|
|
Risultati da 1 a 7 di 7
-
04-08-2013, 20:42 #1
Senior Member
- Data registrazione
- Jul 2013
- Messaggi
- 890
L'utilizzo di un partitore pregiudica la qualità del segnale?
si o no?
a casa mia dentro la scatolina nel muro c'è un partitore.
evidentemente c'è un solo cavo lungo il quale transita sia il satellitare che il terrestre.
-
05-08-2013, 00:12 #2
No.
Partendo dal presupposto che l'antennista abbia saputo fare il proprio lavoro.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
-
05-08-2013, 12:30 #3
sono cavi fatti a posta (coassiali), per trasportare sia il segnale sat,che quello terrestre.
vengono usati quando non e' possibile passare un secondo cavo,nell'impianto.
partitori/miscelatori/demiscelatori/splitter fanno il resto
de gustibus non disputandum est
-
05-08-2013, 13:31 #4
Veramente i cavi non sono fatti "apposta", sono normali cavi coassiali a 75 Ohm per discesa di antenna, possibilmente a bassa perdita.
Il tutto viene fatto da quegli scatolotti che sono posti all'inzio ed alla fine dei cavi e che provvedono a miscelare i segnali dalle varie antenne all'inzio dl cavo e di demiscelarli alla fine della discesa, riottenendo le due bande TV DTT e Sat separate.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
-
05-08-2013, 19:30 #5
esattamente nulla da eccepire,il senso era quello,se poi vogliamo puntualizzare il "fatto apposta" puntualizziamolo.
ma il senso del discorso non e' cambiato.
cambia invece identificare un partitore et simila con il nome di scatolotto.
per inciso, so benissimo che tu sappia come funzionano,non voglio insegnare nulla a nessuno per carita'.
de gustibus non disputandum estUltima modifica di wondermax; 05-08-2013 alle 20:49
-
05-08-2013, 23:59 #6
Veramente leggendo il tuo intervento qualcuno potrebbe pensare che per trasportare contemporaneamente due bande con frequenze diverse (come nel caso in questione) sia necessario un cavo (se pur coassiale) realizzato in modo particolare e precipuo per quell'uso, mentre non è così, basta un normalissimo cavo (sempre coassiale) che lavori a quelle frequenze, in questo caso un cavo per uso Sat, che permette il trasporto di una banda di frequenze più alta di quelle del DTT.
"apposta" l'ho scritto solo per indicare l'errore di scrittura (a posta).
Il termine "scatolotto" è semplicemente un termine scherzoso per identificare l'oggetto, se uno lo guarda non credo possa pensare a qualcosa di diverso, avrei certo potuto scrivere: "quella piccola scatola metallica dotata di ingressi ed uscite per i cavi coassiali", ma mi sembrava troppo pedante.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
-
06-08-2013, 13:18 #7
nulla da eccepire,mi piace scambiare opinioni,e nel contempo leggere quelle degli altri.
per quanto mi riesce, cerco di usare un italiano il piu' corretto possibile.
ciao
de gustibus non disputandum est