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Discussione: Collegamento Mono finale classé
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04-10-2020, 18:17 #1
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Collegamento Mono finale classé
Buonasera,volevo sapere se é possibile collegare un finale stereo classé ca-2100 ad un canale centrale che non accetta il biwiring (ha solo un morsetto positivo e negativo). Posso collegare un solo canale e lasciare l’altro completamente scollegato?Sorgerebbero problemi?
tv: panasonic tx-p50g10e finale stereo:rotel rb-1070 pre:rotel rc-1082 sintoamplificatore: denon 2310 lettore cd:rotel rcd-1072 blu-ray:denon dvd-1800bd diffusori:jamo c809 + jamo c80 cen + jamo c803 subwoofer: paradigm reference sub 12v.5
+ jamo sub 650 cavi: g&bl HPCD
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05-10-2020, 11:51 #2
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La soluzione più elegante sarebbe quella di scollegare internamente l'alimentazione a quel canale (sia alla parte pre che alla parte di potenza), ma bisognerebbe avere lo schema elettrico e sapere quello che si fa.
In alternativa dovresti collegare all'ingresso del canale uno spinotto RCA con all'interno una piccola resistenza da un centinaio di Ohm, 1/4 di W, collegata tra pin centrale e massa, in questo modo si evita di lasciare l'ingresso aperto e libero di captare possibili rumori di natura elettromagnetica, che verrebbero amplificati rendendo attivo il canale interessato.
Sarebbe poi il caso di inserire un piccolo carico fittizio all'uscita del canale, direi una resistenza di 2 o 3 W e del valore di un migliaio di Ohm, collegata tra i due terminali di uscita del canale.
Alcuni ampli hanno infatti la tendenza ad oscillare se non c'è un carico collegato ed allora è meglio, per sicurezza, fornirgli un carico."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
