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Risultati da 16 a 29 di 29
  1. #16
    Data registrazione
    Oct 2006
    Messaggi
    3.419

    A parte che il regista si chiama Nolan e non Noland, quoto parola per parola il penultimo post di Neros22: il batman di Nolan è un eroe cupo in un'ambientazione dark iperrealistica, in cui i cattivi sono perlopiù psicopatici fuori dagli schemi mentre l'eroe è in carne ed ossa con le sue debolezze ed i suoi scrupoli da essere umano, indeciso se varcare o no la tenue linea di confine fra reazione giustificata al male e vigilantismo.

    Il Batman di Nolan è assolutamente diventato un'icona culturale del nostro tempo: direi che la DC dovrebbe piuttosto essere orgogliosa di come - pur alterando stili espressivi e ambientazioni di uno dei filoni del fumetto originale - Nolan abbia saputo dare la SUA versione di questo fumetto. Che resta senza tempo solo nella misura in cui riesce a rigenerarsi attraverso la lente di ingrandimento di artisti che vivono in epoche differenti e fanno evolvere il personaggio. Altro che "dato in pasto a chiunque".

    La visione conservatrice di rents non la condivido: l'arte non è statica, ma dinamica, e va collocata in una dimensione spazio-temporale per essere compresa appieno. Il che significa che OGGI Leonardo la Gioconda la dipingerebbe in altro modo, e lo stesso fumetto di batman - sceneggiato e ambientato alla stregua del fumettone anni 60 - oggi non avrebbe alcun senso. Se non quello di fare un'operazione retrò nostalgica, stantia e fine a se stessa.

    Bye, Chris
    The Poles Collection
    Video 1: Panasonic Tx-P50VT50 + Oppo BDP-93 Multiregion + Toshiba HD-XE1 + Sony PlayStation 3 + Toshiba DVDR-20 + switch Oppo HM-31 -- Video 2: Pioneer Kuro PDP-428XD + Telesystem TS7901HD + Sony PlayStation 3 + Panasonic DMP-BD60 Multiregion -- Sat: Mysky HD DRX890i 500Gb (Ø 90cm. fissa) - Azbox Premium Plus HD (Ø 110cm. motor.) -- Audio: Denon AVR 3805 - Casse Tannoy System 10 DMT II (frontali) + Energy C-C50 (centrale) + Maxell 380 (posteriori) - Sub: Phonocar

  2. #17
    Data registrazione
    Jan 2010
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    2.523
    Lapsus... ma non correggo, dimostro la mia ignoranza.

    Bel post però!

    Concordo.

  3. #18
    Data registrazione
    Sep 2002
    Località
    Frosinone=Sonnifero
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    18.260

    Come si fa ...a parlare di un film non avendolo visto...

    ...questo resta alquanto un mistero.

    anzi, mi correggo, una scemenza è meglio!

    Di conseguenza, tutto ciò che verrà sostenuto, non avendo una base fondata su cui basarsi, crollerà miseramente!

    Rents: anche io NON CONDIVIDO usa sola parola del tuo primo post: men che meno le tue apologetiche parole di SUPERMAN RETURNS, il film sui supereroi PEGGIORE IN ASSOLUTO mai visto al cinema, da me, e non soltanto da me

    walk on
    sasadf

  4. #19
    Data registrazione
    Jun 2011
    Località
    Chioggia
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    60
    Come già detto rispetto comunque il vostro modo di pensare; ho semplicemente espesso il mio.
    Con questi post non voglio assolutamente creare diatribe.

