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Discussione: Crossover digitale+analogico
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17-02-2008, 08:22 #1
Crossover digitale+analogico
Salve a tutti,
vorrei un consiglio riguardo al settaggio ampli/subwoofer nella definizione dell'incrocio delle frequenze tra satelliti e sub.
In pratica l'amplificatore ha la possibilità di regolare le frequenze di incrocio con un triplo crossover digitale.
A sua volta il sub ha un filtro passa basso che lo "protegge" da frequenze alte...
Attualmente ho impostato il xover digitale a 60hz e il subwoofer su direct(ovvero che riceve tutta la gamma).
E' la configurazione giusta?
Cosa succederebbe se impostassi anche il filtro analogico passa basso del sub a 60hz?
Perderei qualcosa?
Insomma qual'è il tipo dicrossover più affidabile
analogico
digitale
o tutti e due?
e
il passaggio di un segnale audio attraverso i crossover inficia la qualità della riproduzione? Anche in frequenze non riguardanti l'incrocio?
GraziePanasonic 50ST50 - YSP 1400 - Sub Yamaha - Fire Stick - Now TV Stick
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18-02-2008, 00:42 #2
Non capisco il "triplo" crossover digitale, nel senso che ne ha 3 uno in fila all'altro ? Non credo.
A parte questo, devi utilizzare uno solo dei due, mettendo quello non utilizzato in lineare o "direct".
E' la stessa cosa che avviene normalmente negli impianti HT, in cui gli ampli hanno una uscita apposita LFE per il sub, che fornisce il segnale già filtrato, per cui il crossover del sub deve essere bypassato oppure impostato alla frequenza più alta possibile, in modo da non interferire.
Se usi entrambi i crossover, alla stessa frequenza, ottieni una curva di risposta imprevedibile, con pendenze di taglio non esattamente quantificabili.
Quanto al deterioramento del segnale, per quanto riguarda quello analogico dovrebbe essere praticamente nulla, per quello digitale dipende dalla qualità del progetto.
Considera però che stiamo parlando frequenze molto basse, per cui difficilmente sentirai eventuali differenze.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).