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Risultati da 16 a 30 di 62
Discussione: CR40:1
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03-10-2010, 14:13 #16In altre parole: affiancato al cr100 è superfluo, ma leggere che tra nero e 13% di luminosità c'è un rapporto di 7000:1 come l'ultimo epson mi fa cadere la mascella
Io ritengo che un grafico (o una tabella con le percentuali di fianco se volete) che rappresenti gli scostamenti dal gamma ideale renderebbe meglio l'idea.
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03-10-2010, 14:25 #17
Originariamente scritto da Tony359
Così come anche il CR100 non ti dice niente sul gamma. Sono parametri diversi e slegati, mentre CR100 e CR40 sono legati tra di loro a parità di gamma. Posso avere un gamma perfetto, ma se il contrasto è 1:100 il proiettore farà schifissimoUltima modifica di Picander; 03-10-2010 alle 14:31
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03-10-2010, 14:31 #18
Il contrasto CR100 non dice nulla sul gamma ovvio. E, come tutte le misure, non ne esiste una unica che dica la bontà della macchina, sono un insieme di cose.
Se il CR100 del proiettore è, diciamo, 5000, l'ideale sarebbe che il CR40 fosse 5000. Se è MOLTO diverso... cosa mi indica? Mi indica che a 40 ire il gamma è sballato ma non mi dice altro. Mi interessa sapere questo? Forse, ma sinceramente lo trovo un parametro dipendente da un altro: allora facciamo l'analisi dell'altro in modo che sia più evidente.
Tra l'altro, mi risulta che nei cinema il contrasto medio sia intorno al 100/150:1 per via della luminosità residua dei sistemi di sicurezza!
Ad ogni modo una cosa è assodata: il CR40 non serve a niente dai!
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03-10-2010, 15:24 #19
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Se il CR100 del proiettore è, diciamo, 5000, l'ideale sarebbe che il CR40 fosse 5000.
Mi dice che il gamma a 40 è ottimo ma non mi dice niente su 10-20-30-40-50 ecc. ecc.Ultima modifica di Sabatino Pizzano; 03-10-2010 alle 15:30
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03-10-2010, 15:27 #20
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Originariamente scritto da Picander
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03-10-2010, 15:28 #21
Giusto, mi sono sbagliato. Ad ogni modo è direttamente correlato. Perché quindi non valutare il discostamento dall'ideale, graficamente o con una tabella? Sarebbe molto rappresentativo secondo me.
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03-10-2010, 15:32 #22
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il grafico del gamma fa proprio quello: indicare quanta luce genera il proiettore ad una determinato step della scala dei grigi.
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03-10-2010, 16:19 #23
Se rispondevi a me, lo so ma riconosco che sia poco "visibile". Un minimo scostamento del gamma è appena visibile e secondo me è utile una visualizzazione diversa, lineare, ingrandita. Un grafico che evidenti gli scostamenti piuttosto che i valori assoluti secondo me sarebbe più utile che ne dici?
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03-10-2010, 18:35 #24
Mi era sfuggito il file excel
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03-10-2010, 18:46 #25
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molto presto diventerà un vero e proprio software
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03-10-2010, 19:43 #26
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Originariamente scritto da Tony359
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03-10-2010, 20:23 #27
Pure io, mi riferivo al discorso iniziale che diceva "il grafico del gamma è poco leggibile, quindi usiamo il CR40".
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03-10-2010, 20:26 #28
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Ma alla fine sono due cose differenti il grafico del gamma e il CR40: il gamma tiene in considerazione solo il valore della luminanza a 100 ire e da questa calcola tutti i valori intermedi; il CR40 considera anche la luminanza a 0 IRE perchè offre un altro tipo di misura e fa il rapporto tra 100 e 0 ire.
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03-10-2010, 22:19 #29
Originariamente scritto da Sabatino Pizzano
Adesso che hai lanciato il sasso se non ci riveli qualcosa di più verrai linciato
Ciao...ovviamente i cavi vengono indovinati solo se si sa bene prima cosa si sta ascoltando, guai a chiedere di fare un ascolto ignorando questo piccolo particolare. Nordata 02-09-2020
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03-10-2010, 23:25 #30
Leggendo gli interventi immediatamente successivi al mio post #3 stavo per partire in quarta con i quote&reply; poi, in extremis, mi sono trattenuto quanto è bastato per leggere Sabatino e realizzare che... aveva già scritto tutto lui!
Mi resta solo da mettere qualche puntino sulle "i" e fare il riassuntino -spero- finale.
Un "indice", se si tratta di un banale valore numerico (come, appunto, nel caso di cui trattasi), deve essere di immediata comprensione e di inequivocabile interpretazione: se un indice deve quantificare il contrasto sequenziale che un proiettore è in grado di esprimere, l'unica cosa che dobbiamo chiederci è se a valori più alti corrispondono prestazioni migliori o peggiori. Nient'altro! Ad esempio, se parliamo di livello del nero ci basta sapere che a numeri più alti corrispondono prestazioni peggiori mentre, se parliamo di luminosità, che a cifre maggiori corrispondono prestazioni migliori. Senza "se" e senza "ma". Non dobbiamo essere costretti a fare altri calcoli, considerazioni, interpretazioni, elucubrazioni, ecc. ecc.
Da tutti i discorsi che avete fatto mi sono reso conto che questo benedetto "CR40", oltre che ridondante e potenzialmente ingannevole, è anche di oscuro significato e/o di difficile interpretazione. Se consideriamo, infatti, che:
- il CR40 è semplicemente un inutile "derivato" del contrasto on/off, che nulla aggiunge a quest'ultimo (ridondanza);
- che il contrasto on/off tutti sanno cos'è, e che tutti sanno che ad un valore più alto corrisponde invariabilmente ad una prestazione migliore;
- che, al contrario, il CR40 può essere "drogato" o depresso da altri aspetti prestazionali (gamma) che nulla hanno a che vedere con il contrasto (potenziale ingannevolezza);
- che il CR40 non ci dice *nulla* sul comportamento del proiettore nelle ombre (Attenzione Picander: 40 IRE NON sono "ombre", e dal comportamento a 40 IRE non è possibile evincere *nulla* riguardo il comportamento nelle ombre!!);
- che il CR40 non ci dice *nulla* sulla regolarità del gamma: tutt'al più dovremmo essere noi a calcolare se il CR40 rilevato corrisponde al 13,079% del contrasto on/off, per accertare solo se... il gamma a 40 IRE è corretto o meno;
- che, infine, "CR40" è l'abbreviazione di Contrast Ratio @ 40 IRE, e dunque l'indice, di per sè, non ha altra funzione che misurare un contrasto sequenziale arbitrariamente definito come "luminanza @ 40 IRE fratto luminanza @ 0 IRE"
...considerando -dicevo- tutto quanto sopra scritto ed "incrociandolo" con le vostre argomentazioni (mi riferisco a Picander e Tony359), mi risulta evidente che l'indice "CR40" non raggiunge nemmeno lo scopo di definire chiaramente qualcosa, qualunque essa sia...
un ultimo "puntino sulla i":Originariamente scritto da Picander
Ultima modifica di enrico.p; 04-10-2010 alle 00:14
"Esercitare liberamente il proprio ingegno, ecco la vera felicità" (Aristotele)