  5. #20
    Data registrazione
    Aug 2006
    Messaggi
    5.487
    Citazione Originariamente scritto da rents
    Come già detto rispetto comunque il vostro modo di pensare; ho semplicemente espesso il mio.
    Su questo non ti si può dare torto, però permettimi di replicare a molte inesattezze che hai scritto e che non sono assolutamente opinabili in quanto assolute e certe:
    Citazione Originariamente scritto da rents
    1) In Batman Begin hanno creato situazioni assurde con nemici inutili (Batman che combatte di giorno contro una specie di ninja in una Ghotam City pulita e luminosa,*e soprattutto che schifo di Batmobile).
    I nemici del primo Batman di Nolan sono assolutamente veri ed ispirati a personaggi creati dal grande fumettista Frank Miller (mi auguro vivamente che tu non faccia pure l'errore di mettere in dubbio le sue capacità di realizzare fumetti)
    Citazione Originariamente scritto da rents
    2) Nel Cavaliere Oscuro, che tuttora non ho ancora guardato e mi rifiuto di vedere, hanno fatto un Joker che sembra un clown barbone ubriaco senza il senso dell'umorismo, che il vero nemico prediletto di Batman (come quello di Jack Nicholson non ce ne saranno mai più).
    Tralasciando il fatto che non si può emettere un giudizio su un personaggio senza averlo visto nell'intero film, vorrei segnalarti che la capacità dell'attore (pace all'anima sua) nell'interpretare Joker è stata riconosciuta a livello internazionale da ogni tipologia di critica culminata poi in numerosi premi individuali; forse coloro che lo hanno premiato hanno preso un abbaglio?
    Citazione Originariamente scritto da rents
    3) Con questo ultimo capitolo (speriamo) di questa specie di Batman (che di certo non guarderò mai), hanno intenzione di uccidere anche i*personaggi di Catwoman e Pinguino (Danny DeVito e Michelle Pfeiffer hanno interpretato le rispettive parti in maniera superba)?
    Anche in questo caso mi chiedo come si possa emettere sentenza senza averlo ancora visto, mah...
    Citazione Originariamente scritto da rents
    Quando ricominceranno a fare film fedeli alla*fonte da cui viene presa la storia (un film preso da un fumetto deve seguire ALLA LETTERA IL FUMETTO almeno nei personaggi ed il più possibile nella storia)???
    Evidentemente ti sfugge (o non sai) che i film di Nolan sono proprio tratti da una serie di fumetti intitolati "Batman: Anno uno" e "Batman: Anno due", ad esempio la scena finale della carta di Joker è un omaggio esatto al finale di "Batman: Anno uno".
    Concludo ripetendo che giustamente i gusti sono gusti, ma prima di citare fonti è meglio informarsi più accuratamente...
    TV: Panasonic TX-58DX900 PRE+FINALE: Marantz AV8801+Marantz MM8077 SORGENTI: Panasonic dp-ub820/MySky HD/Zidoo X9S TELECOMANDO: Logitech Harmony One DIFFUSORI: frontali Klipsch rp-260f/centrale Klipsch rp-440c/surround Klipsch rp-150m/subwoofer Klipsch sw-112 CAVI DI SEGNALE: G&bl CAVI DI POTENZA: Sommercable MULTIPRESE: Belkin Pure Isolator 6/Gewiss 3 prese a stella MOBILE: autocostruito TRATTAMENTO ACUSTICO: By MasAcoustics

