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Risultati da 1 a 15 di 43
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27-10-2011, 09:51 #1
Redazione
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Link alla notizia: http://www.avmagazine.it/news/6614.html
Confindustira Cultura Italia ha fatto il punto sulla situazione della pirateria in Italia e chiede un confronto con il Ministro per i Beni e le Attività Culturali Giancarlo Galan per mettere la tutela delle proprietà intellettuali al centro dell'agenda politica del Governo
Click sul link per visualizzare la notizia.
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27-10-2011, 10:22 #2
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Avessi lavorato in UNA azienda che non mi ha chiesto di usare sw copiato. Chiaramente da me scaricato, procurato e distribuito agli altri colleghi!
Passi per l'aziendina da 3-5 dipendenti in affanno visto il periodo, ma davvero impossibile per quella grande (>500 dipendenti) che non vuole spendere per il compilatore da 1.100 + iva
Poi corre a comprare l'IPhon al commerciale sulla Mercedes da lui scelta, con monitor da ultimo grido mentre a me che sviluppo basta un vecchio portatile di 5 anni e schermo risibile. Ma questa è un'altra storia ...Samsung 55A956 + 2333HD. Logitech harmony one + 300.
Mediaplayer Mede8er 500, BR Samsung C5500.
Stereo Pioneer AZ570 + sub PolkAudio PSW110.
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27-10-2011, 11:09 #3
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la maggior parte degli enti pubblici invece di usare freeware usa software pirata. mi ricordo una volta di un manifesto elettorale realizzato con software pirata
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27-10-2011, 11:16 #4
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Fino a qualche tempo fa avrei detto che la colpa è stata di una politica commerciale troppo avida : prezzi alti,protezioni antipirateria che di fatto creano più problemi a chi acquista i prodotti originali(con annessi filmati o scritte intimidatorie ....).
Ora però le cose sono peggiorate,la pirateria è sistematica,vedo gente con alti livelli di vita ,che si potrebbe permettere una collezione di migliaia di contenuti originali,scaricare a più non posso.Anche se un cd audio o un dvd o un Bd costassero € 2,00 scaricherebbero comunque.....
Diciamo che le industrie dei contenuti con la loro "ingordigia" hanno affossato il mercato ,portando a seguire strade sbagliate i potenziali clienti .Mentre gli addetti "ai lavori" navigano in cattive acque,(la manovalanza del settore) gli attori, registi ,autori e cantanti famosi vivono sommersi nell'oro e francamente l'idea che se non ci fosse la pirateria sarebbero ancora più ricchi non aiuta la causa.....
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27-10-2011, 12:52 #5
Originariamente scritto da Pistoccu
Video: Pioneer PDP-LX6090 (ISF), Darbee DVP 5000 Sorgente: OPPO BDP-105 Kmod Pre: Krell HTS 7.1 Kmod Finale: Krell TAS Diffusori: front—Dynaudio Confidence C2 cent—Dynaudio Confidence Center MKII surr—Dynaudio Confidence C1 sub—Velodyne DD15 Cavi: segnale—Van den Hul HDMI Ultimate, Thunderline potenza—Van den Hul The NOVA alimentazione—Transparent Reference, MM Trattamento ambientale: Vicoustic Varibass, Flex A50
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27-10-2011, 16:16 #6
Tutto tempo sprecato... il problema è culturale...della gente...
Questi rincorrono da decenni i sistemi anti-pirateria e da decenni questi sistemi non fanno che creare problemi a chi acquista legalmente (vedi hdcp che era crackato il giorno prima che uscisse, ma che crea un sacco di problemi di sync e tempi di aggancio segnale).
Ma ve lo vedere il ragazzino che si riempie di harddisk in casa per copiarsi i bluray 1:1 e poi vederseli sull'lcd 24"?
La "gente" si vede il divx ripreso al cinema...magari solo per il gusto di vedere il film "prima"..e potersene vantare.
Non ci si fa nulla...dovrebbe cambiare la gente..e la gente non la si cambia con le leggi o le multe.
La pirateria del formato originale è una cosa molto marginale.
A me è capitato in passato di scaricare qualche film..vederlo e molti me li sono comprati in dvd perché ne valeva la pena.
E mi hanno dato tutti del pazzo
Il materiale commerciale, almeno in italia, è destino che venga piratato...il problema è culturale, non di protezione o meno.
Poi scusate....vogliamo poi parlare di "cultura" riferendoci alla musica pop che gira al giorno d'oggi ed i film tipo "i fantastici quattro"?
Ma andiamo a vedere quanto incassano i film di merda al botteghino? Io non penso ci sia chissà quale perdita sulla roba commerciale...dovrebbero smettere di farne..invece è sempre peggio.
Sui software...
