watt in classe A/B si debba moltiplicare per tre. In sostanza dovrebbero equivalere a 200w/ch.
Quella che conta di più (sempre 'forse') è l'erogazione di corrente. E il Luxman in tal senso fa davvero paura per essere un integrato.
Con la classe A il suono è raffinatissimo, più caldo e più poderoso già a basso volume.
Spero intervenga Enzo66 per eventuali correzioni e/o precisazioni.Ultima modifica di transaminasi; 14-05-2013 alle 17:18
- Stereo: Diff Rockport Atria mk2, dac Esoteric N01XD, pre e finale: Gryphon pre Pandora e finale Antileon Evo.
- 5.1: tv: Panasonic HZ2000 65", sinto: Denon AVC-X3700H, front: B&W M1 New, center: Proac Studio Centre Channel, surr: B&W M1 New, sub Velodyne DD10.
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14-05-2013, 14:28 #63
E' questo che non mi convince troppo
Comunque, vedi, 70/75W già sono una potenza ragionevole e senz'altro saranno watt "buoni" nel senso che resteranno invariati anche quando la fase del carico diventa resistiva o induttiva: l'ampli non si siede con le 803. Questo, a mio avviso, fa del Luxman un fuoriclasseUltima modifica di MadWorld; 14-05-2013 alle 14:30
Display: Pioneer PDP-LX5090H/Sony KDL-32V4500 DVD-A/SACD: Marantz DV8300 BD: Marantz BD7004 Sat: Sky Q Platinum Piatto: Thorens TD126 MKIII Braccio: SME III Testina: Stanton 880S Pre phono: Lehmann Black Cube Statement Pre stereo: Rotel RC-1580 Finali: 2 x HK 775 Diffusori: B&W CM9 Per la liquida: Storage: DS415Play Lettore di rete: MINIX NEO N42C-4 (Windows 10) DAC: Creative SB1240 Sound Blaster X-FI HD
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14-05-2013, 17:12 #64
Sì: 1 W è 1 W (1 Joule/secondo) sia che sia fornito da un amplificatore in classe A che in classe A/B, che in classe D, T ecc, a valvole, a transistori, a circuiti integrati oppure da un generatore, un motore o da qualunque macchina operatrice.
Ciao, EnzoSorg.:MSB UMT Plus+Nuforce MSR-1;cavi digit.:RCA Viablue NF-75 x MSR-1+MSB cat 6 x MSB UMT; DAC: MSB Diamond DAC IV+MSB Femtosecond Galaxy Clock+input pro MSB network I2S; pre: Classè CP-700; finali: 4 x Classè CA-M400;diffusori: 2xB&W 801 D o 2XAvalon Eidolon Diamond; cavi potenza: su B&W 4xViablue SC4F silver non terminati in //; su Avalon 2xViablue SC4F; cavi segnale: 6xBespeco Python PYMB100 alim: cavi in dotazione
Le foto dell'impianto
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14-05-2013, 17:20 #65
watt
Sì, sicuramente un watt è un'unità di misura assoluta. Quindi il 3X non esiste? O esiste in termini di potenza del suono restituita?
- Stereo: Diff Rockport Atria mk2, dac Esoteric N01XD, pre e finale: Gryphon pre Pandora e finale Antileon Evo.
- 5.1: tv: Panasonic HZ2000 65", sinto: Denon AVC-X3700H, front: B&W M1 New, center: Proac Studio Centre Channel, surr: B&W M1 New, sub Velodyne DD10.
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14-05-2013, 17:25 #66
Sospeso
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Correggetemi se sbaglio... Non è che i watt di un classe A fanno qualche magia, è solo che la potenza di un ampli si misura seguendo un certo protocollo. A due risultati identici però possono corrispondere comportamenti ed erogazioni "complessive" della potenza un po' diverse, soprattutto per ampli con caratterisiche costruttive molto diverse (come un calsse A e un A/B)
E' un po' come con i 600CV di un TIR e di una supersportiva, il solo dato di potenza massima non è idoneo a descrivere compiutamente tutte le caratteristiche del propulsore.
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14-05-2013, 17:37 #67
Di solito per un amplificatore si parla di potenza erogata fino ad una certa percentuale di distorsione (es. 1%) in quanto la distorsione aumenta man mano che ci si avvicina alla saturazione. Per gli apparecchi a stato solido si ha saturazione "improvvisa" una volta raggiunta una certa potenza erogata, sia che siano in classe A che A/B; per quelli a valvole più graduale (pertanto potrebbe esserci un pizzico di margine in più perché la saturazione è un po' più "dolce"). La distorsione d'incrocio, che gli amplificatori in classe A non hanno per le loro caratteristiche intrinseche, si manifesterebbe negli amplificatori mal progettati in classe A/B, indipendentemente dalla potenza erogata, pertanto, 1 W è sempre 1 W sia che sia erogato in classe A che in classe A/B.
Ciao, Enzo
P.S. Modulo e fase dell'impedenza di un diffusore variano in funzione della frequenza, pertanto, se un amplificatore ha impedenza d'uscita elevata allora può discostarsi molto dal comportamento di un generatore ideale e "sedersi" ma ciò non dipende dalla classe di funzionamento dell'amplificatore.Ultima modifica di enzo66; 14-05-2013 alle 17:43
Sorg.:MSB UMT Plus+Nuforce MSR-1;cavi digit.:RCA Viablue NF-75 x MSR-1+MSB cat 6 x MSB UMT; DAC: MSB Diamond DAC IV+MSB Femtosecond Galaxy Clock+input pro MSB network I2S; pre: Classè CP-700; finali: 4 x Classè CA-M400;diffusori: 2xB&W 801 D o 2XAvalon Eidolon Diamond; cavi potenza: su B&W 4xViablue SC4F silver non terminati in //; su Avalon 2xViablue SC4F; cavi segnale: 6xBespeco Python PYMB100 alim: cavi in dotazione
Le foto dell'impianto
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14-05-2013, 18:01 #68
Se lo dicono "gli esperti" allora siamo a posto, possiamo dormire sonni tranquilli.
