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Risultati da 76 a 90 di 104
  1. #76
    Data registrazione
    Aug 2002
    Località
    Pesaro
    Messaggi
    2.516

    Ragazzi ogni impianto a storia a se. Io ho espresso più volte la mia preferenza per un impianto con componenti essenziali: Un giradischi un pre analogico un amli stereo e solo due casse.
    Ciao Mirko

    Impianto

  2. #77
    Data registrazione
    Apr 2003
    Località
    Milano
    Messaggi
    816
    Puka ha scritto:
    Ti scusiamo, più siamo più ci divertiamo

    ......
    Ciao
    Be insomma dire che ho trovato la pace dei sensi .....lo sai che gente come noi è sempre alla ricerca "del suono".

    Per il collegamento..


    La sorgente audio principale è un Copland CDA822 collegato con un cavo Monster c. M-1000 in bilanciato ad un Classè cap 101 che a sua volta pilota direttamente le Studio 100.

    Il Classè prevede le uscite pre, ho cablato nel muro tre cavi di segnale, due di questi li utilizzo fra le uscite pre del Classè ed il sub il terzo è collegato all'uscita sub del Rotel rsp-985.

    In base al tipo di ascolto collego le prime due o la terza.

    Il tutto non è bellissimo però mi consente di lasciare il sub regolato per la musica e regolare la relativa uscita del Rotel con differenti intensità per la musica multicanale ed il cinema.

    Quando utilizzavo il solo Rotel le regolazioni erano così divergenti che non consentivano la perfetta regolazione, in pratica, con il sub regolato per la musica ed i controlli al max per il dolby digital film, la pressione del sub in ascolto film non era assolutamente sufficiente.

    E poi c'era il problema che con il Rotel l'ascolto 2ch più sub prevedeva il taglio passa alto (non escludibile) ad 80 hz dei due frontali (ma ti prego Rotel!!!).

    Ma il problema maggiore era l'eccessiva aggressività del suono con la musica del Rotel, ho fatto numerosi tentativi con i cavi di segnale fra pre e finale (utilizzavo un 5 ch Rotel RMB985 che ora utilizzo per il centrale ed i post) la migliore soluzione era un Monster C. M-1000.
    Non era malaccio ma niente di paragonabile alla situazione attuale.

    Dimenticavo... per l'ascoto film oltre a collegare il cavo sub e scollegare gli altri regolo il volume del Classè su 35 e seleziono un ingresso che riceve i front dal Rotel, l'intesità di tutti i canali è determinata dal Rotel (l'ho regolata con il fonometro).

    A questo punto il volume lo regoli solo con il Rotel.

    Apparentemente con i film e la musica DTS non si sente la presenza del doppio volume Classè / Rotel, non ho un lettore SACD pertanto non Vi so dire come si comporterebbe.

    Di fatto si tratta "quasi" di due impianti che condividono le Studio 100, a me sembra una soluzione valida.

    Quando trasformerò il tutto per l'ascolto MCL (tra un po' tempo) riconsidererò l'intera struttura, spero nel contempo che sul mercato arrivino pre analogici multicanale (a prezzi non siderali) con più ingressi multicanale che consentano l'utilizzo di apparecchi scecifici per SACD DVD-VIDEO e vecchi CD e Giradischi.

    Ciao.
    Ivan

  3. #78
    Data registrazione
    Oct 2002
    Località
    Guarujá (Brasil)
    Messaggi
    2.795
    Intanto complimenti per l'impianto, sembra assemblato con cura e dovrebbe darti enormi soddisfazioni, ma purtroppo la pace dei sensi è un'altra cosa , siamo malati e lo sappiamo

    La tipologia dei nostri impianti è simile, solo che l'A/V lo piloto con un ampli integrato, Denon 3802, che per i film basta e avanza, in attesa di sacd.

    Il mio ampli stereo, un Pathos, New classic one, dispone solo di uscite pre passanti, mentre il Classè dovrebbe averle asservite al volume e per potermi collegare al sub, B&W ASW1000, devo per forza passare tramite il .1, per poter regolare il volume tra i due sistemi, ma poi non posso alzare e/o abbassare il volume dell'ampli stereo, quindi soluzione non praticabile; a meno di non passare per le uscite di potenza, ma la cosa non mi attrae per niente.
    Nonostante tutto ho provato e riprovato a sentire miglioramenti, rispetto ai soli "satelliti", ma nisba.