  6. #21
    Data registrazione
    Apr 2011
    Messaggi
    204

    Vi avverto, post lunghetto

    Cerco di entrare anch’ io nella discussione, dato che “Batman begins” e soprattuto “The Dark Knight” sono veramente dei gran bei film!
    Anzitutto mi piace prendere spunto dalle parole del primo post di Rents, che, ricordiamoci, ha espresso una sua opinione legittima, anche se ha scioccato credo un po' tutti gli estimatori di questi due prodotti.
    Voglio solo dire che fare un film che rispetti integralmente un fumetto è, realmente, pura utopia.
    Faccio un esempio. Uno dei supereroi (anche se è un po' riduttivo definirlo così, è talvolta anche un anti – eroe, persino un cattivo) più amati dai lettori di fumetti: Wolverine.
    Spiegatemi come può essere “realistico” un film su Wolverine. Un essere umano, per quanto un bravo attore (come il buon Hugh Jackman, spero si scriva così...) può mai pienamente immedesimarsi in un “tappo” (e già lì Jackman è tagliato fuori) che muore e rivive per circa 130 anni ai giorni nostri, che ha visto morire, e nella stragrande maggioranza dei casi per mano dei suoi più acerrimi nemici, tutti i suoi cari, vedersi impiantato per esperimento uno scheletro di metallo senza neanche l’ anestesia, convivere con il fatto di essere una via di mezzo tra un uomo ed una bestia? Sinceramente, penso di no. Vi immaginate a fare un film su “Old Man Logan”? Ma dai! Vogliono fare pure un film su Deadpool (che è praticamente, parafrasando qualcuno, mettere in uno shaker Wolverine, Punisher, Spiderman e Bugs Bunny... e chi lo interpreta?)....
    Già questo è un fortissimo ostacolo per un qualsiasi film che ha per soggetto un supereroe. Mettiamoci che anche l’ azione e i dialoghi non possono essere quelli dei fumetti (magari!....), che devi cercare di fare intrecciare diverse situazioni, qualcosa la devi per forza perdere per strada!
    E poi: anche i personaggi dei fumetti subiscono variazioni, anche di elementi importanti come le origini (leggasi, è il caso di dirlo, Spiderman riletto da Straczynski) o anche le caratteristiche psicologiche (il ciclo “Hulk:Gray” di Loeb e Sale, il Devil di Miller, o proprio il più grosso stravolgimento avvenuto con la creazione addirittura di un intero Universo da parte di Millar: Ultimate!). Vorremmo dire che non si dovevano permettere? Che dovevamo restare ai tempi di Goodman, Lee, Kirby e Kane? Beh, credo ci saremmo persi un bel po' di storie, no?
    Tornano all’ esempio dei diversi “Batman”, se si vuole parlare di coerenza della sceneggiatura col fumetto, se proprio vogliamo essere pignoli (e neanche troppo) anche Burton ha stravolto un bel po' i personaggi. Proprio a partire dalla base! Non è certo il futuro Joker, alias Jack Napier/Nicholson, a “creare” Batman e viceversa, ma nei fumetti è il criminale Joe Chill, presente nel film di Nolan: tale escamotage crea una unione tra l’ eroe e la sua nemesi. Nel secondo capitolo, anche Penguin e Catwoman subiscono cambiamenti forti: il primo diventa un mostro ibrido tra il palmipede antartico e un uomo invece che essere un ragazzo un po' pingue che per vendetta sugli altri intraprende la carriera criminale, l’ altra diventa la versione “ninpho-sadomaso” (mi si passi l’ espressione) di una timida segrataria di un malvagio riccone invece che essere una prostituta forse figlia illegittima di un mafioso. Anche questo non è rispettare il lavoro dei creatori del fumetto, ma crea comunque una storia. Solida e credibile come una possibile riscrittura che si incanala nella “tradizione”.
    Nolan lo fa: fa in modo che Bruce Wayne incontri, prima che sia Batman, Ra’s Al Guhl (anche lui cambiato nel character, non più ecoterrorista ma “capo giustiziere”). Anzi, è proprio questi a dare le motivazioni e l’ addestramento. Anche questo è un fortissimo legame tra i due personaggi. Anche più del rispetto di fondo tra di loro, che li porta talvolta ad allearsi e ad avere affetto per la stessa persona (Talia, figlia di Ra’s e “moglie” di Batman).
    Io credo che le principali differenze tra un film su superesseri ben fatto e una zozzeria (confine per altro labilissimo... tremo a cosa potrebbero fare ai Vendicatori!) sono una sceneggiatura solida che ricrei una versione credibile del personaggio e coerente, non uguale, a quella dei fumetti e una forte caratterizzazione dei personaggi.
    In questo Nolan (come anche Burton) è stato praticamente perfetto: ha saputo riscrivere in maniera originale l’ inizio di Batman, ed ancor meglio ha saputo proseguire, creando un Joker del tutto inedito (anche se ho visto un volume completo di Dave Azzarello che sembrava molto simile, nello stile... se lo rivedo in giro mi sa che lo prendo al volo!), ma comunque folle e filosofico ad un tempo ed incredibilmente astuto, collegandolo anche a Two Faces (anche se con un rimando alla storia originale con la scena in tribunale), in una struttura convincente unita ad una bella fotografia che ha permesso un alto coinvolgimento nel vedere il film. E’ riuscvito ad unire il “Cavaliere Oscuro” di Miller con il “Lungo Halloween” di Jeph Loeb e Tim Sale, e non ha commesso grandissimi errori.
    Tornando al trailer, mi aspetto davvero tanto da questo ultimo capitolo: tanto da sperare che sia diviso in due parti. Batman non può affrontare Bane, cadere, riprendersi e batterlo in un solo film, fosse anche di 3 ore piene. Però sono fiducioso.
    I believe in Christopher Nolan.