Siamo sempre alle solite, un tizio qualsiasi scrive la prima amenità che gli passa per la testa, però la scrive bene, con dovizia di aggettivi oscuri, ma di contenuto reale nullo, i suoi amici lo osannano, altri leggono e spargono il verbo.
I Watt, quelli elettrici, da che mondo è mondo, sono identificati da una formuletta chiara, semplice e precisa: W=VxI (e relative derivazioni tirando in ballo anche la Resistenza), è una delle conseguenze della Legge di Ohm, che non è mai cambiata ed è universale (anche se un paio di giorni fa ho letto che pare c'entrino anche le vibrazioni, ci sarà qualche nuovo esperto in circolazione).
Poi, se passiamo nel mondo dell'acustica c'è la pressione sonora (SPL), che si misura in dB.
Cosa capita nella realtà di tutti i giorni?
Semplice: un segnale elettrico, ricavato da un microfono e "congelato" in un disco (CD o vinile non fa differenza) viene fatto passare in un amplificatore che, ovviamente, lo amplifica portandolo a tensioni più elevate e, cosa importanmte, fornendo a queste tensioni elevate la possibilità di essere erogate con correnti pure loro elevate. (Il termine "elevato" è relativo, lo sono rispetto ai valori del segnale in ingresso).
Come questo sia ottenuto all'interno dell'ampli, ossia con quale tecnologia, non influisce sul risultato, se in uscita l'ampli è in grado di erogare 30 V su un carico di 8 Ohm con una corrente di 5 A non cambia nulla se questo è ottenuto con un circuito push-pull in classe AB1 oppure con un single-ended in Classe A.
Perchè allora si sparano delle emerite "inesattezze" come quelle che amano tirare fuori "gli esperti"?
Molto probabilmente perchè i due ampli usati per la prova che ha provocato la formulazione di quella nuova Legge dell'elettronica, avevano un comportamento diverso.
Una volta, quando esistevano meno esperti (pochi ma buoni) tra le altre cose si era convenuto di stabilire che per poter assegnare la potenza di uscita di un amplificatore bisognava seguire una certa metodica, quella più stringente (qualcuno direbbe "quella vera") stabiliva che la potenza di un ampli era quelle che l'ampli poteva erogare indefinitamente con la distorsione dichiarata dal costruttore, su tutta la gamma.
Ovvero: se il costruttore dichiara 100 W con distorsione dello 0,1% l'ampli deve essere in gradi di poterli erogare per sempre, ossia lo si collega ad un carico, lo si accende e si regolano i livelli sino a leggere il valore di 100 W e una distorsione di 0,1%, questo anche per una settimana di fila; dovrà scaldare ma nulla più.
Poi i costruttori hanno scoperto che seguire questa strada era costoso, anche perchè il primo parametro che impressiona l'acquirente è la potenza e per poterla dichiarare "nei termini di legge" bisognava costruire ampli necessariamente costosi.
Pertanto i geni del marketing, per i quali Dante avrebbe creato ora un girone apposito, ne inventarono una delle loro: non serve fagli erogare la potenza X per sempre, mica serve, basta che la eroghi solo per qualche brevissimo istante.
In questo modo lo stadio finale può essere tranquillamente sottodimensionato, si aumenta solo la capacità dei condensatori di filtro così che per un millesimo di secondo l'ampli riesca dare una potenza mostruosa (poi si siede miserevolmente), tanto basta per poter dichiarare potenze fantasmagoriche e tutti contenti.
Tornando a bomba, se io faccio il confronto tra un ampli che dichiara 100 W di quelli "markettari" ed uno di 30 W, ma di Watt "vecchia scuola" molto probabilmente se i diffusori richiedono molta corrente è probabile che il primo ampli si sieda, l'altro, no.
Se una era in classe AB e l'altro A il gioco è fatto.
Gli esperti hanno sentenziato.
Che poi la Classe A sia migliore, sonicamente parlando, di quella AB è cosa tutta da dimostrare.
E' lo stesso discorso de: "le valvole suonano meglio dello stato solido", anche queste "sentenze" sono inappellabili, credenze mistiche create dai soliti "esperti".
La spiegazione tipica (le valvole distorcono principalmente di seconda armonica che è più piacevole") la dice lunga.
Io preferirei un apparecchio (a valvole o SS) che non distorce, non che "distorce piacevolmente".
CiaoUltima modifica di Nordata; 14-05-2013 alle 18:04
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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14-05-2013, 18:30 #69
A volte capita di notare nei centri commerciali diffusorini attivi da PC dal costo di poche decine di euro per i quali sono dichiarate potenze di qualche centinaio (se non di più) di Wpmpo.
Ciao, EnzoSorg.:MSB UMT Plus+Nuforce MSR-1;cavi digit.:RCA Viablue NF-75 x MSR-1+MSB cat 6 x MSB UMT; DAC: MSB Diamond DAC IV+MSB Femtosecond Galaxy Clock+input pro MSB network I2S; pre: Classè CP-700; finali: 4 x Classè CA-M400;diffusori: 2xB&W 801 D o 2XAvalon Eidolon Diamond; cavi potenza: su B&W 4xViablue SC4F silver non terminati in //; su Avalon 2xViablue SC4F; cavi segnale: 6xBespeco Python PYMB100 alim: cavi in dotazione
Le foto dell'impianto