    Ciao Antonio

  4. #79
    Data registrazione
    Sep 2002
    Messaggi
    912
    ivan ha scritto:

    E poi scusate.....c'è una cosa che mi fà impazzire... le possibilità di regolazione in ambito video sono ben viste da tutti in ambito audio no!!!
    Non volgio fare polemiche, ma visto che è una domanda frequente in questo forum, dove il video è un valido riferimento, rispondo, sperando di alleviare il rischio che questa domanda possa portare alla pazzia qualcuno...

    Le possibilità di regolazione, prima ancora di valutare che tipo di degrado apportano, bisogna intenderci nell'audio e nel video per cosa le vogliamo adoperare. Se pensiamo di regolare l'audio per aumentare un po' gli acuti, perchè quella particolare incisione nel nostro impianto ne risulta un po' avara, allora è il caso delle regolazioni video. E comunque non servirebbero regolazioni particolarmente sofisticate, come le sono del resto quelle che adoperiamo nel video.

    Se invece intendiamo eliminare i difetti di una brutta acustica, o ancor peggio pensare che se con l'equalizzazzione posso ottenere una risposta in freqenza piatta, allora avrò un'acustica perfetta, allora , tornando al video sarebbe come credere che posso proiettare non su uno schermo bianco, ma sul muro con la tappezzeria a fiori, tanto poi regolo la colorimetria, misuro con il colorimetro, e va tutto bene... E che gli schermi Stewart sono solo per fanatici puristi!

    Se faccio una schermata rossa su un muro colorato, e regolo i parametri video, ottengo buoni risultati anche su un muro colorato. Se poi misuro ho pure valori perfetti. Il problema è che se poi cambio la scermata (diverso segnale di test), ad esempio blu o bianca, i valori di correzione cambiano, e allora in certi casi certi difetti spariranno, in altri ne compariranno di nuovi. Propio quello che accade necessariamente quando si equalizza, dove si fanno misure piuttosto sofisticate per trovare il compromesso migliore che poi si adatterà "statisticamente" meglio alle varie situazioni che variano di continuo.

    Ora, è vero che una stanza normalmente arredata, ha una brutta acustica, ma si possono dedicare un po' di attenzioni all'acustica. Ed è anche vero che questo non è facile come comprarsi uno Stewart, ma non bisogna credere che se con l'equalizzazione ho una risposta in frequenza piatta, ho risolto tutto. Anche lo schermo rossastro equalizzato potrebbe dare una misura perfatta, poi con un film, salterebbero fuori i problemi agli occhi.

    Per quanto riguarda il degrado nel frapporre ulteriori elaborazioni, faccio notare che nel video abbiamo un segnale di 720x576 punti, nell'audio di quanti? Nel video un blu che diventa leggermente più viola, non ci infastidisce particolarmente, al massimo è l'incarnato che a volte non ci piace, ma non ci dà fastidio come un acuto che diventa stridulo, che ci fa diventare doloranti le orecchie, o la confusione di suoni buttati a vanvera qua e là senza armonia e senza che diventino una cosa unica.

    Penso possa bastare.

    Ciao

  5. #80
    Data registrazione
    Apr 2003
    Località
    Milano
    Messaggi
    816
    [QUOTE]renato999 ha scritto:
    [SIZE=1][I]Non volgio fare polemiche, ma visto che è una domanda frequente in questo forum, dove il video è un valido riferimento, rispondo, sperando di alleviare il rischio che questa domanda possa portare alla pazzia qualcuno...


    Non pensavo che una simile affermazione potesse instaurare il dubbio che con le regolazioni sia audio che video si possano migliorare le qualità di una registrazione o ripresa pessima.

    Sia ben chiaro che ritengo concettualmente sbagliato smanettare le regolazioni ad ogni CD o DVD che cambio.

    Peraltro ritengo riduttivo pensare di potere utilizzare gli eq. solo per correggere la carenza su una determinata porzione di frequenze.

    Il paragone con il campo car calza in particolar modo per i subwoofer, infatti sono anni ed anni che varie marche, PG Audiocontrol ed Audison su tutte, producono correttori parametrici (e non) dedicati a questa porzione di frequenze la cui introduzione in ambiente è notoriamente molto critica.

    In ambito home simili regolazioni non sono disponibili su molti Subwoofer (anche di grandi marche), a dire il vero mi sembra che ne disponga un solo modello della Revel.