    PS. Scusate la lunghezza, questi commenti mi avevano scatenato un po' di pensieri. E scusate anche le inesattezze, l' ora tarda e i tanti argomenti non mi fanno essere troppo preciso!

  7. #22
    Data registrazione
    Jan 2010
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    2.523
    Impreciso?

    Sei stato cattedratico, complimenti davvero.

  8. #23
    Data registrazione
    May 2009
    Messaggi
    3
    Citazione Originariamente scritto da robertocastorina
    I nemici del primo Batman di Nolan sono assolutamente veri ed ispirati a personaggi creati dal grande fumettista Frank Miller (mi auguro vivamente che tu non faccia pure l'errore di mettere in dubbio le sue capacità di realizzare fumetti)
    Ma anche no. Siamo eoni lontani dai personaggi ricreati da Miller. Non fosse altro perché in un film non puoi condensare un universo intero.
    Ci sono due concetti di base nella psicologia di Batman nella versione di Miller:
    - Batman è l'unico eroe umano e come tale pieno di debolezze, lo è sempre stato, tant'è che viene attaccato furiosamente da altri super eroi per la sua mancanza di umanità, al punto che per lui torturare un criminale non è un evento sporadico causato dalla preoccupazione per la sua ragazza in pericolo di vita, ma da sempre un modo accettabile di agire;
    - Batman è considerato il detective più capace al mondo, e nei film di Nolan non brilla esattamente per intelligenza;
    Avrà anche citazioni, a partire dai nomi, di Frank Miller, ma di Frank Miller per ora non ha niente. E riguardo il trailer, voglio proprio vedere se come nell'omonimo fumetto, fanno fare la figura del boccalone a Superman ed all'America intera nel votare Lex Luthor come presidente. Ed evito di spoilerale il resto.
    Idem, Batman: Year One non lo vedrai mai sullo schermo. Selina Cail è una prostituta che da asilo ad una prostituta minorenne, mentre l'integgerrimo comissario Gordon tradisce la moglie incinta e trascurata con una collega. Queste ed altre piccole chicche non verranno mai riportate.
    Sicuramente anche Burton non fece una trasposizione fedele del Cavaliere Oscuro. Ma riusci a rendere Gotham com'era: un posto sporco, sia fisicamente che mentalmente, abitato da ricchi cinici e poveri resi cattivi, una città oscura e violenta. Da questo lato per me è superiore.
    Nolano imho non ha portato molto del Cavaliere Oscuro sullo schermo. E la batmobile fa veramente rivoltare le budella.