A scuola insegnano windows, word, excel & co.. ed il ragazzo lo cracka perchè non ha soldi (o non vuole spendere soldi se li ha) per comprarsi tutto l'ambaradan. Hanno dovuto mettere le licenze OBBLIGATORIE quando compri un pc nuovo.. e se non vuoi windows devi diventare cretino per farti ridare i soldi del software.
Dovrebbero insegnare su software open source...almeno a scuola! E magari insegnare pure a migliorarlo e partecipare al progetto stesso del software.
Il software a pagamento dovrebbe essere destinato a chi ne fa uso per lavoro o per uso intensivo ed ha bisogno di supporto e roba molto stabile...ed è disposto a pagare per questo.
Possiamo pure portare degli esempi in vari campi.
La mia opinione, ovviamente.
Ciao,
Edo
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27-10-2011, 16:51 #7
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Abbassassero l'IVA al 4% come per i libri invece di aumentarla. Per chi compra, non certo per chi scarica e che continuerà a scaricare, sarebbe già un primo passo.
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27-10-2011, 17:20 #8
Per l'IVA al 4% pare che ci stiano lavorando...link
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27-10-2011, 18:17 #9
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Io ho un negozio dove "tutti" gli articoli hanno l'iva al 21% e non sono certo da considerare generi di lusso,tuttavia troverei alquanto discutibile favorire un settore che comunque neppure lui è indispensabile.
Altri esempi : perchè devo pagare il gas da riscaldamento al 21 %(quello da cucina è al 10%) invece un BD l'iva al 4% ,è più necessario "riscaldarsi" che acquistare un Bd non vi pare?E comunque un ribasso del 16% non farebbe crollare i prezzi di questi generi di contenuti con conseguente aumento di vendite....
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27-10-2011, 18:40 #10
Questo perché il problema è ben più ampio e generale della semplice "pirateria", ma immagino che gridare al pirata e chiedere sanzioni punitive esemplari sia molto più semplice che guardare alla radice del problema...
Video: Pioneer PDP-LX6090 (ISF), Darbee DVP 5000 Sorgente: OPPO BDP-105 Kmod Pre: Krell HTS 7.1 Kmod Finale: Krell TAS Diffusori: front—Dynaudio Confidence C2 cent—Dynaudio Confidence Center MKII surr—Dynaudio Confidence C1 sub—Velodyne DD15 Cavi: segnale—Van den Hul HDMI Ultimate, Thunderline potenza—Van den Hul The NOVA alimentazione—Transparent Reference, MM Trattamento ambientale: Vicoustic Varibass, Flex A50
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27-10-2011, 18:42 #11
Per la crescita e l’innovazione ci vuole ben altro, in Italia ci siamo ormai bevuti il cervello, ma che la facciano finita di SCARICARE le proprie responsabilità ai soliti noti. BUFFONI!
Theater : JVC RS540 - Oppo 203 e Oppo 95 - Pre: Marantz 7002 - BEHRINGER_DEQ2496 x3 - Finale: Anthem A5 - Diffusori: B&W CM9 - B&W CDM1 - CM Centre 2 S2 - SUBW ASW1000 - X-RITE i1|DISPLAY PRO
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27-10-2011, 19:01 #12
Io credo che il problema abbia diverse sfaccettature.
Da una parte abbiamo un sistema di regole che si adegua in modo lento ai bisogni. Succede per molte cose e in un certo senso è fatto così perché di solito i cambiamenti all'interno della società non sono veloci. Il problema è la rapidità di diffusione permessa dai mezzi tecnologici odierni. Il Diritto in pratica non è fatto per reagire rapidamente, e in questo contesto la pirateria ci sta' sguazzando.
Poi c'è il modo scelto per affrontare questi problemi, che è indice di scarsa conoscenza delle dinamiche di diffusione e di fruizione del materiale.
E infine c'è il problema che nessuno vuole rinunciare alla sua fetta di guadagno in tutta questa storia.
In realtà la struttura stessa dei diritti d'autore è ormai inadatta all'epoca in cui ci troviamo. Se io acquisto del materiale, ci dovrebbe guadagnare l'artista, la casa discografica e lo Stato (con l'IVA). In più ci sta' il costo di produzione dei supporti (che diventa costo di gestione dei server e della vendita/distribuzione online). La SIAE io non ce la vedo più, a gestire l'ingestibile.
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27-10-2011, 22:25 #13
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Originariamente scritto da ev666il
Secondo me si nascondono dietro la pirateria quando ultimamento è il prodotto (spesso) ad essere di bassa qualità.
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28-10-2011, 19:56 #14
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ma questi hanno proprio la faccia tosta..intanto la siae vuol fare pagare i siti che trasmettono trailer.....chi sarebbe il ladro?
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28-10-2011, 20:04 #15
A pensarci bene qui la pirateria fa' innovazione, mentre i contenuti legali sono meno facili da reperire e pure meno di qualità... Se fosse il contrario scommetto che la pirateria ne uscirebbe molto ridimensionata.