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Risultati da 1 a 6 di 6

Discussione: 60 W RMS?

  1. #1
    Data registrazione
    Dec 2006
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    60

    60 W RMS?


    salve a tutti... scusate la domanda stupida ma sono un novizio nel campo.... che vuol dire Watt RMS?

  2. #2
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    Oct 2004
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    Messina
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    1.751
    real music sound

    si tratta dell'unità di misura più restrittiva della potenza sonora
    @ Antonio's Home Theater @ VPR: Sharp XV-Z2000; Schermo: Adeo 16/9 base 2,50 mt; Ampli: Yamaha RX-V750; Player Bluray: LG BD390; D.Sat.: Nokia 9303s; Front.: Focal JmLab 836V; Centr.: Chario Hiper Dialogue; Surround: Chario Sintar Surround; Sub: Yamaha yst-sw300; TVLed: Samsung 40"; HTPC: Mb: Asus P5P - Cpu: Intel P.IV 3.0 Ghz - Sv: ATI X1650PRO 256 mb - Ram: 1 Gb - HD: 80 Gb - Portatile: VAIO CW14 Bluray. Rainbow

  3. #3
    Data registrazione
    Dec 2006
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    60
    grazie per la risposta... ma perdonami... non ho capito comunque che vuol dire... per esempio cosa cambia tra W e W rms?

  4. #4
    Data registrazione
    Oct 2004
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    Messina
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    1.751
    prova a leggere questo

    http://www.laster.it/guitarbook/amp/watt-rms


    in effetti ho scoperto anch'io che RMS deriva dall'inglese Root Mean Square............... e che noi, probabilmente, interpretiamo "real music sound"
    @ Antonio's Home Theater @ VPR: Sharp XV-Z2000; Schermo: Adeo 16/9 base 2,50 mt; Ampli: Yamaha RX-V750; Player Bluray: LG BD390; D.Sat.: Nokia 9303s; Front.: Focal JmLab 836V; Centr.: Chario Hiper Dialogue; Surround: Chario Sintar Surround; Sub: Yamaha yst-sw300; TVLed: Samsung 40"; HTPC: Mb: Asus P5P - Cpu: Intel P.IV 3.0 Ghz - Sv: ATI X1650PRO 256 mb - Ram: 1 Gb - HD: 80 Gb - Portatile: VAIO CW14 Bluray. Rainbow

  5. #5
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    Dec 2006
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    60
    probabilmente sono io che sono stupido... ma non ho capito un gran che... io vorrei solo sapere se quando compro delle casse o un ampli, cambia se trovo scritto per esempio diffusori 100W o 100W rms oppure ampli 2x50W o 2x50W rms

  6. #6
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    Feb 2004
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    Rimembriti di Pier da Medicina, se mai torni a....
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    41.397

    Devo confessarti che in decine di anni in cui mi occupo di elettronica e, in particolare di audio, è la prima volta che sento questa definizione di Wrms (che definire fantasiosa è dir poco).

    Nel link indicato la cosa è spiegata bene, volendo semplificare, si può dire che la potenza RMS di un ampli è quella che l'ampli stesso può erogare in modo continuo, per un tempo indefinito, alla distorsione dichiarata.

    Poichè però, onestamente, bisogna dire che nessuno ascolterà mai alla massima potenza del proprio ampli e che, cosa principale, la musica non è costituita da un segnale continuo di livello sempre uguale, i costruttori hanno iniziato ad usare altri sistemi per indicare la potenza di uscita.

    In un primo tempo la cosa è stata fatta sicuramente a fini pubblicitari; poichè il dato che tutti leggono, ritenendolo, a torto, il più importante è la potenza hanno cominciato a gonfiare questo dato con motivazioni sempre più fantasiose.

    Nel link indicato viene data l'indicazione dei Watt musicali ottenuti moltiplicando per 2 quelli RMS, il che non ha ovviamente alcun fondamento, poi si possono indicare quelli musicali di picco, raddoppiando quelli musicali e così via.

    Si arriva così a quei piccoli diffusori per PC da pochi Watt "reali" (4 - 5 o meno) venduti con la scritta 500 W o simili.

    Come ho scritto precedentemente, la cosa può però essere fatta in modo scientifico ed avere una sua spiegazione.

    Se si costruiscono amplificatori con alimentazioni che siano in grado di fornire la corrente necessaria ad erogare una potenza elevata solo per brevissimi istanti, ovvero per la durata che può avere in pratica un picco musicale, si ottiene un ampli con potenze istantanee elevate, sufficienti a garantire la dinamica di un brano musicale.

    La cosa funziona e nell'ascolto normale non si hanno dirfferenze da un ampli che può erogare la stessa potenza per tempo indefinito, ma con costi nettamente inferiori.

    La potenza in sè non è molto importante, vi sono ampli con potenze di uscita RMS di centinaia di Watt e dal suono mediocre, altri, con potenze di qualche decina di watt dal suono meraviglioso.

    Vi sono poi degli ampli dalla potenza effettiva elevata e dal suono meraviglioso, con il solo difetto del costo elevato.

    Un po' come nel campo automobilitsico, tutti fanno la domanda: "a quanto arriva ?", passando poi in un secondo tempo ad analizzare tutte le altre caratteristiche, sicuramente più importanti nell'uso quotidiano.

    Ciao
    "Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).


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