    Citazione Originariamente scritto da rents
    2) Nel Cavaliere Oscuro, che tuttora non ho ancora guardato e mi rifiuto di vedere, hanno fatto un Joker che sembra un clown barbone ubriaco senza il senso dell'umorismo, che il vero nemico prediletto di Batman (come quello di Jack Nicholson non ce ne saranno mai più).
    D'accordissimo che Jack Nicholson porto un Joker dalla psicologia simile all'originale, con un'interpretazione perfetta.
    Ma l'interpretazione di Ledger, per quanto presenti alcuni buchi tipo come si fa ad introdurre un'infermiera chiaramente travestita in un'affollattissimo ospedale, è veramente sopra la media. Nella situazione di misurarsi con uno dei migliori attori di Hollywood ha scelto la via più difficile di fare un "opposto" del Jocker originale. Mentre Nickolson era la pazzia che si nasconde nella normalità, come per esempio la perfezione del trucco maniacalmente applicato, Ledger è la pazzia della totale assenza di logica. Pur non piacendomi i Batman di Nolan, i due Jocker sono equalmente belli.

    In conclusione, per me Nolan è liberissimo di reinterpretare un universo come quello del Cavaliere Oscuro. Ma se si ispira ad un'opera, chiunque può esprimere giudizi riguardo le differente versioni confrontandole. Per me la versione fumettistica è nettamente superiore a quella cinematografica, pur considerando che Nolan non ha la bacchetta magica e non può fare tutto quello che propone il fumetto.

    Tralasciando il fatto che non si può emettere un giudizio su un personaggio senza averlo visto nell'intero film, vorrei segnalarti che la capacità dell'attore (pace all'anima sua) nell'interpretare Joker è stata riconosciuta a livello internazionale da ogni tipologia di critica culminata poi in numerosi premi individuali; forse coloro che lo hanno premiato hanno preso un abbaglio?

    Anche in questo caso mi chiedo come si possa emettere sentenza senza averlo ancora visto, mah...

    Evidentemente ti sfugge (o non sai) che i film di Nolan sono proprio tratti da una serie di fumetti intitolati "Batman: Anno uno" e "Batman: Anno due", ad esempio la scena finale della carta di Joker è un omaggio esatto al finale di "Batman: Anno uno".
    Concludo ripetendo che giustamente i gusti sono gusti, ma prima di citare fonti è meglio informarsi più accuratamente...[/QUOTE]

  9. #24
    Data registrazione
    Jan 2010
    Messaggi
    2.523
    Ad essere onesti la più attendibile e fedele riproposizione del personaggio Batman su schermo è quella del noto cartone animato:

    Batman: The Animated Series .


    Per chi critica la Batmobile... a parte che il Tambler è stupedissimo ... i primi 2 film raccontano la nascita e la crescita dell'eroe Batman, anche il costume è un work in progress, ha preso un mezzo già realizzato. Ora che è stata distrutta, vedremo nel Terzo film la mente di Nolan cosa partorirà.
    Per di più la Batmobile ha cambiato spesso genere e molte di quelle riproposte su fumetto, sarebbero state semplicemente ridicole portate su schermo.
    Ultima modifica di Neros22; 21-07-2011 alle 10:00

  10. #25
    Data registrazione
    Nov 2009
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    1.479
    diciamo che concordo con chi dice che l'arte va assolutamente incastonata nel periodo storico. diciamocelo, i batman odierni con quelli vecchi sono su un altro livello. ma anche gli 007 (oggi più simili a Bourne e non alle maestre d'asilo anni 80 e 90)
    dipende tutto da che tipo di cattivo si preferisce. io l'ultimo joker l'ho apprezzato perchè era completamente staccato dalla realtà e molto dark (pensare a quando brucia tutti quei soldi) che fa ciò che fa solo per un "dovere personale". anche questo batman più determinato lo preferisco a quelli precedenti troppo simili a dei protagonisti di commedie

    però è anche vero che estraniandosi molto dallo stile fumettistico si rischia di fare film uguali a tutti gli altri di derivazione romanzesca

    il fatto che il joker sia stato stra premiato da tutto il globo non significa che può non piacere eh...
    ps: m'è piaciuto l'ultimo superman eh
    TV:sam55m5500,pana46pz80ae lg42pq3000 SORGENTI: ps4 wiiu e lg bd390 AUDIO ampli luxman + casse dali

  11. #26
    Data registrazione
    Apr 2011
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    204
    Un paio di cose (ancora... )

