|
|
Risultati da 1 a 15 di 32
Discussione: Push Button a led
-
04-07-2010, 01:48 #1
Member
- Data registrazione
- Oct 2009
- Messaggi
- 31
Push Button a led
Ciao a tutti
sapete per caso dirmi qual'è il cablaggio giusto per poter montare in un amplificatore stereo integrato un "push button a led" ?
Grazie
-
04-07-2010, 05:37 #2
Come pulsante di alimentazione?
-
04-07-2010, 11:24 #3
Come "push button" solitamente si intende un pulsante, ovvero un dispositivo che chiude (o apre) uno o più contatti, però in modo momentaneo (si preme e si fa contatto, si rilascia e il contatto si interrompe).
Questo non va bene per accendere/spegnere una apparecchiatura elettronica, a meno che non si faccia seguire il tutto da un circuito che faccia da interruttore vero e proprio, oppure non serva solo a mettere in stand by.
A te dovrebe invece servire un "interruttore", ovvero un dispositivo che mantiene la condizione di chiuso (o aperto) in modo indefinito, sino a quando non si aziona nuovamente il dispositivo.
In ogni caso non cambia nulla per quanto riguarda le connessioni.
Solitamente c'è una coppia di terminali per ogni via, ovvero se l'interruttore deve interrompere contemporaneamente solo un conduttore oppure due (soluzione quest'ultima da preferire in caso di alimentazioni).
Oltre a questa coppia (o 2 coppie) di terminali ci sarà anche una coppia di terminali che corrispondono ai terminali del LED e che andranno collegati ad una tensione continua in uscita dall'alimentatore.
Andrà sicuramente interposta in serie una resistenza di caduta il cui valore dipenderà dalla tensione di alimetazione disponibile, dal tipo di LED (colore) e dalla luminosità desiderata, rimanendo in ogni caso all'interno dei valori raccomandati per quella tipolgia di LED (tensione/corrente ottimali).
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
-
04-07-2010, 12:07 #4
Member
- Data registrazione
- Oct 2009
- Messaggi
- 31
Ok, grazie per la spiegazione.
Volendo intraprendere un percorso a me ignoto (elettricità/elettronica) ho pensato a questi tipi di bottoni come un fattore estetico e principalmente l'avere un'indicazione luminosa sullo stato di accensione o spegnimento dell'apparecchio. Quindi ripiegherò sull'interruttore "classico" e cercherò di abbinarlo con un semplice led.
Grazie
-
04-07-2010, 12:13 #5
Dal punto di vista dei collegamenti la cosa non cambia, salvo che tutti i terminali sono riuniti tutti sullo stesso componente.
Esistono in commercio interruttori a pulsante con led incorporato.
Il discorso della resistenza in serie al LED rimane comunque sempre valido.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
-
04-07-2010, 14:36 #6
nessuno ha guardato la scheda del link?
A me sembra proprio sia un deviatore, stabile, con led 12-24V e con tanto di schema di collegamento...Ultima modifica di iaiopasq_; 04-07-2010 alle 14:41
-
04-07-2010, 14:51 #7
Ah, ecco, c'era il link !
Confesso che lo avevo preso solo per una sottolineatura.
Direi che quello va bene.
E' un deviatore, ad una via, ed ha già incorporata la resistenza di caduta, per cui ci sono meno problemi per il collegamento del LED, quanto meno se si può disporre di una tensione dai 12 a i 24 Vcc (la seconda sarebbe quella ottimale).
I terminali per i conduttori di rete sono NC1 e C1.
La portata max. non dovrebbe superare i 700 W.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
-
04-07-2010, 14:58 #8
Member
- Data registrazione
- Oct 2009
- Messaggi
- 31
E' un deviatore, ad una via, ed ha già incorporata la resistenza di caduta, per cui ci sono meno problemi per il collegamento del LED, quanto meno se si può disporre di una tensione dai 12 a i 24 Vcc (la seconda sarebbe quella ottimale).
