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Discussione: quanto spendere per un CDP
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13-10-2013, 19:30 #46
il CD non morirà mai perchè è un oggetto : lo prendi in mano, lo guardi, tiri fuori l'opuscolo, e guardi le foto, e lo leggi.
Se morirà, sarà a fronte di un altro supporto fisico, non di un file.
Così come non moriranno mai i libri a fronte degli e-book.
Non fosse così, vorrà dire che il genere umano sarà probabilmente diventato talmente avanzato nella ricerca della perfezione che il sesso si farà solo tramite autoerotismo perchè nient'altro è il massimo che si possa ottenere.
Apprezzo l'idea di Amazon che a fronte dell'acquisto di un CD ti offre la versione in MP3 da ascoltare in cloud o da scaricare per sentirla in auto o su lettori portatili.
Quanto alla domanda originaria "quanto spendere per un CDP", come in ogni cosa secondo me l'opportunità è soggettiva alle condizioni economiche di ognuno : per me, in una passione, la gratificazione è la prima componente, e l'oggetto è tanto importante quanto il risultato ottenuto.
Se spendendo 500 potessi ottenere lo stesso risultato che spendendone 1000, se l'oggetto da 1000 mi attira "fisicamente" di più e me lo potessi permettere li spenderei.
Il piacere dell'oggetto, è troppo determinante.
Ad esempio, mi attira un sacco un vecchio Sony CDP-X779ES modificato Swoboda ...... mi mettessero davanti allo spesso prezzo questo od un fiammante Audiolab 8200CD che potrei anche utilizzare come DAC per la liquida, non avrei dubbi sul vecchio, anche se suonassero uguali.AV : Panasonic TX-55FZ800-E - Panasonic DMP-BDT220 - PCH A210 - Marantz SR6005 - Monitor Audio Apex 2xA10 / A40 - REL T5 ... HI-FI : Denon PMA1560 - Cerwin Vega AT-80 - Sony CDP-X505ES - Netbook - DAC Teac UD-H01 - Philips 212 Electronic - Cavi potenza Viablue SC-2
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13-10-2013, 19:43 #47
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I miei professori erano gli ex- assistenti del NOBEL Natta --- sarò con conoscenze tecniche nulle... può essere per Dio ......o magari non capisco un tubo di questo settore
Al gala però c'erano se vogliamo essere obiettivi sorgenti CDP e sorgenti computer + DAC immagino entrambe di livello molto elevato e per cui al di sopra di ogni sospetto : onestamente da attento ascoltatore di concerti di musica classica, sinfonica e pianistica dal vivo la qualità e resa era di livello alto ma non mi pare ci fosse una così grande differenza tra i 2 approcci. Anzi a mio vedere c'era qualcosa che non girava alla perfezione in qualche sistema computer + DAC come ad esempio la sala con i VAC.
Ciò detto riprendo il discorso di prima ---- io personalmente non vedo gli operatori del settore mediamente come dei posseduti dal dio " mò te frego " ma semmai degli interlocutori preparati che ci seguono nella nostra passione -- ovviamente debbono vendere ma qui non ci vedo nulla di strano. Molto meglio questo che le GDO.
e' che io con il computer ci lavoro e tanto e quando ascolto la mia musica non lo voglio bonariamente tra i piedi. Mi ricordo che da giovane seguii qualche lezione di informatica del professore N. Wirth inventore del linguaggio PAscal e modula 2 . Pure lui vedeva il computer come uno strumento che uno poteva usare pur non sapendo come funziona..... come se quando un si fà la barba e gli si chiede se conosce o no il funzionamento del motore elettrico ivi contenuto.
Chiudo qui pena il cartellino giallo o rosso.
JakobLettore CD: Mecc Cambridge CXC + DAC 851 D (Rega Saturn) - ampli 2 ch: Sugden A21 SE - BC Acoustique -EX 362D - Parasound Halo - diffusori: Canton ref. 7K (S.F. Minima Vintage) - cavi: Vovox initio/ kimber cable 4TC/ VdH/ Nordost