    Neros, grazie mille per il complimento! Ma lungi da me essere un “professore” sono solo molto appassionato (anche se sorprendentemente in tarda età) di fumetti...
    In effetti forse un paio di boiate le ho scritte: il “viceversa” sul dualismo Batman/Joker non ha luogo, Batman “crea” effettivamente Joker (anche se non con le origini pensate da Burton) col famoso incidente nella fabbrica, come si racconta in “The Killing Joke”. Anche il fatto che ravvisavo più la presenza della serie “Long Halloween” (m ivenivano in mente il clima di crescente tensione per tutti gli omicidi e la scena in cui si bruciano i soldi della mafia) invece che “Year 2” (che non ho avuto modo di leggere, dannazione! Sono un po' lacunoso da questo punto di vista...) rende lampante la mia ignoranza su alcuni aspetti delle storie di questo supereroe.
    Comunque spero che, errori a parte, si sia capito ciò che volevo dire.

    Una parola a Elleby: hai perfettamente ragione, anche sulle critiche a Nolan (parentesi sul Tumbler: funzionale, tutto quello che si vuole, ma una Batmobile più ad automobile si poteva fare, eh? Se abbiamo visto K.I.T.T. ...). Forse la seconda Gotham è troppo brillante, la prima, almeno all’ inizio in cui si vedono in po' di bassifondi, è più realistica, più adatta ad un “Cavaliere Oscuro”. Se però mi posso permettere, Burton ha portato meno del “Cavaliere Oscuro” rispetto almeno al secondo Nolan. Per affrontare il Joker, il Batman di Nolan non esita, in preda alla rabbia, a gettare da un palazzo un mafioso (sperando pure di non ucciderlo!). Non è da “Cavaliere Oscuro”, questo? Non esita a mettere sotto controllo tutti i telefoni di una città per monitorarlo: il Batman puro ed integerrimo del primo capitolo lo avrebbe fatto?
    Non possiamo ridurre tutto alla sola ambientazione, che pure è importantissima: diamo merito anche ad una interpretazione dei personaggi maggiormente adatta a tutta la storia creata.
    Magari un Joker come quello di Nolan era anche più funzionale ad una storia simile: un criminale violento, con una logica tanto intricata quanto letale, completamente fuori di testa al punto di rappresentare la summa, l’ incarnazione della follia violenta del mondo e della società moderni, magari ha modellato proprio queste nuove caratteristiche di Batman, che oramai ha capito che deve “bruciare la foresta” per venirne a capo. Se poi ci mettiamo un’ interpretazione assolutamente almeno convincente (per quel che mi riguarda, mi ha letteralmente stregato!e dire che il primo film che ho visto in vita mia è stato proprio il primo Batman di Burton!), allora diventa tutto più facile. Diventa realmente un’ icona.

    I film non potranno mai avere la profondità psicologica che gli autori hanno dato ai loro eroi (e Miller è un maestro assoluto, in questo), credo sia adamantino il concetto. Ti immagini il Daredevil di “Born Again” in pellicola? Manco al teatro me lo figuro!!!! Un “Arma X”? Che so, anche un Thor di Simonson, nella saga col personaggio di Beta Ray Bill (mi pare sia questo, correggetemi in caso contrario..)? Anche quello ultimissimo uscito, da “Il ritorno del Dio del Tuono” in avanti, con tutto il carico di emozioni che il nuovo Thor prova, dal desiderio di ricostruire Asgard al dolore di esserne allontanato? Come si può fare? E neanche voglio pensare a serie come “Senza Poteri” (per me la serie che dà forse l’ immagine più autentica di un eroe) e “Bullet Points”, che sono riscritture originalissime dell’ universo dei fumetti... forse neanche sarebbe capita dal pubblico...
    Io vorrei vedere il secondo film di Iron Man (il primo, sebbene mancava un po' di mordente, mi è abbastanza piaciuto, Obadiah Stane era forse troppo poco presente e cattivo...) per vedere se c’ è almeno un minimo della splendida storia “Demon in the bottle” di John Romita Sr. . Se non c’è, sarei capace di urinare sul disco, letteralmente.
    Quindi non ci speriamo nemmeno. I registi, gli sceneggiatori e gli attori cinematografici devono creare un personaggio che non snaturi il fumetto, ma che abbia la solidità necessaria per una storia “atomica”.