    Pertanto mantenedo dei punti fermi quali:

    l'ambiente... che deve essere almeno nel limite dell'accettabilità dal punto di vista acustico (anche perchè i miracoli non li fa quasi nessuno);

    l'installazione dei componenti deve essere effettuata a regola d'arte (se possibile);

    le registrazioni (o riprese)...debbono essere ben realizzate;

    la regolazione (ottimizzazione) dell'impianto... deve essere costante e non adattata alla singola situazione;

    ritengo che disporre di maggiori possibilità di regolazione sia audio che video può aiutare a raggiungere l'eccellenza.

    In campo audio (il video lo conosco pochino) sussitono poi problemi che non sono assolutamente risolvibili con le regolazioni tipo il suono secco (o asciutto che dir si voglia) o l'immagine carente che io ho risolto sostituendo dei componenti (sig ).

    Ciao.
    Ivan

  6. #81
    Data registrazione
    Aug 2002
    Località
    Pesaro
    Messaggi
    2.516
    Prevenire è meglio che curare. Meditate gente meditate
    Ciao Mirko

    Impianto

  7. #82
    Data registrazione
    Apr 2003
    Località
    Milano
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    816
    Puka ha scritto:
    Intanto complimenti per l'impianto, sembra assemblato con cura e dovrebbe darti enormi soddisfazioni, ma purtroppo la pace dei sensi è un'altra cosa , siamo malati e lo sappiamo

    La tipologia dei nostri impianti è simile, solo che l'A/V lo piloto con un ampli integrato, Denon 3802, che per i film basta e avanza, in attesa di sacd.

    Il mio ampli stereo, un Pathos, New classic one, dispone solo di uscite pre passanti, mentre il Classè dovrebbe averle asservite al volume e per potermi collegare al sub, B&W ASW1000, devo per forza passare tramite il .1, per poter regolare il volume tra i due sistemi, ma poi non posso alzare e/o abbassare il volume dell'ampli stereo, quindi soluzione non praticabile; a meno di non passare per le uscite di potenza, ma la cosa non mi attrae per niente.
    Nonostante tutto ho provato e riprovato a sentire miglioramenti, rispetto ai soli "satelliti", ma nisba.

    Ciao Antonio

    Indipendentemente da quanto ho detto prima, l'assenza del sub non è un dramma, nelle ore serali in genere lo tengo spento.

    Per quanto riguarda l'audio dei film.. sono d'accordo che non è il caso di puntare su componenti eccessivamente costosi tuttavia...un paio di installazioni mi hanno lasciato a bocca aperta.

    La prima prevedeva diffusori Martin Logan pilotati da elettroniche Krell, assolutamente uno spettacolo la trasparenza degli effetti lasciava esterefatti;

    La seconda era un tutto Linn (la parte audio ovviamente) era un gradino più in basso della prima come trasparenza ma garantiva una dinamica inimmaginabile, il tutto con una incredibile separazione fra musica ed effetti. Eccezionale.
    Peralto gli ampli erano cinque LK-100 ai quali ad occhio non avrei dato un bottone.

    Quindi cosa vuole dire... che per godere alla grande con l'audio dei film si debbono comprare componenti dal prezzo siderale???

    Ivan

  8. #83
    Data registrazione
    Jan 2002
    Località
    Inveruno (MI) Italy
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    10.625
    renato999 ha scritto:
    Non volgio fare polemiche, ma visto che è una domanda frequente in questo forum, dove il video è un valido riferimento, rispondo, sperando di alleviare il rischio che questa domanda possa portare alla pazzia qualcuno...

    Se invece intendiamo eliminare i difetti di una brutta acustica, o ancor peggio pensare che se con l'equalizzazzione posso ottenere una risposta in freqenza piatta, allora avrò un'acustica perfetta, allora , tornando al video sarebbe come credere che posso proiettare non su uno schermo bianco, ma sul muro con la tappezzeria a fiori, tanto poi regolo la colorimetria, misuro con il colorimetro, e va tutto bene... E che gli schermi Stewart sono solo per fanatici puristi!

    Se faccio una schermata rossa su un muro colorato, e regolo i parametri video, ottengo buoni risultati anche su un muro colorato. Se poi misuro ho pure valori perfetti. Il problema è che se poi cambio la scermata (diverso segnale di test), ad esempio blu o bianca, i valori di correzione cambiano, e allora in certi casi certi difetti spariranno, in altri ne compariranno di nuovi. Propio quello che accade necessariamente quando si equalizza, dove si fanno misure piuttosto sofisticate per trovare il compromesso migliore che poi si adatterà "statisticamente" meglio alle varie situazioni che variano di continuo.

