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Risultati da 1 a 8 di 8
Discussione: Che ne pensate di un Marantz SR 7002 "AMERICANO"?
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31-12-2007, 13:43 #1
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Che ne pensate di un Marantz SR 7002 "AMERICANO"?
Ciao ragazzi, volevo chiedervi un consiglio sull'acquisto di un ampli proveniente dal mercato USA.
Naturalmente useei un trasformatore di corrente, ma qualcuno di voi ha qualche esperienza in merito?
Non vorrei ci fossero altre differenze oltre all'alimentazione che ne pregiudicassero il funzionamento.
Ringrazio tutti quelli che vorranno aiutarmi.
Auguri
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31-12-2007, 18:13 #2
Oltre all'alimentazione differente considera che non avrai la garanzia e che la Radio FM non funzionerà perche in USA si trasmette su altre frequenze.
Io personalemente ti consiglio di lasciar perdere, poi vedi tu.
In Italia lo trovi sui 1200 euro.
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31-12-2007, 18:22 #3
Per la corrente dovrebbe esserci il selettore dietro... Per la radio non funziona e per la garanzia idem.
Ci avevo pensato anch'io; ma ho mollato l'idea...AUGURI! Via che è tardi...Per quanto siano irrealizzabili,la gente ama i sogni. Il sogno ci dà forza e ci tormenta,ci fa vivere e ci fa morire.E anche se ci abbandona,le sue ceneri rimangono sempre in fondo al cuore,fino alla morte...
(Bersek)
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31-12-2007, 18:33 #4
Mi sto informando anchio su questi aspetti:sembra che certi amplificatori possano avere un calo diprestazioni con i suddetti trasformatori di tensione(se dico una cazzata correggetami pure:riporto solo informazioni apprese per sentito dire)
Cmq da un punto di vista pratico appoggio la posizione di trake. Per un prodotto di quella fascia di prezzo ,aggiunte spese di spedizione dogana trasformatore si tensione la differenza è troppo esigua per essere convenienteUltima modifica di alfiere; 31-12-2007 alle 18:36
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01-01-2008, 02:14 #5
Perchè dite che non funzionerebbe il ricevitore FM ?
La gamma di frequenza è la classica 88-108 MHz, in teoria persino più estesa di quella italiana, che dovrebbe arrivare solo a 104 MHz, ma che dai tempi delle prime radio private è stata allargata di fatto a 108.
Quello che può cambiare è il passo della sintonia, 25 o 50 KHz, poichè le emittenti dovrebbero trasmettere su ben precise frequenze, ma mi sembra che non venga fatta alcuna modifica a quelli importati in Italia, che funzionano comunque benissimo nonostante il caos che regna ancora ora nel nostro etere.
L'unica cosa che effettivamente è diversa è la preenfasi adottata in trasmissione, che in America è di 75 uS (microsecondi) e in Italia è 50 uS.
Nei prodotti importati viene modificata (spero), cosa molto facile, si tratta di un semplice filtro passa bassa di 6 dB/ott a cui cambiare il valore del condensatore o della resistenza; è probabile che all'interno siano già previsto i due valori, da scegliere tramite ponticello o simili.
Comunque anche senza tale intervento il timbro del segnale ricevuto non è che cambi molto.
CiaoUltima modifica di Nordata; 01-01-2008 alle 02:27
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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01-01-2008, 09:53 #6
Scusa se approfitto della tua competenza:ma il fatto di interporre un trasformatore di tensione comportaun qualche calo quantitavo/qualitativo di resa o è perfettamente equivalente
???
Grazie
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01-01-2008, 11:48 #7
So che circola questa "notizia".
Chi lo sa, nel mondo dell'Hi-fi esoterica tutto è possibile.
Da un punto di vista prettamente tecnico, purchè il trasformatore sia scelto di adeguata potenza non ci dovrebbero essere controindicazioni.
Credo che la cosa nasca da qualche ragionamento fatto circa i picchi di assorbimento e ciclo di isteresi, però non vedo come questo sia valido per un trasformatore posto all'esterno e non per quello posto al'interno.
Comunque molte apparecchiature elettroniche offrono la possibilità di variare la propria tensione di alimentazione, anche in assenza di cambiatensioni esterno, modificando il cablaggio del primario del trasformatore.
Alcune ditte, per non far realizzare due trasformatori diversi ne fanno realizzare uno con due primari e basta cambiare i collegamento interni (ponticelli, saldature) per passare da una tensione all'altra; purtroppo non è possibile saperlo a priori, bisogna aprire l'aparecchio e controllare.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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01-01-2008, 12:18 #8
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Grazie a tutti dell'aiuto che state dandomi in questo "spinoso" caso.
In realtà l'ampli che sto trattando è gia in italia quindi non ho costi aggiuntivi di sdoganamento, inoltre mi hanno garantito che Marantz italia copra la garanzia dell'ampli anche se è americano, ma di questo mi accerterò nei prossimi giorni.
I dubbi sono legati al corretto funzionamento dell'apparecchio ed alla integrità delle sue funzionalità e potenza in presenza di una tensione diversa di corrente anche se filtrata con un trasformatore.
Grazie ancora e spero di ricevere rassicurazioni in merito.
Ne approfitto per fare gli auguri di buon anno a tutti