E` noto che il produttore di una sorgente HD che vuole utilizzare HDCP deve ottenere una licenza da questa organizzazione
Per meglio dire, e` il produttore dei chip di codifica e decodifica HDCP che deve ottenere tale licenza ed essere in tal modo autorizzato da LLC a inserire delle chiavi crittografiche nei chip. Tali chiavi potranno essere revocate da LLC nel caso che il produttore costruisca apparecchi che violano la licenza.
La revoca delle chiavi puo` avere effetto per esempio nei confronti di un box che converte un segnale HDMI+HDCP in un segnale analogico component YUV ad alta definizione o in un segnale digitale HDMI o DVI senza HDCP, oppure nei confronti di un HD recorder che registra il segnale HDMI+HDCP senza abbassarne la definizione.
Infatti in questo caso un DVD player aggiornera` la sua blacklist dal primo DVD pubblicato con la chiave revocata, oppure un ricevitore sat aggiornera` la sua blacklist dal segnale emesso dall'emittente (Sky?); in entrambi i casi, quando le sorgenti saranno collegate in HDMI al box o al recorder, il chip di codifica HDCP rifiutera` di autenticare il box o il recorder.
Non mi e` chiara una cosa:
Perche` il produttore di una sorgente (o del suo chip HDMI) dovrebbe preoccuparsi di HDCP? Potrebbe semplicemente ignorare HDCP e non richiedere alcuna licenza a LLC; il suo apparecchio quindi emetterebbe un segnale HD su HDMI/DVI/YUV in chiaro e senza tante storie.
In questo caso con quali leve "convincerebbero" il produttore a desistere?
Mi pare che lo skybox HD inglese abbia un uscita YUV in alta definizione che funziona anche in presenza di trasmissioni protette...
Codice:
http://www.digital-cp.com/home
Digital Content Protection, LLC
C/O Intel Corporation, Stephen Balogh, JF2-55
2111 NE 25th Ave
Hillsboro, OR 97124
La revoca delle chiavi puo` avere effetto per esempio nei confronti di un box che converte un segnale HDMI+HDCP in un segnale analogico component YUV ad alta definizione o in un segnale digitale HDMI o DVI senza HDCP, oppure nei confronti di un HD recorder che registra il segnale HDMI+HDCP senza abbassarne la definizione.
Infatti in questo caso un DVD player aggiornera` la sua blacklist dal primo DVD pubblicato con la chiave revocata, oppure un ricevitore sat aggiornera` la sua blacklist dal segnale emesso dall'emittente (Sky?); in entrambi i casi, quando le sorgenti saranno collegate in HDMI al box o al recorder, il chip di codifica HDCP rifiutera` di autenticare il box o il recorder.
Non mi e` chiara una cosa:
Perche` il produttore di una sorgente (o del suo chip HDMI) dovrebbe preoccuparsi di HDCP? Potrebbe semplicemente ignorare HDCP e non richiedere alcuna licenza a LLC; il suo apparecchio quindi emetterebbe un segnale HD su HDMI/DVI/YUV in chiaro e senza tante storie.
In questo caso con quali leve "convincerebbero" il produttore a desistere?
Mi pare che lo skybox HD inglese abbia un uscita YUV in alta definizione che funziona anche in presenza di trasmissioni protette...