    Infine un piccolo invito a Rents, che mi ha dato tanti spunti: vedi il film. Non perchè vogliamo sentirci dire che abbiamo ragione, già ti posso dire che non è vero. Ti invito a vederlo solo perchè può essere una riscrittura, una nuova storia di Batman. Può piacere o no (esempio, anche se fumettistico: l’ universo Ultimate non mi fa proprio impazzire, ma è per me un’ idea geniale!), ma se vista in questi termini si riesce ad avere un’ altra prospettiva del film.

    Chiudo qui. E un’ altra mezza pagina se n’ è andata!

  12. #27
    Data registrazione
    Mar 2010
    Messaggi
    106
    premesso che i gusti siano gusti e quindi più di tanto non possono essere giudicati, secondo me, è sbagliato il punto di partenza.

    Non esiste un solo Batman, come non esiste un solo Superman ecc.

    I fumetti che hanno attraversato generazioni molto differenti tra di loro si sono logicamente evoluti perché specchio in qualche modo della società in cui sono rappresentati e sono nati.

    Soprattutto la DC ha dato dagli anni '90 un'interpretazione molto più dark delle precedenti, frutto dell'incertezza della contemporaneità, la rottura degli schemi e dell'immobilismo della Guerra Fredda, le crisi economiche a cominciare con i mercati orientali, poi la bolla della New Economy.
    Non sono più gli eroi col sorrisino stampato alla Cristopher Reeve, si interrogano, travalicano la linea del bene del male anzi pongono quesiti sul fatto che forse questa linea non esista affatto o sia molto più sottile e meno netta di quanto si sia pensato fino a quel momento, anche nei fumetti.


    Se devo scegliere, mi piacciono molto di più questi supereroi, più vicini ai difetti ed alle debolezza delle persone comuni piuttosto che i ritratti un po' scialbi seppur divertenti e "fantastici" come suggeriscono i titoli stessi di alcune pubblicazioni Marvel.

    Burton è l'incarnazione della Marvel anni '60, dai colori sgargianti, così kitsch ed a volte sopra le righe. Il primo Batman è l'equivalente di quel che è stato Dick Tracy, Jack Nicholson assolutamente da Oscar, ma si tratta di un film e di un soggetto totalmente differente.

    Se non fosse che parliamo di Batman, in realtà dovremmo considerarli come entità completamente diverse.
    Adoro Nolan perché nessuno come lui in questi anni è riuscito a dare, in qualsiasi film abbia diretto e con qualsiasi soggetto o attore abbia lavorato, un'interpretazione schematica e semplicistica dei temi proposti.
    Anche dal punto di vista tecnico il prodotto è in armonia con le idee del regista: la fotografia "gloomy" di Gotham, le musiche di Zimmer cupe ma che salgono con il crescere dell'azione e diventano sinfonia, le figure di contorno come Freeman e Caine, così posate ma con quello humor tagliente, così "British".


    Tolto qualche caso eccezionale, le trasposizioni cinematografiche dei supereroi sono sempre state mediocri.
    Ecco il Cavaliere Oscuro rappresenta due fenomenali eccezioni.
    IMHO, chiaramente.

  13. #28
    Data registrazione
    Dec 2009
    Messaggi
    623
    io rispetto i pareri di tutti, per carità.

    ma criticare un film e in specifico un'interpretazione come quella di Heath Ledger senza averlo visto ma semplicemente per partito preso mi sembra davvero assurdo.. poi potrà non piacere, si potrà preferire il joker di nicholson, ma dire "Nel Cavaliere Oscuro, che tuttora non ho ancora guardato e mi rifiuto di vedere, hanno fatto un Joker che sembra un clown barbone ubriaco senza il senso dell'umorismo, che il vero nemico prediletto di Batman (come quello di Jack Nicholson non ce ne saranno mai più)."