-
04-07-2010, 15:39 #9
No, assolutamente !
Pensavo che un minimo di conoscenze di elettricità le avessi, ma vedo che non è così, per cui la cosa diventa leggermente pericolosa, per te e per l'apparecchiatura.
Comunque provo a spiegarmi in modo semplice.
Nel cavo di alimentazione che arriva dalla presa di rete ci sono 3 conduttori, uno è quello di terra (giallo/verde) e gli altri due sono di alimentazione (solitamente uno marrone e l'altro azzurro).
Quello di terra (che però potrebbe anche essere assente) andrà all'apposito ancoraggio presente all'interno dell'apparecchiatura, uno dei due di alimentazione andrà direttamente al trasformatore di alimentazione, l'altro andrà ad uno dei due terminali dell'interruttore (ad esempio C1).
Dall'altro terminale (NC1) dovrai andare all'altro collegamento rimasto libero del trasformatore di alimentazione.
Può darsi che ci sia anche un fusibile, che andrà inserito allora in serie al conduttore che va all'interruttore.
I due terminali + e - devon andare a prelevare una tensione di 24 Vcc disponibili all'interno dell'apparecchio, magari all'uscita dall'alimentatore.
Però è probabile che non ci sia una tale tensione, magari ne esiste una di valore più alto, in questo caso si dovrà inserire una resistenza di caduta di valore opportuno.
Sinceramente però la vedo dura per te andare a trovare una tensione continua che possa servire al tuo scopo, senza correre il rischi di fare danni od utilizzare una tensione sbagliata.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
-
04-07-2010, 16:25 #10
Member
- Data registrazione
- Oct 2009
- Messaggi
- 31
Il trasformatore che dovrei comprare è un "Toroidale da 160VA 2x24V".
Ho capito è meglio iniziare con un interruttore "classico":
http://i85.servimg.com/u/f85/13/75/87/43/dsc_0268.jpgUltima modifica di fiamma; 04-07-2010 alle 16:33
-
04-07-2010, 23:57 #11
Non è che la cosa cambierebbe molto.
Anche se l'interruttore è di tipo "classico", come dici tu, i collegamenti sono gli stessi.
Idem per la spia di accensione che, presumo, dovrai comunque mettere ed ora sono tutte a LED.
Cambia solo che dovresti fare due fori invece di uno.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
-
06-07-2010, 12:52 #12
Member
- Data registrazione
- Oct 2009
- Messaggi
- 31
Mettiamo caso che per iniziare, il cablaggio per il led non lo faccio, il push button funzionerebbe comunque? Si?
-
06-07-2010, 18:22 #13
se non sai come si collega l'interruttore di cui al link precedente, ti sconsiglio di costruire elettroniche, rischi di bruciare componenti o farti anche del male e dar fuoco alla casa alla peggio. Lo schema per collegare quell'interruttore dovrebbe essere questo:
Scusa per la schifezza, ma l'ho fatta con paint e manca tutta la parte di raddrizzamento e stabilizzazione a valle del trasformatore.
L e N sono fase e neutro della 220V alternata (interrompi la fase), il led lo alimenti dall'uscita 24V positiva dell'alimentatore (esempio: trasformatore + ponte diodi e condensatori), il negativo del led alla massa.
Nordata è molto più elettronico di me, quindi ci dirà se il tutto va beneUltima modifica di iaiopasq_; 06-07-2010 alle 18:32
-
07-07-2010, 09:33 #14
Considerando le indicazioni NO e NC e me sa molto di pulsante
-
07-07-2010, 11:35 #15
Purtroppo è il dubbio che ho subito sollevato nel mio primo intervento.
Dalla pagina del loro sito non si chiarisce nulla, anzi, sembrerebbe un pulsante "in apertura", ovvero normalmente chiuso, come risulta dalla scritte in francese a fianco alla piedinatura.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).