    Ora, è vero che una stanza normalmente arredata, ha una brutta acustica, ma si possono dedicare un po' di attenzioni all'acustica. Ed è anche vero che questo non è facile come comprarsi uno Stewart, ma non bisogna credere che se con l'equalizzazione ho una risposta in frequenza piatta, ho risolto tutto. Anche lo schermo rossastro equalizzato potrebbe dare una misura perfatta, poi con un film, salterebbero fuori i problemi agli occhi.

    Per quanto riguarda il degrado nel frapporre ulteriori elaborazioni, faccio notare che nel video abbiamo un segnale di 720x576 punti, nell'audio di quanti? Nel video un blu che diventa leggermente più viola, non ci infastidisce particolarmente, al massimo è l'incarnato che a volte non ci piace, ma non ci dà fastidio come un acuto che diventa stridulo, che ci fa diventare doloranti le orecchie, o la confusione di suoni buttati a vanvera qua e là senza armonia e senza che diventino una cosa unica.

    Penso possa bastare.

    Ciao
    Renato,

    Apprezzo il tuo sforzo ma onestamente non mi sembrano paragoni molto azzeccati, magari studia qualche esempio piu' calzante ........

    Purtroppo ancora una volta leggo solo tante chiacchere che lasciano il tempo che trovano.

    Non per far polemiche ma non puoi liquidare cosi' il duro lavoro di anni di ricerche e prove di tante persone : dall'audiofilo appassionato quale posso essere io fino a stimati ricercatori che hanno corretto l'acustica per professione usando i dsp con grandi risultati in cattedrali ed auditorium.

    Io almeno "nel mio piccolo" ho fornito delle misurazioni reali che non diranno tutto ma che hanno trovato conferma all'ascolto.

    Tutti quelli che sono venuti da me non hanno potuto far altro che constatare il grande miglioramento per confronto diretto ed immediato.

    Tutti quelli che sono stati aiutati dal mio amico Marco Cavallaro ( tengo a precisare che non lo fa per lavoro ) utilizzando queste tecniche sono rimasti estremamente soddisfatti ed erano tutti all'ultima spiaggia, non sapevano propio piu' cosa fare, avrebbero potuto buttare decine di milioni di vecchie lire senza ottenere quello che Marco ha fatto con un parametrico digitale da 150 Euro sapientemente regolato.

    Certo che e' un compromesso, ma tu conosci qualche cosa di perfetto ?

    Anche io preferirei un locale dall'acustica perfetta, ma purtroppo come la stragrande maggioranza degli audiofili non lo posseggo.
    Ho invece trovato un metodo che chiaramente migliora di molto la situazione e per i soliti "pregiudizi teorici" dovrei rinunciarvi ?

    No grazie, mi tengo i suoni striduli come dici tu ( che poi tanto striduli non devono essere visto che deliziano le orecchie di chi e' stato mio gradito ospite e molti di loro non erano gente comune facilmente suggestionabile ).

    Ancor piu' ridicola la presa di posizione dei vari esperti delle riviste del settore che liquidano l'argomento in due righe senza aver mai provato o descritto un'esperienza pratica, senza proporre niente di pratico in alternativa per un problema cosi' diffuso e di enorme inpatto nella pratica e che poi cercano maniacalmente le sfumature negli apparecchi che al confronto sono assolutamente trascurabili ed inudibili.

    Una delle tante stranezze irragionevoli del mondo attuale .......

    O forse evidentemente affermare che 8/10 della resa dipende dall'ambiente ( molto spesso purtroppo deludente e difficilmente rimediabile ) non deve fare molto piacere a chi preferisce far spendere grandi cifre nel tentativo di migliorare situazioni che non si correggeranno mai in quel modo, ma l'importante e' che spendano.


    Una domanda :

    Sei cosi' convinto di quello che dici perche' forse hai provato e non sei riuscito ad ottenere niente di buono ?

    Oppure per puro pregiudizio ti rifiuti di fare qualche prova ?

    Saluti
    Marco

  9. #84
    Data registrazione
    Jan 2002
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    Inveruno (MI) Italy
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    10.625
    Puka ha scritto:
    Ricambio l'invito, se ti trovassi da queste parti ...