    Allora il senso dell'umorismo c'è, è surreale, è folle, spesso non è percepito come umorismo proprio perchè partorito da una mente malata.. il vestito da infermiera non è umorismo? Certo meno sofisticato dell'altro joker, ma più coerente con la psicologia di questo joker.. Solo che se il film non si vede questo non lo si può sapere.. la follia del joker è rappresentata dall'idea caotica che questo ha del mondo.. il fine ultimo è la distruzione, i mezzi tutti quelli possibili.. lucidità nella pianificazione e follia degli obiettivi.. cosa volere di più come esemplificazione di un "cattivo" vero, reale, non da macchietta ?

    Io leggo fumetti da una vita e libri da altrettanto.. e l'unica cosa che ho imparato è che la trasposizione pari pari di un libro oltre a essere spesso impossibile è sempre un flop.. guardate shining (di king per chi non lo sapesse) in versione kubrick e poi la miniserie sceneggiata dal Re in quanto scontento della prima versione (ognitanto ha queste follie..).. una è una interpretazione, l'altra una trasposizione...e al cinema funzionano solo le prime secondo me.... proprio perchè la storia deve essere adattata ad un mezzo di comunicazione diverso...

    Il tutto ihmo ovviamente e senza alcuna polemica, ci mancherebbe
    Tv Lcd: LG OLED 55B8 - Blu-ray Player: HTPC - Ampli: Anthem Mrx 310 - Frontali: Paradigm Studio 60 - Centrale: Paradigm Studio CC690 - Surround: Klipsch RS 41 - Subwoofer: SVS SB1000

  14. #29
    Data registrazione
    Oct 2006
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    Rémin (Romagna)
    Messaggi
    739

    Citazione Originariamente scritto da rents
    Nel Cavaliere Oscuro, che tuttora non ho ancora guardato e mi rifiuto di vedere
    Citazione Originariamente scritto da rents
    Nel caso di Joker del Cavaliere Oscuro non assomiglia per niente al personaggio originale: vestire, modo di parlare, senso dell'umorismo sono del tutto sbagliati.
    Cosa mi sfugge?

    Come hanno già detto ampiamente altri, ognuno è libero di pensarla come vuole... ma cerchiamo di confrontarci su argomenti che almeno non giudichiamo per partito preso.

    Detto questo, leggo Batman da quando ero piccolino e ritengo che l'interpretazione 'schizofrenica' di Nolan (sia dell'eroe che delle controparti, perfettamente incarnata dal dualismo Bale/Ledger) sia quella in assoluto più aderente allo spirito del fumetto. In fin dei conti il pipistrello è l'anima nera dell'animo umano ed eroi negativi a parte (De Vito, Pfeiffer e Nicholson su tutti) i protagonisti di Burton/Schumacher - Keaton/Kilmer/Clooney, comprese alcune controparti - sono quanto di più scialbo, patinato e prevedibile offrisse il panorama cinematografico dell'epoca. IMHO.
    "Il cinema non morirà mai. Morirà la sala cinematografica, forse. Ma di questo non mi frega proprio niente" (M. Monicelli)

    Mi diletto con PDP Panasonic TX-P50GT30E, A/V player Oppo BDP-83 (mod), ampli Onkyo TX-SR876 B, frontali B&W 604 S2, centrale B&W LCR 600 S3 (DIY mod), surround B&W CCM65 in-ceiling, surround back B&W CCM50 in-ceiling, sub B&W ASW-608, sat MySky HD, DVD-rec Sony RDR-GX350, Internet radio DNT Ipdio Tune, iPod Nano 4G - Touch 2G, dock Onkyo DS-A3, console Sony PS3 "Fat" 60GB - Nintendo Wii Black, TLC Logitech Harmony One.


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