    Le uniche esperienze pratiche su equalizzatori le avevo fatte, parecchi anni fa, su un mio eq. grafico analogico a 10 bande per canale e mi ero divertito a smanettare, pero in ambito car, con un eq. analogico Phoenix e un Sony digitale serie ES, otre che a svariati Pioneer, Kenwood, etc. ma di livello basso.
    A parte il Phoenix e sony, che erano parametrici, più adatti a correggere l'acustica, il resto erano un pò deleteri, come i DSP, e tutto sommato in generale li avevo considerati leggermente migliorativi, ma sempre in ambito car, dove la posizione di ascolto e gli abitacoli hanno un ruolo predominante e la timbrica non è cosi raffinata come in "home" e poi non è possibile installare un giradischi .

    Ciao

    Le tue affermazioni sono sicuramente appropiate per quello che hai utilizzato, ma oggi con 200 Euro hai un equalizzatore stereo digitale misto parametrico ( 3 filtri per canale ) / grafico a 31 bande e unita' di delay; con 400 Euro uno simile ma che ha piu' filtri parametrici, dinamica di oltre 110 dB., ingressi/uscite analogiche bilanciate/sbilanciate e digitali ottiche spdif 24bit/96 Khz.

    Per le regolazioni poi non ti affidi piu' alle orecchie ma usi strumenti ultra sofisticati di misurazioni tipo MLS con microfoni calibrati per qualche centinaio di Euro da collegare al pc.

    Con questi strumenti ti assicuro che i risultati sono un po diversi e non solo in ambito car ........

    Saluti
    Marco

  10. #85
    Data registrazione
    Sep 2002
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    912
    Concludo questo mio discorso (che ha poco a che fare con il forum stereo) dicendo solo a Microfast, che ritengo abbastanza validi i paragoni che ho fatto fra regolazioni audio e video , anche se rispetto tranquillamente le sue critiche, e che ho voluto rispondere a questo interrogativo che si poneva Ivan, perchè ritengo che possa essere una domanda comune, ed effettivamnte possa sembrar strano che nelle applicazioni video ci siano meno remore rispetto a quelle audio, a utilizzare elaborazioni per ottimizzare la resa finale.

    La mia risposta voleva semplicemente far notare che nel video queste regolazioni si usano con finalità diverse, e che il segnale audio è più complesso, dunque più delicato, e sollecita i nostri sensi in modo ben diverso da quello video.


    Ciao

  11. #86
    Data registrazione
    Dec 2001
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    Teramo
    Messaggi
    14.945
    Allora ragazzi, tentando di ritornare in-topic e sebbene mi aspettassi un po' più di risposte alla "chiamata" di Mirko, ho avuto un'idea.

    Che ne direste di un forum dal nome "Audio Club" dedicato anche all'audio due canali, ma abbastanza lontano dagli argomenti legati al video ed all'home theater?

    Emidio

  12. #87
    Data registrazione
    Jan 2002
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    Emidio Frattaroli ha scritto:
    Allora ragazzi, tentando di ritornare in-topic e sebbene mi aspettassi un po' più di risposte alla "chiamata" di Mirko, ho avuto un'idea.

    Che ne direste di un forum dal nome "Audio Club" dedicato anche all'audio due canali, ma abbastanza lontano dagli argomenti legati al video ed all'home theater?

    Emidio
    Mi sembra un'ottima idea.

    Saluti
    Marco

  13. #88
    Data registrazione
    Sep 2002
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    Frosinone=Sonnifero
    Messaggi
    18.260
    Emidio Frattaroli ha scritto:
    Allora ragazzi, tentando di ritornare in-topic e sebbene mi aspettassi un po' più di risposte alla "chiamata" di Mirko, ho avuto un'idea.

    Che ne direste di un forum dal nome "Audio Club" dedicato anche all'audio due canali, ma abbastanza lontano dagli argomenti legati al video ed all'home theater?

    Emidio
    ottima idea
    esattamente quello che gente come mirko e microfast vorrebbero( and the second one, come moderatore di quel forum , lo vedrei benissimo, vista la sua estrema competenza...)

    ciao
    sasadf
    RealSasaDF Theater 2 is back online

  14. #89
    Data registrazione
    Jan 2002
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    6.153
    Per me Emidio è ottima come idea!

  15. #90
    Data registrazione
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    Guarujá (Brasil)
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    2.795

    Favorevole


    OK, mi sembra la soluzione migliore e questo post ne è la conferma, siamo partiti con un argomento e ne abbiamo trattati molteplici, ma tutti con un filo logico e correlati tra di loro, in questi casi è alquanto riduttivo parlare di diffusori o ampli o acustica o ..., secondo rigidi schemi, in quanto uno non può prescindere dagli altri.

    Ciao


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